La riforma fiscale 29023 ha determinato l’eliminazione degli ISA vale a dire le cosiddette pagelle fiscali: ma cosa cambierà praticamente per i contribuenti italiani? Scopriamolo insieme nel seguente articolo.

Riforma fiscale 2023: eliminate le pagelle fiscali (ISA), cosa sono?

Gli Indicatori Sintetici di Affidabilità, detti anche “pagelle fiscali” sono stati definitivamente eliminati dall’ultima legge delega che ha introdotto la riforma del sistema fiscale2023: una novità assoluta che per essere attuata necessiterà di un decreto attuativo così come tutte le altre novità introdotte dalla riforma. Non tutti però sanno di cosa si tratta e quali potrebbero essere le conseguenze. Ciò però necessità di un approfondimento per comprendere in che termini vi saranno delle modificazioni per i contribuenti italiani. Prima di approfondire va detto cosa sono le pagelle fiscali pèer determinare eventuali obblighi e oneri o conseguenze sul piano individuale. Si tratta di sistemi di valutazione da parte del fisco che vengono adottate per garantire l’effettiva veridicità delle dichiarazioni dei contribuenti italiani.



Ecco perché l’eliminazione degli ISA ha comportato innumerevoli critiche: secondo i detrattori di questa scelta governativa infatti, i titolari di imprese e partite IVA potrebbero essere maggiormente spinti a non dichiarare determinate fonti di reddito. Tuttavia un dato è da sottolineare, parallelamente alla semplificazione che ha comportato l’eliminazione degli ISA, vi è un rafforzamento da parte del sistema delle Entrate sui metodi digitali di incrocio dei dati, acquisti, digitalizzazioni e relativi dati inseriti nella dichiarazione dei redditi precompilata 2023.



Riforma fiscale 2023: i vantaggi per i contribuenti

Quindi eventuali allarmismi per l’eliminazione delle pagelle fiscali risultano, da un certo punto di vista, superflue.

Sul piano indivuale i contribuenti italiani potrebbero invece registrare anche alcuni vantaggi come conseguenza di dette eliminazioni che coincidono esattamente con gli obiettivi posti dal legislatore sono i seguenti:

  • uno snellimento delle procedure e ad una diminuzione degli adempimenti fiscali. In questo senso è prevista l’eliminazione progressiva degli Isa;
  • un riconoscimento e ad una valorizzazione delle informazioni che, in questo momento, risultano essere già in possesso dell’Agenzia delle Entrate, passando dalla fattura elettronica ai dati delle liquidazioni periodiche IVA;
  • una ridefinizione dei principi del processo accertativo.