La reunion dei Ricchi e Poveri su Raiuno è un lungo omaggio alla carriera del gruppo. Angela Brambati, Franco Gatti, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu tornano ‘A Grande Richiesta‘ nello show condotto da Carlo Conti. In una serata che è un continuo ping pong tra passato, presente e futuro del quartetto. Con la pace, sancita definitivamente, tra Angela Brambati e Marina Occhiena dopo la lite per Marcellino Brocherel. “Saremo amiche per sempre”, ha detto la ‘brunetta’. “Ringrazio Danilo Mancuso che ha saputo ricucire lo strappo”, ha ribadito l’Occhiena al termine della puntata. Nel mezzo una selezione dei pezzi più celebri, quelli che hanno fatto la storia dei Ricchi e Poveri. Da ‘Sarà perché ti amo’, cantata anche in lingua spagnola, a ‘Mamma Mia’, passando per ‘Che Sarà’ e tanti altri brani indimenticabili. Ad impreziosire la serata anche ospiti molto cari al gruppo, come Al Bano e Roberto Vecchioni.
A Grande Richiesta, Ricchi e Poveri: i ringraziamenti a De André e Franco Califano
Angela Brambati, Franco Gatti, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu non hanno dimenticato chi ha creduto in loro fin dagli inizi. E allora nella serata speciale della loro reunion, hanno svelato alcuni aneddoti su Fabrizio De André e Franco Califano. Come risaputo, il cantautore genovese credeva moltissimo nelle loro potenzialità e non ha mai smesso di incitarli, nemmeno dopo i primi no illustri. Califano, invece, ha ispirato il nome del gruppo, definendoli “ricchi di spirito” e “poveri di tasca” dopo averli visti cenare in macchina anziché con lui al ristorante. La puntata in onda su Raiuno viaggia in armonia in un percorso che nel corso degli anni ha coinvolto diverse generazione. Ed è questa, probabilmente, la vittoria che rende più orgogliosi i Ricchi e Poveri. La reunion di Angela Brambati, Franco Gatti, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu, cominciata sul dell’Ariston per il Festival di Sanremo, coincide oltretutto con i cinquant’anni di carriera e con la realizzazione di un’altra perla, che hanno riproposto durante la puntata: il bellissimo brano “La prima cosa bella”.