A Mattino Cinque focus sul Grande Fratello Vip, a cominciare dalla squalifica per espressione blasfema, una bestemmia, proferita da Riccardo Fogli. Roberto Poletti, in studio presso il programma di Canale 5, ha commentato: “Non va difeso, ha offeso la maggioranza degli italiani, fuori. Stai parlando con un veneto ma io condanno la bestemmia”. Dello stesso parere anche Raffaello Tonon, e Patrizia Gropelli ha aggiunto: “Sono d’accordo stranamente con Poletti e Tonon, ha violato il regolamento, a me non è mai stato un granché simpatico sto Riccardo Fogli, a me scrive spesso della gente riguardo a lui e non è che parli alla grande, persone molto vicine…”, parole da cui ovviamente prendiamo le distanze.



Morena Zapparoli ha poi spiegato: “Al di la del fatto che uno sia credente o meno, è una cosa che non va fatta, di cattivo gusto, davanti alle telecamere del Gf Vip è imperdonabile“. La squalifica per bestemmia di Riccardo Fogli non è di certo passata inosservata e nelle ultime ore ha catalizzato l’attenzione del web. Numerosi coloro che si sono espressi sulla vicenda, fra cui anche l’ex concorrente del Grande Fratello Nip, Salvo Veneziano.



RICCARDO FOGLI SQUALIFICATO, LE REAZIONI DAL WEB

Il famoso pizzaiolo della prima storica edizione del Gf era stato squalificato per alcune parole nei confronti di una concorrente, e commentando il caso Riccardo Fogli si è espresso così sui social: “Stranamente vi siete svegliati… Ma da fonti ufficiali.. sieste stati costretti altrimenti facevate finta di nulla”.

Da segnalare infine il commento di Roby Facchinetti e Dodi Battaglia, altri due storici componenti dei Pooh, che hanno voluto difendere il loro collega e amico: “Ho appena saputo che il fratellone Riccardo è stato estromesso dal “Grande fratello”, perché ha bestemmiato – scrive Facchinetti sui social – Conosco Riccardo da una vita, e vi assicuro che non l’ho mai, e ripeto mai, sentito bestemmiare. Escludo che lo possa avere fatto pubblicamente oggi al Grande fratello. Caro Riccardo sono con te!”. “Conosco Riccardo dal 1968 – ha aggiunto Dodi Battaglia – e non l’ho mai dico mai sentito bestemmiare. Credo che ci sia stato un fraintendimento. Un abbraccio al fratello Riccardo”.