I Ricchi e Poveri continuano a macinare successi, a vivere da protagonisti la bellezza della musica. Il momento è dei più luminosi e lo confermano le recenti dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Open, Angela Brambati e Angelo Sotgiu sono tornati sulla recente esperienza sul palco dell’Ariston: “Sanremo 2024 è stato una gioia immensa, siamo tornati; abbiamo avuto grandi dolori… non ci aspettavamo un pubblico di giovani. Siamo stati tanti anni fuori dal Festival, poi abbiamo trovato le condizioni giuste e siamo tornati ragazzini anche noi”.
I Ricchi e Poveri, nonostante le difficoltà e i dolori vissuti lungo il cammino di una carriera che dura da decenni – come la scomparsa dell’amico e collega Franco Gatti – hanno assicurato di non aver alcuna intenzione di interrompere questo viaggio all’insegna della musica. “Non abbiamo mai pensato di smettere, la morte di Franco Gatti? Fu lui stesso ad invitarci a continuare. E’ la nostra vita, non ci sarebbe ragione di smettere, la nostra strada è questa.
I Ricchi e Poveri, che show Gay Pride di Madrid con ‘Pero no toda la vida’.
Sembrano nati ieri, sembrano essere ora nel fiore di una carriera strepitosa; eppure i Ricchi e Poveri hanno già diversi decenni di storia alle spalle e ciò non fa altro che rendere ancora più prestigioso e degno di nota l’ultimo periodo. Dal tripudio a Sanremo 2024 con “Ma non tutta la vita” ad oggi, vivono la cresta dell’onda in maniera poderosa e più che meritata. Lo dimostra la grande festa del Gay Pride di Madrid, lo scorso 5 luglio, vissuta da protagonisti assoluti.
I Ricchi e Poveri hanno mandato in delirio il pubblico ispanico in occasione della festa arcobaleno tenutasi a Madrid lo scorso 5 luglio; ma l’occasione è stata ghiotta anche per un’anteprima davvero spumeggiante. Il duo ha infatti presentato la versione spagnola del brano sanremese, ovvero “Pero no toda la vida”. Una vera e propria ‘doppietta’ dato che solo qualche giorno fa avevano pubblicato il nuovo singolo Aria.