Non è piaciuta a Matteo Salvini la sortita in Italia di Richard Gere, l’attore americano che è salito a bordo della Open Arms per offrire il suo contributo alla causa dei migranti in attesa da giorni di un porto in cui sbarcare. Come riportato da “Il Giornale”, il leader della Lega ha reagito in maniera sferzante:”Richard Gere è incredulo per l’approvazione del decreto Sicurezza Bis? Sicuramente è colpito favorevolmente dalle scelte a favore delle Forze dell’Ordine e contro scafisti e criminali. L’Italia le attendeva da anni”, ha commentato con una battuta. Poi un nuovo affondo contro l’attore:”Visto che il generoso milionario annuncia la sua preoccupazione per la sorte degli immigrati della Open Arms, lo ringraziamo: potrà portare a Hollywood, col suo aereo privato, tutte le persone a bordo e mantenerle nelle sue ville. Grazie Richard!”. (agg. di Dario D’Angelo)



Richard Gere: “Italiani sono cambiati”

“Gli italiani sono cambiati”: lo ha dichiarato Richard Gere, l’attore americano in conferenza stampa a Lampedusa dopo essere salito a bordo della ong spagnola Open Arms, che da nove giorni viaggia con migranti a bordo senza ricevere l’ok allo sbarco. L’attore americano ha spiegato:”Io amo il cuore, lo spirito, la generosità degli italiani, ma qualcosa rispetto all’ultima volta in cui sono venuto è cambiato: gli italiani ora sono spaventati di mostrare la loro generosità”. L’interprete di Pretty Woman ad una domanda su Salvini ha dichiarato:”Non sono interessato a Salvini, i politici invece di aiutare queste persone le demonizzano e questo deve finire e può finire se lo facciamo finire noi. Il mio unico interesse e’ aiutare questa gente. Basta”. Toccante la testimonianza dell’attore:”Ho parlato con un gruppo di donne: una nonna, con la figlia e i nipotini e la loro storia è orribile. Hanno minacciato di fare del male al resto della famiglia se la mamma dei bambini non si fosse concessa sessualmente più volte e lei si è sacrificata”. (agg. di Dario D’Angelo)



Salvini a Richard Gere: “Speriamo si abbronzi”

Come vi abbiamo raccontato, Richard Gere e chef Rubio sono saliti a bordo della Open Arms per portare viveri e solidarietà ai migranti soccorsi al largo della Libia dall’Ong spagnola. E’ prevista a stretto giro di posta una conferenza stampa a Lampedusa che vedrà protagonisti anche i due testimonial, scesi in campo per offrire supporto all’Organizzazione non governativa di Oscar Camps. «Abbiamo il dovere di aiutarli, hanno bisogno di un porto sicuro per sbarcare», l’appello dell’attore americano in un video pubblicato da Open Arms, e non è tardata ad arrivare la presa di posizione del ministro dell’Interno Matteo Salvini: «Speriamo che si abbronzi e che si trovi bene, non penso che gli manchi niente: buon viaggio». Il capo del Viminale si è poi soffermato sul destino dei 160 migranti: «Sono fermi da otto giorni a 30 miglia da Lampedusa, in tre giorni sarebbero andati e tornati a Ibiza e Formentera tre volte». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



Richard Gere e Chef Rubio a bordo di Open Arms

Richard Gere e Chef Rubio si sono incontrati a Lampedusa, arrivati in aiuto della Open Arms. All’ottavo giorno senza nessuna novità per 121 migranti, soccorsi nel Mediterraneo dalla Ong spagnola, sono scesi in campo l’attore americano e il cuoco/personaggio televisivo italiano. Si tratta di due testimonial di peso, come riporta La Repubblica, pronti a sensibilizzare l’opinione pubblica in merito a quanto accaduto. Insieme a loro c’erano il fondatore di Open Arms Oscar Camps e il direttore Riccardo Gatti. Richard Gere è salito sull’imbarcazione portando dei rifornimenti e solidarietà alle persone ferme lì ormai da giorni senza poter attraccare in un porto sicuro.

Richard Gere e Chef Rubio a Lampedusa: domani conferenza stampa

All’aeroporto di Lampedusa si terrà una conferenza stampa il giorno dopo l’arrivo di Richard Gere e Chef Rubio. Si chiederà un porto sicuro per i 121 migranti che sono stati soccorsi nel Mediterraneo dalla Ong spagnola e che sono fermi ormai da otto giorni. L’Italia e Malta si sono opposte con un fermo rifiuto, mentre il governo spagnolo ha dimostrato totale disinteresse. La nave si muove tra Lampedusa e Malta senza acqua e viveri, sarà poi raggiunta dall’altra imbarcazione di Open Arms, la barca a vela Astral, per dargli un supporto e portargli aiuto. La Ong francese, su bandiera norvegese, ha caricato intanto 80 migranti in acque libiche con Matteo Salvini che si è opposto in maniera netta.