“Piemontesi, con aumenti gas e luce uno su tre a rischio povertà”. E’ il grido d’allarme lanciato dall’avvocato Patrizia Polliotto, Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, autrice di uno studio sugli effetti dei rincari in bolletta.
“La crescita esponenziale del costo a megawatt ora del gas ha drasticamente ridotto il potere d’acquisto della più parte dei cittadini piemontesi, la cui capacità di spesa è destinata a orientarsi nella scelta tra il cibo e l’energia“, sottolinea in esclusiva all’agenzia di stampa Ansa Polliotto, anche Presidente dei tre rinomati ospedali milanesi ‘Galeazzi’ (quello in cui esercita il virologo Fabrizio Pregliasco), ‘San Siro’ e ‘ Sant’Ambrogio’.
“Completamente fuori dal budget spese accessorie come cultura e tempo libero, che specialmente in vista del Natale vedono una contrazione preliminare importante che sotto le festività produrrà, temiamo, un calo in media pari al 25% nelle famiglie mono e bireddito con figli a carico“.
Una situazione che – prosegue Polliotto – rischia di “Incrementare il tasso d’indigenza in regione, andando a pesare anche sulle mense dei poveri che, sotto la Mole, hanno raggiunto e superato i 300 pasti singoli giornalieri distribuiti“.
Evidenti le ripercussioni anche sul carrello della spesa, “Con la progressiva scomparsa della carne, del pesce e di determinati ortaggi dalle buste dei consumatori, e l’aumento del prezzo del pane che oscilla tra il 18 e il 21%” conclude l’Avvocato Patrizia Polliotto, spesso opinionista in radio e in tv a ‘Radio Radio’ e ‘Canale Italia’, altresì’ titolare di prestigiosi incarichi al vertice in primarie realtà pubbliche e private nazionali quali il ‘Gruppo San Donato’ (prima realtà sanitaria privata in Italia), ‘Juventus’, ‘Reply’, ‘Zucchi Spa’, ‘NB Aurora’, ‘Compagnia di San Paolo’ e moltissime altre.