Lutto nello sport toscano: Riccardo Biagini, ex ciclista 56enne, sarebbe morto a Casalguidi (Pistoia) dopo essere precipitato dal balcone della sua abitazione sabato sera, dopo aver trascorso del tempo con alcuni amici in un circolo a seguire gli anticipi di Serie A. Una chiacchierata in compagnia davanti alla tv, poi il ritorno a casa e la tragedia: secondo quanto riporta La Nazione, Riccardo Biagini sarebbe deceduto per un tragico incidente domestico che lo avrebbe visto precipitare dal secondo piano della palazzina in cui si trova l’appartamento dell’atleta.



Al momento del dramma, riferisce lo stesso quotidiano, in casa si sarebbero trovati alcuni componenti della famiglia che avrebbero lanciato immediatamente l’allarme. L’arrivo del 118, però, non avrebbe potuto scongiurare l’atroce epilogo: stando a quanto si apprende, infatti, la morte di Riccardo Biagini sarebbe avvenuta in pochi istanti, praticamente sul colpo, per le gravissime lesioni riportate nel violento impatto al suolo.



Riccardo Biagini: chi era l’ex ciclista toscano morto a Casalguidi

L’impatto al suolo si sarebbe rivelato fatale per l’ex ciclista 56enne Riccardo Biagini. Sul luogo della tragedia, riporta La Nazione, sarebbero intervenuti gli operatori della Misericordia e i carabinieri della locale stazione, ma per l’atleta, molto conosciuto e stimato, non ci sarebbe stato più nulla da fare. Il magistrato di turno avrebbe disposto l’autopsia e per questo non si conosce ancora la data dei funerali.

Riccardo Biagini sarebbe morto poco dopo il suo rientro a casa da un pomeriggio in compagnia di alcuni amici a guardare le partite di anticipo di Serie A. Grande choc e incredulità nella comunità di Casalguidi e tra i suoi amici, sconvolti per una tragedia inimmaginabile. Il quotidiano ha ricostruito un breve ritratto dell’ex volto del ciclismo toscano, grande appassionato di sport con un passato da promettente corridore tra la fine degli anni ’80 e i primi ’90. Nel palmares di Riccardo Biagini, ripercorre La Nazione, anche due coppe Giulio Burci nel 1988 e nel 1994 tra cui si è innestata la conquista del GP Ezio Del Rosso del 1993. A sintetizzare lo sconcerto e il dolore di quanti lo hanno conosciuto, le parole al quotidiano di Federico Gorbi, vicesindaco di Serravalle Pistoiese e amico d’infanzia di Riccardo Biagini: “Non si può che essere scossi di fronte a ciò che è successo. Eravamo insieme all’Ariston per guardare insieme Inter-Fiorentina. Alla fine del primo tempo, l’ho salutato e sono tornato a casa. Poco dopo mi hanno avvertito di quanto era accaduto e ancora non ci credo“.