Il calendario delle riaperture in Italia va via via delineandosi in maniera sempre più dettagliata, complice la marcata volontà del presidente del Consiglio, Mario Draghi, di riattivare l’economia della nostra nazione e di fare sì che anche il settore turistico possa trovare nuova linfa, riaccogliendo i visitatori provenienti dall’estero. Il rendez-vous decisivo è atteso per la prossima settimana (le previsioni iniziali parlavano di un incontro attorno al 15 maggio, ndr), quando l’esecutivo si confronterà per effettuare una nuova ricognizione circa l’evoluzione del quadro pandemico nel nostro Paese e stabilire un eventuale allentamento delle restrizioni.
Intanto, ci sono già alcune date che sembrano essere sicure, come, ad esempio, quella di sabato 15 maggio, giorno in cui verrà meno l’obbligo di quarantena per chi varca i confini italiani giungendo da un’altra nazione dell’Europa. La decisione è stata assunta dal ministro della Salute, Roberto Speranza, il quale, parallelamente, sta studiando la data ideale per fare cessare la quarantena per coloro che provengono dagli Stati Uniti d’America.
CALENDARIO E DATE RIAPERTURE: DAL COPRIFUOCO ALLE FIERE
Il calendario delle riaperture in Italia prevede poi novità sul coprifuoco attorno al 17 maggio, quando si potrebbe fare slittare l’orario d’inizio del divieto di spostamenti dalle 22 alle 23 o, addirittura, cancellarlo totalmente tra la seconda metà del mese corrente e i primi di giugno. A proposito di giugno: dal primo giorno del mese sarà consentito frequentare palestre e piscine al chiuso in zona gialla, così come le sale per la pratica di danza, yoga e pilates. Le piscine pubbliche e private all’aperto, invece, potranno riaprire dal 15 maggio, naturalmente sempre e soltanto in zona gialla, dove sarà possibile fare tornare il pubblico alle competizioni sportive agonistiche disputate sotto l’egida del Coni e del Cip. Infine, dal 15 giugno in area gialla ripartiranno le fiere e, dal 1° di luglio, anche i convegni e i congressi, con annessa riapertura di centri termali, parchi tematici e di divertimento. Ancora nessuna novità, invece, per quanto concerne i matrimoni: da quale giorno sarà nuovamente consentito organizzare i banchetti o pranzi di ricevimento?