La nomina di Giuseppe Zuccatelli a nuovo commissario alla Sanitò della Regione Calabria è un caso. Diverse le critiche, ma Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, è uno dei pochi a prenderne le difese, con modalità a dir poco discutibili considerando lo scivolone di Zuccatelli. «Conosco bene il dottor Zuccatelli, è una persona perbene anche se molto spesso si lascia andare a queste uscite un po’ stravaganti, è una personalità un po’ particolare», ha dichiarato a L’Aria che tira su La7 in merito alla frase sulle mascherine. Per Riccardi in Calabria c’è «la situazione più difficile in Italia», quindi scegliere la persona giusta è fondamentale. «Non bisogna prendere una persona soltanto perché nel passato ha fatto delle cose, ma bisogna prendere la persona più adatta a risolvere quel problema che non è solo tecnico-scientifico, ma di ordine pubblico», ha aggiunto Ricciardi da Myrta Merlino. Curioso il fatto che nutra qualche dubbio solo per i luoghi dove ha maturato la sua esperienza: «Non so se la persona più adatta alla Calabria, perché lui è un emiliano-romagnolo, quindi ha fatto una serie di esperienze soprattutto nel Nord Italia». Eppure, la consapevolezza della gravità della situazione in Calabria non manca: «Lì bisogna mandare una specie di Superman che non so esiste. Credo e spero che sia la persona più adatta, ma da solo non ce la può fare. Bisogna rafforzarlo con altre persone per dargli la possibilità di lavorare bene».
RICCIARDI “LOCKDOWN SUBITO, DISASTRO IN OSPEDALI”
Walter Ricciardi ha parlato più in generale della situazione italiana. Secondo il consulente scientifico di Speranza, bisognerebbe imporre subito il lockdown nelle grandi città. «Nelle grandi città, penso soprattutto a Milano, Genova, Torino e Napoli serve agire con decisione e farlo presto», ha dichiarato a la Stampa. Ricciardi ha spiegato che il lockdown riduce del 125% l’incidenza dei contagi. «Per questo dico che fermare un attimo tutto dove la situazione è già fuori controllo è l’unica soluzione possibile». In merito alla situazione negli ospedali: «È un disastro. In molte Regioni si stanno rinviando ricoveri e interventi chirurgici». Ma non è facile anche a causa dei decenni di tagli alla sanità. «Ma ci sono anche le responsabilità di chi ha avuto a disposizione un miliardo e 400 milioni per assumere personale e mettere in sicurezza gli ospedali e invece non lo ha fatto», ha aggiunto Ricciardi. Infine, suggerisce la revisione della governance della sanità territoriale. Ma per ora «l’unica soluzione è raffreddare la curva epidemica».