Riccardo Muti è stato costretto ad un ricovero in ospedale, vedendosi così obbligato a disdire gli impegni presi in queste ore. Come fa sapere il sito dell’agenzia Agi, il Maestro, 79 anni, ha dovuto ricorrere alle cure ospedaliere, non rinviabili, e la direzione del Ravenna Festival ha fatto sapere che il concerto in programma per domani, 16 luglio, presso la Rocca Brancaleone di Ravenna, è stato obbligatoriamente posticipato (si recupererà il prossimo 2 settembre, fra circa un mese a mezzo).
La direzione dell’evento ravennate ha quindi aggiunto e concluso: “Il Maestro Muti sta benissimo, stasera (ieri ndr) dirige il concerto a Taormina e il 29 al Quirinale in occasione del G20 della cultura”, facendo quindi capire come il ricovero di Riccardo Muti sia comunque per un problema non grave. Il Maestro si era esibito lo scorso 10 luglio presso la Reggia di Caserta per «Un’estate da Re», e prima del grande evento aveva incontrato il governatore della regione Campania, ex sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, che ha consegnato allo stimato direttore d’orchestra «un piccolo omaggio, a nome di tutti i cittadini della Campania».
RICCARDO MUTI SALTA IL RAVENNA FESTIVAL, SABATO SCORSO LO SHOW A CASERTA
I due si erano anche soffermati a parlare del teatro San Carlo, e prima del concerto Muti aveva incontrato alcuni orchestrali molto giovani provenienti dal difficile quartiere di Napoli di Scampia. A fine mese l’artista sarà quindi nel capoluogo campano per festeggiare l’80esimo compleanno presso il Conservatorio San Pietro a Majella.
Al termine del concerto presso la splendida Reggia di Caserta, Riccardo Muti si era lasciato andare ad una battuta in vista della finalissima dei campionati europei di calcio fra Italia e Inghilterra (poi vinta dagli azzurri ai calci di rigore), dicendo: «In questo scenario c’è tutto l’orgoglio di sentirsi italiani – riferendosi anche alla finale di Wimbledon fra Berrettini e Djokovic vinta dal serbo – periamo che i nostri gliele suonino di santa ragione».