Storie Italiane si avvia verso il Natale con la presenza dei figli di Ugo Tognazzi, Gianmarco e Ricky, pronti a ricordarlo e parlare di lui presentando il libro che hanno scritto insieme ai loro fratelli per rendergli omaggio. Eleonora Daniele oggi ospita i due e proprio a Ricky chiede un suo caro ricordo di suo padre: “Sai noi ci vedevamo tanto spesso, io sono stato il più fortunato e l’ho vissuto di più e quando vivevo a Roma dormivo nel letto con lui, quindi di notte sentivo le sue braccia che mi abbracciavano e quando gli chiedevo.. lui mi riconosceva e mi spingeva via e poi ridevamo, era affettuoso, carnale, gli piaceva molto abbracciarsi”. Il discorso si sposta però anche sulla depressione che lo ha travolto e che lo ha cambiato negli ultimi suoi anni di vita tanto da modificare le sue abitudini e il suo modo di stare con gli altri.
Ricky e Gianmarco, figli Ugo Tognazzi a Storie Italiane: “Maria Sole ha sofferto la sua depressione”
In particolare, Ricky Tognazzi spiega: “Depressione, un brutto male, un male oscuro che non ha dei segni, è un male che la gente non sa riconoscere e l’unica persona che è entrato in sintonia con lui è stato Simone, noi figli abbiamo fatto più fatica, dal sole è diventato la notte così da un giorno all’altro”. Poi la conferma arriva anche dal fratello Gianmarco in collegamento che ha voluto spezzare una lancia nei confronti della sorella Maria Sole, quella che forse più di tutti ha sofferto questa situazione: “La vitalità di Ugo si vedeva in tutto quello che faceva e vederlo ad un tratto così, non dico apatico perché riempiva la sua giornata, e devo dire che Maria Sole è quella che lo ha sofferto un po’ di più perché stava a casa, in quel momento adolescenziale, aveva 17-18 anni, in cui faceva già fatica a rapportarsi con lui, è stato ancora più complicato”.