Scomparso a soli 31 anni, oggi Rino Gaetano ne avrebbe compiuti oggi 29 ottobre 69. Più di metà della vita realmente vissuta. E ancora oggi il musicista calabrese è una specie di mistero, una meteora passata per i cieli della musica italiana troppo in fretta. In realtà Gaetano era un autentico genio della canzone, come pochi nel nostro paese. Seppe interpretare benissimo il cambio di epoca storica, dagli anni 70 dell’impegno politico alla disintegrazione di quell’impegno stesso, cantando la confusione dell’Italia tra riflusso generazionale, scandali politici, terrorismo e anche trasformando la musica cantautorale con un respiro più ampio, che pescava in nuovi generi emergenti, come il reggae e la musica ballabile. Da Gianna, a Ma il ciel è sempre più bella, da Nun te reggae più a Mio fratello è figlio unico, coniugò profonde riflessioni a umorismo schietto con spontaneità pura. In occasione del suo 69esimo compleanno la Sony Music Legacy, gli rende omaggio con la pubblicazione di un video clip inedito, quello della canzone A mano a mano, scritta da Riccardo Cocciante e reincisa da Gaetano che ne fece un grande successo di classifica. Una canzone bellissima, piena di amarezza e dolore, con la sua voce unica.
IL FIGLIO DELLA SORELLA DI RINO GAETANO
Il video è stato girato a Roma tra Piazza Sempione e Montesacro, luoghi molto frequentati e amati da Rino in vita. Per volontà della regia di Andrea Labate, anche la Rino Gaetano Band, la band tributo del cantante di cui fa parte Alessandro Gaetano, il figlio della sorella del cantante, ha partecipato al progetto. Ferzan Özpetek la inserì nella colonna sonora del film Allacciate le cinture, e racconta che Rino Gaetano, durante uno spettacolo dal vivo in cui vari artisti interpretavano le canzoni altrui, avesse deciso di cantare A mano a mano di Cocciante perché avesse intravisto tra la folla la sua ex fidanzata. A mano a mano racconta la storia di un amore ormai finito, che il tempo ha spento, ma che sempre il tempo può far risplendere di nuovo.