Via libera della Camera alla riforma fiscale, che ora passerà al Senato. Le modifiche si sono focalizzate sulla prima parte del provvedimento, sugli articoli dall’1 al 13, invece i ritocchi sulla seconda parte, dall’articolo 13 al 20, e soprattutto sui tributi locali, riscossioni e sanzioni, sono previsti nell’esame che partirà a Palazzo Madama la settimana prossima. L’obiettivo del governo Meloni è quello di chiudere l’iter, con la terza lettura a Montecitorio entro la pausa estiva.
Il viceministro dell’Economia Maurizio Leo ha dato indicazioni in questo senso, spiegando che alcuni dei decreti delegati possono essere approvati in autunno e rendere le misure operative già dal primo gennaio. Tra le novità introdotte dalla riforma fiscale ci sono detassazione di straordinari, tredicesimepremi di produttività, rateizzazione dell’acconto delle tasse, superamento graduale dell’Irap, stop alla vendita online delle e-cig, riordino delle tasse automobilistiche, invece resta in stand by la flat tax incrementale per i dipendenti.
RIFORMA FISCALE, COSA CAMBIA: LE ALTRE NOVITÀ
Durante l’esame alla Camera della riforma fiscale, è stata introdotta la detassazione degli straordinari nella legge quadro, attraverso un emendamento del governo, e tredicesime per i redditi più bassi, invece per quanto riguarda i premi di produttività, tramite un emendamento del Terzo Polo. Inoltre, è prevista una riduzione dell’Ires per le imprese in cui c’è una partecipazione agli utili dei dipendenti. Il relatore, il leghista Alberto Gusmeroli, come riportato da Il Messaggero, ha voluto un’altra novità nella riforma fiscale, cioè la possibilità di rateizzare l’acconto delle tasse di novembre e di ridurre la ritenuta d’acconto per gli autonomi. Ci sono poi una serie di norme che riguardano i giovani.
Il Parlamento vuole tutelare le agevolazioni per i giovani under 30 per l’ingresso nel mondo del lavoro. Sono previsti anche incentivi per le imprese, sotto forma di super-ammortamento per le nuove assunzioni. Sbloccato anche il graduale superamento dell’Irap senza aumenti a carico delle imprese. Per quanto riguarda il superbollo, è previsto un progressivo superamento. Attenzione anche al lavoro agile, in vista della revisione della disciplina della residenza fiscale delle persone fisiche. Tra le novità della riforma fiscale anche la stretta sulle e-cig e “nicotine pouches”, col divieto di vendita a distanza. Fissato anche l’obiettivo del “graduale superamento dei sistemi di autoliquidazione” nella semplificazione delle modalità di pagamento di alcuni tributi indiretti.