Nato a Pontedera, in provincia di Pisa, nel 1947, Riccardo Fogli è uno dei nomi più importanti del cantautorato italiano. Il musicista ha legato indissolubilmente il suo nome ai Pooh, essendo stato frontman della band tra il 1966 e il 1973, per poi tornare come quinto componente anche nel 2015, nel 2016 e nel 2023. Dopo aver cominciato in un gruppo amatoriale, i Jet di Pontedera, Fogli si è avvicinato alla musica leggera come frontman e bassista di un altro gruppo rock di Piombino. In una serata al Piper di Milano, poi, avviene l’incontro con la formazione dei Pooh, allora guidata da Valerio Negrini e Mauro Bertoli.
I due gli chiedono di entrare nella band, impressionati da come suonava il basso. Fogli entra così nel gruppo, uscendone nel 1973 per intraprendere una carriera come solista. Nel 2015, dopo 42 anni lontano, Riccardo Fogli è rientrato nei Pooh per il tour “Reunion”, per celebrare il cinquantesimo anno dalla fondazione del gruppo. Nel corso della sua carriera non sono mancate neppure le esperienze televisive come quella a L’isola dei Famosi nel 2019 e poi nel 2022 quella al Grande Fratello VIP: è stato però squalificato da questo reality solamente dopo un giorno per via di una bestemmia pronunciata. Sempre nel 2022 ha partecipato anche al Cantate mascherato.
Riccardo Fogli, l’infanzia difficile: “Pochi soldi ma mamma era una santa donna”
Riccardo Fogli è nato a cresciuto in una famiglia molto povera, come tante in Italia nel dopoguerra. Il cantante, prima di diventare famoso, fu infatti costretto a fare una serie di lavori come l’elettricista e il fotografo, come raccontato proprio da lui. Nonostante questo, ha avuto il supporto della mamma che ha raccontato come “una santa donna, faceva sempre quadrare i conti e trovava sempre qualcosa da cucinare. Lei aveva un mito, il nostro vicino di casa ragioniere e avrebbe voluto che lo diventassi anche io, ma non c’erano i mezzi”