RIFORMA PENSIONI, MARCUCCI CONTRO QUOTA 100
Alla voce critica di Italia Viva sulla riforma pensioni con Quota 100 si è aggiunta nella maggioranza anche quella del Partito democratico. Il Presidente dei senatori dem, Andrea Marcucci, ha infatti detto che “Quota 100 e reddito di cittadinanza sono un’eredità del governo con Salvini. Il primo provvedimento, particolarmente ingiusto verso i giovani, scade comunque nel 2021, il reddito di cittadinanza sta andando peggio delle peggiori previsioni. Possono anche non essere in agenda revisioni immediate, ma è sicuramente il tempo di iniziare a valutare”. Secondo quanto riporta Adnkronos, l’esponente del Pd ha evidenziato che “non abbiamo toccato quota 100 per garantire la certezza delle leggi, ma tutti sono consapevoli dei suoi limiti enormi. Quanto al reddito di cittadinanza, basta valutare i fatti. Come misura contro la povertà non funziona, andrà completamente rivisto. Continuo a pensare che la povertà si combatta con provvedimenti sociali e di reale aiuto al lavoro, e non con l’assistenzialismo”.