I futuri pensionati italiani si chiedono che ne sarà della prossima riforma pensioni 2025. La situazione la conosciamo già: non ci sono fondi a sufficienza per trovare e rendere strutturali le misure attualmente in vigore e il Governo ha spostato le priorità previdenziali ad altre vicende.

A complicare la situazione sono le parole del ministro Giancarlo Giorgetti le cui parole risuonano allarmanti: «Il sistema previdenziale italiano è insostenibile con questo quadro demografico». E allora quali sono le valide alternative che possiamo aspettarci?



Riforma pensioni 2025: il problema è demografico

Per trovare un quadro più specifico alla riforma pensioni 2025 il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha risposto a delle domande da parte del deputato di Italia Viva Luigi Marattin. Il vero problema è relativo al “quadro demografico“.

«Nessun sistema pensionistico è sostenibile in un quadro demografico come quello attuale e da parte mia non c’è alcuna forma di rinnegamento alla giusta aspettativa di pensione anticipata».



Affinché la riforma previdenziale possa godere di misure strutturali e soddisfacenti il Governo starebbe pensando di ampliare Quota 41 ma con delle penalizzazioni. Indipendentemente da queste proposte Giorgetti ha snocciolato il problema parlando di un aspetto fino ad oggi poco discusso ma più impattante: quello demografico.

«In campagna elettorale si parla spesso di pensioni, ma è il caso di parlare anche del trend demografico del Paese. Il tasso di crescita della spesa pensionistica fa riferimento all’adeguamento sostanzioso che le pensioni stesse hanno ottenuto in relazione al tasso di inflazione. Il governo ha fatto tutto ciò che poteva nell’ultima legge di bilancio».



Dunque non è un problema relativo alla cattiva gestione del Governo ma al tasso di crescita che fa aumentare in modo sproporzionato la spesa pubblica e pensionistica.

L’intenzione di Giorgetti è di lavorare su un piano strutturale di bilancio di medio termine così da poter evitare un sovraindebitamento legato all’invecchiamento della popolazione.