I Ricchi e Poveri sono tra i protagonisti di Techetechetè, il popolare programma che da anni dona nuova vita all’immenso repertorio contenuto nelle Teche Rai, recuperando sketch, canzoni ed esibizioni artistiche. Sabato 21 marzo 2020 ampio spazio sarà dedicato ad una delle band di maggior successo della musica italiana che proprio quest’anno hanno festeggiato 50 anni di carriera sul palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo 2020. Un ritorno col botto, visto che sul palco si è presentata la formazione originaria con la presenza di Marina Occhiena che a Repubblica ha raccontato: “Danilo Mancuso mi ha proposto il progetto. Mi ha detto: ‘Non so che succederà, ma la cosa importante è che abbiamo ricucito questo strappo che dura da troppi anni'”. In passato, infatti, la bionda del gruppo aveva lasciato per un gossip legato ad un flirt con il marito di Angela, la mora della band. A precisare una volta per tutte la cosa ci ha pensato Franco Gatti: “Marina non è stata cacciata, se n’è andata spontaneamente, Marina non ha rubato niente ad Angela, non le ha rubato il marito, hanno detto tante cose, che il nonno le ha buttato una seggiola dalla finestra. Ma non è vero. Marina non ha rubato niente a nessuno, la vita ogni tanto ti dà un inciampo, pensate cosa ha tolto a me”. Un pò più lapidaria Angela che ha dichiarato: “Ma adesso festeggiamo. Basta!”.



I Ricchi e Poveri: 50 anni di carriera a Sanremo 2020

Sono trascorsi 50 anni da “La prima cosa bella”, una delle hit dei Ricchi e Poveri che quest’anno sono tornati da protagonisti sul palcoscenico di Sanremo 2020 con un medley dei loro più grande successi. “C’è la gioia di ritrovarci insieme” ha dichiarato Angela, la mora del gruppo che a Repubblica ha raccontato: “abbiamo cominciato a fare questa canzone cantata dai Love affair”. Considerate una delle band più importanti della musica leggera italiana, i Ricchi e Poveri hanno fatto cantare ed emozionare milioni di persone. Un successo strepitoso che Franco ha ricordato così: “eravamo un gruppo di ragazzotti, poi la vita ci ha separato. Ma ora siamo qui, siamo partiti in quattro, e stiamo tornando in quattro è inutile che Fiorello si voglia inserire. L’amicizia è uno dei pochi valori che ci rimane in questa Italia un po’ sgangherata. Per me loro sono una famiglia, bello avere due famiglie, ma è costoso: il genovese doc ogni anno fa un viaggio in Scozia per aggiornarsi”. Subito dopo l’ospitata a Sanremo 2020 la band ha pubblicato un disco per celebrare 50 anni di carriera: “volevamo riunirci, stare insieme e registrare un disco” racconta Angelo “non sapevamo di Sanremo. Poi sarà quel che sarà”.

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