Per i Righeira ospite a C’è tempo per… c’è Johnson, collegato direttamente con Skype. L’artista specifica: “Dal lockdown ho lasciato Torino per una situazione più serena di campagna e ora faccio fatica a tornarci”. L’artista non nasconde la commozione per un momento molto particolare della sua vita: “Mi sto facendo grande, gli anni passano. Pensate che quest’anno festeggio non solo i sessant’anni, ma anche i quaranta di carriera“. Dallo studio di Rai 1 poi Anna Falchi e Beppe Convertini gli chiedono di intonare Vamos alla Playa a cappella, lui lo fa ma poi si propone per il ritornello di uno dei brani più famosi della storia del gruppo “L’estate sta finendo”. È impossibile non commuoversi per un gruppo che ha scritto una bella pagina della storia della nostra musica e in generale del paese. (agg. di Matteo Fantozzi)
LA PRIMA VOLTA DEL BRANO
I Righeira saranno ospiti a “C’è tempo per…“, trasmissione condotta su Rai 1 da Anna Falchi e Beppe Convertini. Una presenza importante, quella del duo musicale che in questo 2020 festeggia i 35 anni dal lancio di quello che è stato non solo uno dei loro più grandi successi, ma una delle hit che ha probabilmente caratterizzato in maniera più importante la musica pop italiana dell’ultimo mezzo secolo. Stiamo parlando di “L’estate sta finendo“, che nel 1985 Michael e Johnson Righeira, questo il nome d’arte dei musicisti torinesi, hanno portato nei locali e nelle spiagge di tutto il mondo. Una melodia divenuta presto internazionale, tanto da essere stata poi ripresa negli ultimi anni dalle tifoserie di tutto il mondo, un’aria che la curva del Napoli ha reso famosa col testo riadattato in “Un giorno all’improvviso“, ma che viene cantata da tifoserie spagnole, tedesche, inglesi e in ogni angolo del mondo, ascoltabile facilmente durante le dirette televisive degli incontri di calcio.
RIGHEIRA, LA GENESI DE “L’ESTATE STA FINENDO”
In una recente intervista rilasciata al portale specializzato rockol.it, Johnson Righeira ha ripercorso la genesi de “L’Estate sta finendo”, che arrivò prima in classifica in Italia nella seconda quindicina dell’agosto 1985. Una produzione che ha visto la partecipazione dei fratelli Carmelo e Michelangelo La Bionda, veri e propri guru della musica elettronica anni Ottanta, e come tastierista anche di un giovane Sergio Conforti, poi divenuto celebre come Rocco Tanica di Elio e le Storie Tese. Racconta Johnson Righeira: “La prima versione, una “proto-versione”, fu del 1980, cinque anni prima dell’uscita ufficiale. Non c’era la parte “languidi brividi” e aveva dei suoni diversi. La versione definitiva è speciale perché unisce il mondo dei Righeira con quello dei fratelli La Bionda. È un’allegra malinconia, un unicum per quegli anni. Fu uno dei mixaggi più intensi mai affrontati. Il pezzo fu registrato nei Logic Studios, appena inaugurati. “L’estate sta finendo” di fatto chiuse il cerchio iniziato con “Vamos a la playa”: la prima malinconica e sognante, la seconda sbarazzina e ironica. Queste erano le anime dei Righeira. Pensa che in certe serate particolari, cantando la versione lenta di “L’estate sta finendo”, mi commuovo ancora. Sono ancora quel ragazzo, invecchiato, che ha paura del futuro.“