Ricchi e poveri, il successo mondiale di “Sarà perchè ti amo”

I Ricchi e poveri, Angela Brambati e Angelo Sotgiu, sono tra i protagonisti dell’evento musicale “Arena 60 70 80 90” condotto da Amadeus dalla splendida cornice dell’Arena di Verona. Uno show musicale dedicato alla grande musica italiana ed internazionale che ha contraddistinto quattro decadi. Tra i protagonisti non potevano mancare i Ricchi e Poveri: 50 anni di carriera e milioni di album venduti nel mondo grazie a successi senza tempo come “Sarà perchè ti amo”, “Mamma Maria”, “Se mi innamoro” e tanti altri.  segnato la storia della musica italiana. “Sarà perchè ti amo” è un pezzo cult



Sarà perchè ti amo è una canzone del 1981 ed è, senza alcun dubbio, uno dei più grandi successo della band. Proprio nel 1981 la band partecipa al Festival della Canzone Italiana di Sanremo classificandosi al quinto posto, ma vincendo poco dopo nelle classifiche. Il brano infatti, è stato il singolo più venduto dell’anno con nove settimane trascorse alla prima posizione. Non solo, la fama del brano ha superato i confini nazionali diventando una hit anche in Europa e America Latina. Tantissime le cover realizzate da diversi interpreti e in alcuni casi è diventata anche la colonna sonora di diversi film.



I Ricchi e Poveri: “non ci siamo mai montati la testa”

Il successo dei Ricchi e Poveri è inarrestabile. La band, oggi composta solo da Angela Brambati e Angelo Sotgiu, nel corso di 50 anni di carriera ha dovuto salutare gli altri componenti con cui hanno raggiunto la grande popolarità. “È stato un cambiamento importante” – ha precisato Angelo intervistato da Vanity Fair parlando della nuova formazione con Angela che ha precisato “ma la gente ci considera un po’ come di famiglia: se uno va via, non è che gli altri non li saluti più”. A credere nel loro talento sin dall’inizio è stato Franco Califano come ha raccontato il cantante: ” all’inizio aveva proposto: Rich and Poor. Ma, poi, fra tutti, ci siamo detti: “Ma perché non Ricchi e Poveri in italiano?””.



Nonostante milioni di dischi venduti in Italia e nel mondo, i Ricchi e Poveri non si sono mai montati la testa! “Ringrazio ancora mia madre che da ragazzina mi ha mandato a imparare a cucire. Se si stacca un bottone a uno di noi, ci penso io. E poi, sono sempre stata brava a complicarmi la vita da sola. Quando facemmo Penso sorrido e canto con Pippo Baudo, gli altri andavano in albergo, io mi ero presa una roulotte. Facevo lo spettacolo, poi cucinavo, lavavo i piatti. Un giorno, posteggiamo e io tiro giù tutto: marmellate, olio, passata di pomodoro. Ci dicono che dobbiamo spostarci di qualche metro. Marcellino, il papà di mio figlio, prende una buca e vola tutto. Un disastro tale che mi sono messa a piangere” – ha raccontato la cantante.