RIFORMA PENSIONI, IL CONFRONTO GOVERNO-PARTI SOCIALI

Nella conferenza stampa di fine anno, Giorgia Meloni ha parlato anche della riforma delle pensioni e del confronto con le parti sociali che ritiene importante per metterla a punto. Come ricorda Il Sole 24 Ore, si tratta di un confronto che “si è già snodato lungo il 2023 con molti incontri, prevalentemente tecnici, e che, secondo i sindacati (in primis Cgil e Uil), ha fin qui prodotto risultati insoddisfacenti. Anche se il leader della Cisl, Luigi Sbarra, ha definito ‘apprezzabile il riferimento della premier all’esigenza di dare continuità al confronto sulla riforma del sistema previdenziale cominciando dal tema di una pensione di garanzia per i giovani’”. È infatti dal tema del futuro previdenziale dei giovani che dovrebbe riprendere il confronto, anche se non si sa ancora precisamente quando.



LE PAROLE DI RIZZETTO

Intanto nella giornata di ieri sono stati diffusi alcuni dati interessanti dall’Istat, tra cui quello relativo all’inflazione di dicembre. Il Presidente della commissione Lavoro della Camera, Walter Rizzetto, ha ricordato che “l’inflazione in Italia è scesa allo 0,5%, mentre in Ue è cresciuta al 2,9%, l’aumento del reddito disponibile delle famiglie dell’1,8%, a cui si aggiunge la crescita dei consumi dell’1,2% e l’aumento nel 2024 delle pensioni minime. I dati positivi sul terzo trimestre 2023 diffusi oggi dall’Istat confermano la ripartenza dell’Italia e il buon andamento delle misure del Governo Meloni. È un cambio di passo rispetto al passato. Il nostro obiettivo è garantire una miglior condizione di vita per ciascun cittadino, a partire dalle fasce più deboli”.



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