Mondo del cinema e della comicità in lutto oggi per la morte di Rip Taylor morto domenica sera a 84 anni. A rendere nota la notizia ad EW è stato il suo assistente che ha parlato dell’infarto che lo aveva colpito ormai una settimana fa e che, a quanto pare, non gli ha lasciato scampo. L’attore, noto come “King of Camp and Confetti”, è stato energico interprete ma anche sempre pronto a mettere in campo le sua abilità (e i suoi coriandoli) durante la partecipazione a Match Game, Hollywood Squares, Super Password e The Gong Show. Inutile dire che anche in questo caso la grande comicità è stata premiata da Ezio Greggio che aveva scelto proprio Rip Taylor per una parte nel film scritto e diretto da lui ovvero Il Silenzio dei prosciutti.
LA LUNGA CARRIERA DI RIP TAYLOR TRA TV, CINEMA E BROADWAY
Nato nel 1935 a Washington, DC, Rip Taylor prestò servizio nelle forze armate durante la guerra di Corea e proprio intrattenendo i compagni militari scoprì questo suo lato del carattere che lo ha spinto a lanciarsi nella commedia più tardi. Il suo debutto televisivo è stato in The Ed Sullivan Show, poi sbarcò anche in programmi come The Jackie Gleason Show, The Monkees, To Tell the Truth e The Brady Bunch Hour fino alla conduzione di un suo show di giochi n onda per due anni, The $ 1,98 Beauty Show. Nella sua carriera non si è mai tirato indietro e si è messo in gioco spesso anche come doppiatore e, in particolare, per cartoni animati come Here Comes the Grump, The Addams Family e Scooby Goes Hollywood. Negli anni ha preso parte anche a The Dukes of Hazard, nei panni di lui stesso, Ducktales the Movie: Treasure of the Lost Lamp, Wayne’s World 2 e altro ancora. La sua illustre carriera contempla anche il successo a Broadway e una stella sulla Hollywood Walk of Fame.