RICORSO CAMPOBASSO: SERIE C, MOLISANI RIAMMESSI?

La decisione sul ricorso del Campobasso per la riammissione in Serie C dovrebbe arrivare oggi, giovedì 25 agosto: condizionale d’obbligo perché ancora una volta l’estate della Lega Pro si sta dimostrando lunga, confusionaria e, va detto, piena di falle. Riavvolgiamo il nastro: lo scorso 4 agosto il Tar del Lazio ha respinto il ricorso del Campobasso che chiedeva la riammissione nel campionato di Serie C 2022-2023. Stesso destino del Teramo (purtroppo, non una novità nella terza divisione italiana) e riammissione di Torres e Fermana, già individuate come le società che in caso di mancata iscrizione di alcune realtà avrebbero guadagnato l’accesso alla Lega Pro.



Il giorno seguente, 5 agosto, si sarebbero dovuti svelare i calendari del campionato con i tre gironi già formati; qui però il Consiglio di Stato ha accettato la sospensiva inoltrata dal Campobasso, dunque ci sarà un ulteriore ricorso che appunto verrà discusso oggi. Il problema? Semplice: adesso, la Serie C 2022-2023 potrebbe ulteriormente slittare e porre altri punti di domanda circa l’inizio di un campionato sempre più in dubbio.



GLI SCENARI RELATIVI AL RICORSO DEL CAMPOBASSO

Gli scenari che sono legati al ricorso del Campobasso sono due. Qualora il Consiglio di Stato respingesse l’istanza del club molisano, la Serie C partirebbe regolarmente con 60 squadre e, molto probabilmente, si arriverebbe alla composizione dei calendari in tempi brevi così da far iniziare la stagione nel weekend del 3-4 settembre, già con una settimana di ritardo rispetto alla data originaria. C’è però l’eventualità che il ricorso del Campobasso sia accolto: a quel punto, almeno questo sta filtrando dalle varie indiscrezioni, la Lega Pro aprirebbe a una stagione con 61 squadre, mantenendo la posizione della Fermana (ormai ammessa) e allargando il girone C a 21 rappresentanti.



Sarebbe dunque prevista una giornata di riposo, a rotazione, per tutte le squadre; anche per questo ovviamente la compilazione dei calendari è slittata, ma per lo stesso motivo potrebbe nuovamente essere posticipata. Purtroppo, lo abbiamo già detto, la Serie C vive da anni questa situazione: un campionato che, secondo il personale giudizio, è particolarmente esteso con tutti i problemi che questo comporta, tra società che faticano a iscriversi o proprio non riescono, e altre (in epoca recente ricordiamo ad esempio Matera e Catania) che “saltano” a stagione in corso, naturalmente “falsando” l’esito sportivo della competizione. Oggi dunque staremo a vedere cosa si deciderà in merito al ricorso del Campobasso…