Tempo di riflessione per Riccardo Fogli che, in un’intervista rilasciata ai microfoni del settimanale Nuovo, confessa di avere intenzione di inserire anche i suoi cani nel testamento. Perdutamente innamorato dei suoi animali, il cantante non ha alcuna intenzione di lasciarli senza ciò di cui hanno bisogno per sopravvivere. L’idea, dunque, sarebbe quella di inserirli nel testamento in modo che possano avere sempre croccantini e scatolette. “Avevo pensato di mettere i miei cani nel testamento. Cosa vorrei lasciare loro? Una cassetta di scatolette e una scorta di croccantini”, ha raccontato a Nuovo l’artista che vive con i suoi cani, con la moglie Karin e la figlia Michelle. Come tutti gli amanti degli animali, dunque, anche Riccardo Fogli considera i due chihuahua Chico e Nuit parte integrante della famiglia.
RICCARDO FOGLI: “INNAMORATO DEI MIEI CANI, SONO IL LORO PREFERITO”
Riccardo Fogli è innamorato dei suoi cani esattamente come i tre animali lo sono di lui. “Chico è la reincarnazione di n dobermann, visto che abbaia a tutti gli altri. Mentre Nuit fa l’equilibrista sulle zampe posteriori. Nell’ordine sono affezionati a Karin, a Michelle e infine a me. Quando siamo a tavola divento il loro preferito perché passo i bocconcini”, ha spiegato a Nuovo. Attualmente, il cantante è in quarantena come tutti gli altri, ma appena l’emergenza coronavirus finirà, conta di tornare presto a fare ciò che ama di più ovvero fare musica. “Dovrei ricominciare con un tour, coronavirus permettendo”, ha concluso il cantante che, al momento, esattamente come i suoi colleghi, non sa ancora quando potranno ricominciare i concerti live.