I bambini sono il principale veicolo del Covid-19 – ed in particolare della variante Delta – per cui, con la ripartenza delle scuole, un aumento dei casi è inevitabile. A sostenerlo è Walter Ricciardi, che ne ha parlato nel corso di una intervista rilasciata all’Adnkronos Salute. Il docente di Igiene alla Cattolica di Roma, per questa ragione, ha ribadito la necessità di riaprire gli istituti scolastici in sicurezza.



“A settembre servirà moltiplicare le attenzioni”. Ne è consapevole il consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza. Un esempio emblematico, in tal senso, arriva dalla Scozia, paese “molto saggio e prudente”, che nonostante ciò, a seguito della riapertura delle scuole, ha dovuto fare i conti con un nuovo aumento dei casi di Covid-19. “Purtroppo è normale con questa variante Delta che ha cambiato le carte in tavola, con i bambini che diventano i principali veicoli di infezioni”.



Ricciardi: “Bambini principale veicolo del Covid”. Le misure da attuare a scuola

Walter Ricciardi, al fine di evitare che i bambini diventino il principale veicolo del Covid-19 in autunno, ha dettato le linee guida da rispettare a scuola e non solo. “C’è da fare molto innanzitutto sui trasporti. Ma anche sull’aula scolastica, nella quale oltre le misure che conosciamo – distanza, mascherine, igiene – è molto importante che le classi siano dotate di rilevatori di anidride carbonica, strumenti che indicano quando l’aria diventa pericolosa ed è necessaria l’aerazione”, ha detto nel corso dell’intervista ad Adnkronos Salute.



La speranza dell’esperto è che, al fine di mettere in atto tali misure ed arginare la diffusione del virus nel corso dell’anno scolastico che sta per iniziare, vengano utilizzati in maniera adeguata i fondi in arrivo dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). “Siamo in ritardo ma dotarsi di questi dispositivi è fondamentale”, ha concluso il docente di Igiene alla Cattolica di Roma.