Riccardo Fogli, la rottura coi Pooh a causa di Patty Pravo? Quando il cantante disse: “Piuttosto che rinunciare a lei…”

Nel 1966, Riccardo Fogli entrò a far parte dei Pooh come bassista. Anche se inizialmente aveva un ruolo marginale, contribuì significativamente al successo della band, mettendo lo “zampino” in diverse canzoni del gruppo, tra cui “Nel buio”. Nel 1970, riuscì a conquistare un ruolo di primaria importanza nei Pooh, diventando la voce della band. Fino al 1973, quando il cantante e i Pooh decisero di separarsi, a causa – molto probabilmente – della storia d’amore tra Riccardo Fogli e Patty Pravo.



Una relazione che all’epoca fece scalpore e a cui Fogli non voleva proprio rinunciare. “Piuttosto che rinunciare a Patty, torno a fare il gommista”, la frase che il cantante pronunciò ai manager dei Pooh. I due erano già famosi e si incontravano spesso negli stessi circoli, frequentavano lo stesso ambiente ma alla fine non riuscirono a gestire la grande passione che li travolse.



Riccardo Fogli, una vita sentimentale movimentata e turbolenta

Chiusa la storia d’amore con Patty Pravo, Riccardo Fogli portò avanti brillantemente la sua carriera da solista per poi tornare nei Pooh in occasione del cinquantesimo anniversario del gruppo. Recentemente lo abbiamo rivisto al Festival di Sanremo sullo stesso palco a suonare assieme ai suoi vecchi compagni di avventura. L’orchestra ha accompagnato le canzoni più celebri della band, per la gioia di migliaia di fan.

La storia d’amore con Patty Pravo pare dunque essere stata il vero motivo della rottura coi Pooh, ma anche l’elemento scatenante della prima crisi con sua moglie, Viola Valentino, che aveva sposato nel 1971. La relazione con Patty Pravo non ebbe un lieto fine, e Fogli tornò dalla moglie fino al 1992, quando divenne di dominio pubblico il fatto che il cantante aspettava un figlio da un’altra donna, Stefania Brassi, conosciuta nel 1992.