Ricchi e Poveri un successo anche sui social: “Ci siamo affidati ad esperti”
Ricchi e Poveri è diventato un duo ormai, composto da Angela Brambati e Angelo Sotgiu. I due artisti hanno ravvivato il palco di Sanremo 2024 con il brano Ma non tutta la vita che ha conquistato il pubblico. Ai microfoni de Il Messaggero, i due cantanti svelano che alla base del loro successo ci sono anche i social: “Ci siamo affidati ad esperti” ha esordito Angelo.
“Prima non sapevamo neanche cosa fosse Tik Tok ” ha concluso. Angela ha aggiunto: “Ora siamo ovunque, ci seguono anche i giovanissimi. E l’ironia che si vede è nostra: siamo fatti così“. Sul caso di Sangiovanni che ha deciso di fermarsi per il suo benessere psicologico, Angelo ha dichiarato: “Anche io ho avuto lo stesso problema, che ho superato fermandomi e con l’aiuto dei miei compagni.”
Angelo dei Ricchi e Poveri e il passato turbolento: “Non potevo uscire di casa”
Angelo dei Ricchi e Poveri, prendendo di riferimento quanto accaduto al giovanissimo artista ha parlato di un momento piuttosto doloroso che ha vissuto in gioventù: “Era il 1972, ero giovane e avevo paura di tutto. Si chiamano attacchi di panico. Non potevo uscire di casa. Oggi con i social e il resto la pressione può essere insopportabile.”
E ancora: “Sangiovanni ha fatto bene a fermarsi e a dirlo. E’ bravissimo e recupererà tutto” ha affermato il cantante ai microfoni de Il Messaggero. Lo storico duo è anche entrato nel merito del caso Ghali la cui canzone affronta il delicato tema della guerra israelo-palestinese: “Ghali ha detto quello che pensa e se si prende le sue responsabilità, va bene così” ha concluso Angelo.