RIFORMA PENSIONI, L’EMENDAMENTO AL CODICE DELLA STRADA
I sindacati dei trasporti sono sul piede di guerra. Un emendamento al nuovo Codice della strada presentato in Senato dalla maggioranza, infatti, non solo non riconoscerebbe come attività usurante la guida di mezzi pesanti, ma alzerebbe l’età pensionabile degli autisti professionali a 70 anni dagli attuali 68. Per questo Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti chiedono alle forze politiche di bocciare tale emendamento. Restando in ambito sindacale, Pierpaolo Bombardieri, Segretario generale della Uil, intervistato da Repubblica ha evidenziato che si sta correndo il rischio di tornare alla Legge Fornero. Per questo ricorda l’importanza, quanto meno, di varare una pensione di garanzia per i giovani, che hanno sempre più spesso carriere discontinue.
LA SCADENZA DEL 15 SETTEMBRE
A proposito di Legge Fornero, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, da Cervia, ha ribadito che la Lega la cancellerà. L’economista Gianni Lepre, invece, ricorda l’avvicinarsi di una data importante: il 15 settembre, infatti, rappresenta la scadenza ultima per la ricostituzione della pensione resa necessaria dalla mancata comunicazione dei redditi del nucleo familiare da parte del titolare della prestazione. È bene stare attenti, perché il rischio per chi non dovesse adempiere ai propri obblighi è la revoca definitiva delle prestazioni pensionistiche. Infine, Morningstar ricorda che non tutti i fondi pensioni stanno performando meglio del Tfr. Infatti, quelli che hanno prevalentemente investimenti in obbligazioni hanno registrato rendimenti in molti casi inferiori anche all’1%.