Il mondo della musica è in lutto per la morte di Rino Cerrone: a darne notizia è stato Il Mattino, ma non è chiaro com’è morto il dj e produttore napoletano che aveva 52 anni. Non vi sono in tal senso informazioni, mentre crescono ora dopo ora i messaggi di cordoglio di amici e colleghi, anche via social. Si tratta di una figura molto amata a Napoli, di cui è stato un pilastro per quanto riguarda la scuola techno, ma in generale era un pioniere del genere, che si era fatto stimare anche a livello internazionale fin dagli anni ’90. La sua musica appartiene alla prima ondata della musica techno napoletana che si era fatta notare all’estero.



Era diventato un punto di riferimento per la comunità di dj e produttori che hanno reso Napoli importante anche nel mondo della techno, non a caso tra i messaggi di cordoglio c’è quello di Joseph Capriati, di cui è stato amico e maestro. “Mi hai insegnato tutto, mi hai supportato nei momenti difficili e abbiamo condiviso giornate intere a fare musica e parlare della vita“, ha scritto l’artista sui social, in un lungo post con il quale ha voluto salutare Rino Cerrone.



RINO CERRONE, IL RICORDO DI JOSEPH CAPRIATI E LA CARRIERA

Capriati lo ha definito una vera leggenda nel panorama musicale, evidenziando anche che erano grandi amici e che ai suoi occhi era unico e irripetibile. Infatti, Rino Cerrone, da grande appassionato di musica qual era, sin da bambino ha lottato per realizzare il suo sogno. Quando era adolescente prese parte a concerti punk e rock in tutta Italia, per poi avvicinarsi al mondo underground dei centri sociali. Invece, nei primi anni ‘Novanta ha promosso molte feste progressive e techno, agli albori degli after hours, a cui prendeva parte sempre con tanto entusiasmo.



Negli ultimi due anni si era esibito anche all’estero, nei migliori locali e festival mondiali. Nel 2002 prese parte alla famosa “I Love Techno” e a “Innercity” di Amsterdam, mentre l’anno dopo è stato in tour in Giappone e Sud America, con poche date libere nella sua agenda. Ora chi ha avuto modo di apprezzarlo privatamente e per la sua professione di dj sta riempiendo i social di messaggi di cordoglio per la sua morte.