Un murales all’avanguardia per ispirare i giovani e lanciare un appello alla politica italiana: con questo obiettivo Factanza e 2WATCH hanno stretto una collaborazione che è destinata a lasciare il segno e a suscitare una riflessione profonda. Infatti, sul palazzo di Montecitorio, dove ha sede la Camera dei Deputati, è apparsa la maxi scritta, “Ridateci il nostro futuro“, per chiedere più attenzione alle problematiche che devono affrontare le nuove generazioni italiane. L’iniziativa di Factanza, media company che si occupa di informare i giovani e vanta milioni di follower, e 2WATCH, hub di intrattenimento che sviluppa contenuti video tramite le nuove tecnologie, è già un successo sui social, infatti nel giro di 24 ore ha registrato oltre 700mila visualizzazioni. L’auspicio è che tutto ciò porti a risultati concreti, in primis a smuovere le coscienze.



Bianca Arrighini, Founder di Factanza, oltre a ribadire lo scopo e importanza di questa iniziativa, evidenzia come la collaborazione con 2WATCH abbia portato all’unione tra tecnologia e creatività con lo scopo di divulgare un messaggio di cambiamento tramite social e canali digitali, che dunque non sono confini di un dibattito, ma megafono e punto di partenza per la diffusione della riflessione. «Crediamo fermamente che la condivisione di idee e la mobilitazione pacifica siano fondamentali per promuovere una vera innovazione all’interno della nostra società», aggiunge Arrighini. Infatti, questa iniziativa dimostra come si possa mixare la forza dei social e delle comunità virtuali con l’uso delle più recenti tecnologie per diffondere messaggi positivi, senza arrivare all’uso della violenza e violare luoghi simbolici del nostro Paese.



FACTANZA E 2WATCH DANNO VOCE AI GIOVANI: L’APPELLO ALLA POLITICA

Gli fa eco Fabrizio Perrone, ceo di 2WATCH, secondo cui con il murales “virtuale” a Montecitorio è stato lanciato un segnale forte per attirare l’attenzione non solo dei giovani, ma anche di altre fasce generazionali. L’entertainment hub ha usato la tecnologia CGI, ramo della cosiddetta computer grafica che si basa sullo sviluppo di modelli virtuali in 3D da parte di un pc, per sviluppare «un contenuto di forte impatto visivo», e non è stato scelto un luogo qualunque, ma uno simbolo, come appunto quello della Camera. Inoltre, non nasconde l’orgoglio per aver trovato un modo, insieme alla comunità di Factanza, per far ascoltare la “voce” dai giovani in modo peraltro pacifico. La richiesta alla politica è di ascoltare i giovani, perché affrontando le emergenze di oggi, si può cambiare il futuro.



«I risultati di questa collaborazione ci confermano che i social network e le tecnologie innovative si rivelano uno strumento straordinario se usati con attenzione e buon senso». Al video del murales a Montecitorio è associato un messaggio che non solo racchiude l’anima dell’iniziativa, ma fornisce dati significativi sulle condizioni dei giovani in Italia: ad esempio, dal 2012 al 2021 ben 337mila giovani tra i 25 e i 34 anni hanno lasciato l’Italia, di cui 120mila erano laureati quando sono andati via. Inoltre, gli stipendi sono fermi da oltre 30 anni: nei Paesi Ocse sono aumentati in media del 32,5%, invece in Italia solo dell’1 per cento tra il 1991 e il 2022. La domanda che si pone alla politica è allora quella di spiegare come i giovani possano costruirsi un futuro in Italia a queste condizioni.