Dal 2012 un gruppo di scienziati lavora ad una sperimentazione per ridurre la luce del Sole, rendendola meno forte, aiutando così la terra a “respirare” attenuando il fenomeno del riscaldamento globale. Il progetto dal 2017 è sostenuto anche da Bill Gates e oggi vi è un’apertura anche da parte della Casa Bianca che lo scorso 30 giugno ha stilato un rapporto con l’obiettivo di valutarne vantaggi e svantaggi.



Nel progetto sostenuto da scienziati e imprenditori come proprio Gates, il sistema per “oscurare il Sole” funziona alterando la composizione dell’atmosfera per far sì che questa sia più riflettente e riesca a rispedire parte dei raggi solari indietro nello Spazio, come riporta SkyTg24. L’obiettivo di SCoPEx, sigla che indica Stratospheric Controlled Perturbation Experiment, ossia l’esperimento sulla perturbazione controllata stratosferica, è quello di creare nuvole artificiali che possano riflettere i raggi solari, facendo sì che la temperatura sia più fresca a terra attraverso una tecnica chiamata Stratospheric Aerosol Injection (Iniezione di Aerosol Stratosferico).



Il sostegno della Casa Bianca

Il progetto Stratospheric Controlled Perturbation Experiment, secondo gli scienziati dovrebbe combattere il riscaldamento globale, riducendo la temperatura a terra. La soluzione, da diffondere nella stratosfera, secondo cinque strati dell’atmosfera terrestre, dovrebbe formare delle nuvole che riflettono i raggi del sole. Anche la Casa Bianca sembra pronta a sostenere il progetto che dal 2017 è appoggiato anche da Bill Gates.

In un nuovo documento viene evidenziato come la geoingegneria solare, in cui lo stesso Gates crede fermamente, offra “la possibilità di raffreddare il pianeta in modo significativo su una scala temporale di pochi anni”. Questo esperimento è finito al centro del dibattito internazionale: da monitorare anche i rischi del progetto, in corso dal 2012.