Riccardo Fogli, noto cantante ed ex componente dei Pooh, è stato ospite quest’oggi presso gli studi di Storie Italiane, programma di Rai Uno condotto da Eleonora Daniele. «Ti vedo tutte le mattine, e se mi alzo tardo mi dispiace», esordisce il 72enne di Pontedera. «Ho fatto un viaggio complicato – le parole del cantante sulla sua recente esperienza a L’Isola dei famosi – ma avevo la sensazione che avevo amici fuori che mi aspettavano. All’Isola nessuno ti dice cosa succede fuori, proprio come regola, ma quando sono uscito e le bariste mi hanno abbracciato e applaudito, i clienti mi hanno incitato, come per dire “Grazie, sei un esempio”, è stato fantastico. I Pooh mi sono sempre stati vicini, sono una grande famiglia, qualcuno dice che in Italia non bisogna toccare “I Pooh e il Papa”, i Pooh sono persone moralmente integre».
RICCARDO FOGLI A STORIE ITALIANE
«Quando ho acceso il telefono ho trovato centinaia di messaggi – prosegue il suo racconto post Isola – riguardavano l’affetto e la stima, questo ti riempie di gioia perché essere un bravo cantante è “facile”, ma essere anche stimato è diverso, e questo è quello che mi viene trasmesso quasi ogni giorno». Si parla quindi di Karin, la moglie: «Sono 12 anni che siamo fidanzati e sposati. Una canzone che le dedico? Io le dedico tutta la vita, la corteggio dalla mattina alla sera, quando siamo lontani la chiamerà cento volte, ogni momento libero in cui la penso, la chiamo… Abbiamo capito nei momenti di lontananza che quando possiamo stare assieme». Sull’ex moglie, Viola Valentino: «Una donna dolcissima, che merita rispetto e affetto, grande lavoratrice, grande professionista. Le ho detto di ricominciare da capo se qualcuno non le da quello che cerca, visto che ha tante persone che le vogliono bene, lei deve stare vicina solo a quelle persone che se la meritano». Fogli conclude la chiacchierata dicendo: «Sono in grandissima forma sto cantando 4 ore al giorno, ora mi guadagnerò da vivere con l’unica cosa che so davvero fare che è quello appunto di andare in giro a cantare».