RIFORMA PENSIONI 2024, LE PAROLE DI LANDINI

La Cgil torna in piazza oggi, questa volta a Napoli, insieme ad altre associazioni che si riuniscono nello slogan “La Via Maestra”. Per Maurizio Landini sarà l’occasione per tornare a chiedere interventi che aumentino sia i salari che le pensioni. Un traguardo non semplice da raggiungere, considerando che si parla di prorogare il blocco parziale delle indicizzazioni, che quindi porterà l’anno prossimo a un incremento limitato degli assegni per l’adeguamento all’inflazione (che è tra l’altro in diminuzione). Non facile nemmeno aumentare ancora le pensioni minime come chiede Forza Italia, che entro fine legislatura vorrebbe arrivare a 1.000 euro netti al mese. Possibile che si arrivi alla cifra tonda dei 700 euro, ma occorreranno comunque delle risorse.



LA PROPOSTA DI ORSINI (CONFINDUSTRIA) SULLA RIFORMA PENSIONI 2024

Un altro obiettivo di legislatura, questa volta in casa Lega, resta il superamento della riforma pensioni della Fornero, come ha ribadito Matteo Salvini a margine del Festival dell’Economia di Trento. In direzione diversa sembra andare la proposta del nuovo Presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, che vorrebbe fare in modo che si creasse una sorta di staffetta generazionale, incentivando il trattenimento dei lavoratori più anziani in azienda in modo che possano formare i colleghi più giovani. L’incentivo dovrebbe essere rappresentando da una forma di agevolazione fiscale che possa magari integrare il cosiddetto bonus Maroni ancora in vigore e che “premia”, dietro apposita domanda, chi resta a lavoro pur avendo maturato requisiti per l’ingresso in quiescenza tramite Quota 103 con una busta paga più pesante.



— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI

Leggi anche

Matteo Salvini: “Lega chiede il Veneto con terzo mandato di Zaia”/ “Elezioni dopo Olimpiadi di inizio 2026”