Il governo ha aperto sulle pensioni troppo tardi, quando ormai bisognava votare la fiducia al senato, una camera difficile per poterla ottenere e, infatti, non ha raggiunto il numero legale a causa dell’abbandono dei partiti Movimento 5 stelle e Lega. Draghi non è stato disponibile arrestare, ma la riforma che tutti aspettavano adesso è diventata un campo di battaglia per la campagna elettorale.



Riforma pensioni: le proposte del centrodestra

Se Berlusconi sta già proponendo un aumento delle pensioni a 1000 euro, una boutade secondo alcuni, tutti gli altri hanno una vera e propria strategia di riforma da attuare una volta saliti al governo. I promotori di quota 100, che consentiva agli italiani di andare in pensione anche all’età di 60 anni, oggi promuovono quota 41 che costerebbe allo stato soltanto nove miliardi, almeno secondo i calcoli di Pasquale Tridico.



Quota 41 è in realtà una strategia per andare in pensione soltanto un anno e 10 mesi prima per le donne e dieci mesi prima per gli uomini. Non si tratta dunque di una misura realmente risolutiva per gli italiani che si aspettano una riforma migliore e che possa portarli in pensione già all’età di 62 anni.

Forza Italia ha deciso di attuare soltanto una strategia di incremento delle pensioni minime. Nessuna strategia dunque per la riforma pensioni, secondo Silvio Berlusconi bisogna intervenire soltanto sugli importi e non sulle exit da anticipare.

Giorgia Meloni invece si è concentrata sugli importi delle pensioni di invalidità e dell’assegno sociale, reputandoli troppo bassi e sicuramente non dignitosi per coloro che vorrebbero basarsi su queste contribuzioni per poter far fronte al carovita. La leader di Fratelli d’Italia ha inoltre proposto nell’ottobre 2021 di abolire le pensioni d’oro e modificare tutte le diseguaglianze del bel paese.



Riforma pensioni: le proposte del PD

Il programma del partito democratico è in sostanza quello di rendere strutturale opzione donna e ape sociale, così come proposto anche da Andrea Orlando oltre a concepire misure quali l’anticipo pensionistico.

Carlo Calenda, leader di azione invece ha spiegato che l’unica riforma pensioni accettabile oggi è quella che guardi ai giovani e alle disuguaglianze del futuro. Il MoVimento 5 stelle invece ha intenzione di estendere quota 41 per i primi tre anni per poi tornare a quota 100.