46 CEO di Grandi Imprese Italiane del Consorzio ELIS (20 CEO in presenza e 26 da remoto) si sono incontrati ieri a Roma ospiti di Fabrizio Palermo, AD di Cassa Depositi e Prestiti in un evento “aumentato” grazie all’aiuto del digitale, per tracciare insieme la rotta per la Ri-nascita del nostro Paese. Una “business round table” italiana di imprese che si impegna a dare un contributo al Paese prendendosi in carico azioni basate su valori condivisi e riconosciuti. I 46 CEO hanno risposto a 4 domande di senso:
1) Su quali valori condivisi o riconosciuti possiamo far leva nel nostro Paese?
2) Quali sono i valori fondamentali della Nostra Comunità che andrebbero difesi e sostenuti?
3) Quali di questi sono oggi meno protetti e più a rischio nel contesto di maggiore fragilità post-Covid?
4) Cosa sto facendo nella mia Azienda per sostenere questi valori e come questo potrebbe essere di
esempio per le Istituzioni e le loro misure di supporto?
In questi mesi, sono emerse tutte le fragilità di un sistema sociale che si credeva solido e perpetuo nelle sue dinamiche. In questo contesto, le persone hanno trovato la forza di reagire appellandosi ai propri valori fondamentali (protezione della vita, difesa delle famiglie…), alle azioni dei singoli (medici, volontari…) e all’impegno delle aziende (nel riadattarsi, nel mantenere posti di lavoro).
Il dibattito tra i CEO presenti si è concentrato sul senso di responsabilità verso l’altro, verità, fiducia, coraggio, cura, protezione dei propri talenti, attenzione alla formazione. Si è manifestata l’urgenza di generare buone pratiche che uniscano il meglio delle capacità umane e di quelle digitali, che vadano a creare menti estese (umano–digitale).
Queste riflessioni verranno arricchite nei prossimi mesi e messe a terra dal team ELIS assieme a Marco Sesana, Country Manager Italy & Global Business Lines Generali e CEO di Generali Italia in qualità di Presidente di turno del Consorzio ELIS, e ai CEO delle Consorziate, e raccolte in una “Bussola per la Ri-Nascita”: documento che sintetizza i contributi dei CEO sui valori che devono ispirare la Ri-nascita del Paese e i temi alti sui quali le imprese, in concerto con le istituzioni, possono intervenire con un apporto concreto per una reale ripartenza.
“Dobbiamo fare in modo che tutto ciò che stiamo pensando diventi azione. Il mio messaggio da uomo d’azienda è: cerchiamo di diventare i leader del fare positivo, diventare non più solo portatori di un’idea ma portatori di un’azione.” Così Marco Sesana, Country Manager Italy & Global Business Lines Generali e CEO di Generali Italia che ha aggiunto: “Un’azienda ha successo quando fa crescere i propri dipendenti, collaboratori e stakeholders, il territorio e le comunità in cui opera dove vivono famiglie, aziende e associazioni”.
Questa “Bussola per la Ri-Nascita” rientra nel progetto Mindset Revolution, nato dalla volontà di CEO di grandi Imprese del Consorzio ELIS di essere guida del cambiamento all’interno delle proprie organizzazioni, assumendosi il compito di stimolare tutta la popolazione aziendale ad operare il cambio di mindset.
Una rivoluzione che si “mette a sistema” grazie poi all’ingaggio del middle management, pivot del cambiamento affinché possano diventare “studenti per tutta la vita” e trasferire le “new ways of working” ai propri collaboratori. Obiettivo primario è attivare nelle persone la passione per l’apprendimento e l’acquisizione del mindset del Continuous Learning come metodo di crescita professionale.
Alcuni contributi scaturiti dall’incontro:
“Ritengo che questo momento di crisi ci abbia dato grandi opportunità. Abbiamo rimesso al centro le persone. Famiglia, capitale umano, innovazione, azione sono tutti temi collegati e devono continuare ad esserlo.” Massimo Simonini, CEO & General Manager Anas
“Ridurre significativamente l’economia sommersa, rimodernare il tessuto economico, fare investimenti sulla scuola e sui giovani: il lavoro deve stare al centro della ripresa del Paese.” Corrado Sciolla, Amministratore Delegato Cedacri.
“Tra i valori su cui far leva c’è la capacità di visione per il futuro, che appartiene al DNA del nostro Paese. Abbiamo bisogno di una visione puntuale e strategica, valore da tener presente insieme alla cura dell’altro. Penso che la cura intergenerazionale, sia quella dei giovani sia delle persone con esperienza, sia fondamentale. Bisogna concentrarsi su ciò che si può fare su di loro come elemento cardine di crescita futura.” Nazzarena Franco, CEO di DHL Express Italy.
“La verità è importante per comprendere ciò che succede intorno a noi ma necessita di coraggio. Bisogna fare le cose insieme ed è possibile solo grazie ad un collante, la fiducia: un valore raro che si costruisce nel tempo, grazie alla responsabilità e senza il quale non si lavora. Verità, coraggio di affrontare la realtà, fiducia verso le persone e responsabilità. L’aprirsi agli altri non può avvenire se non su queste quattro basi.” Francesco Starace, CEO ENEL.
“Uguaglianza o libertà? Merito o solidarietà? Identità o apertura? Non bisogna scegliere ma avere la capacità di combinare i valori positivi che ci accomunano e lavorare insieme. Il modello europeo dimostra come l’equilibrio dei valori sia possibile. Corrado Passera, CEO illimity.
“Per ripartire bisogna investire sui talenti e sulle competenze per l’occupazione. Creare opportunità deve essere la priorità nell’agenda di tutti.Oggi, siamo di fronte a un tasso di disoccupazione giovanile molto alto, con previsioni di crescita, e dall’altro lato registriamo la mancanza di risorse in alcuni settori chiave per la crescita del Paese. Servono iniziative concrete di formazione e creazione di competenze digitali per cercare tutti insieme di ispirare e costruire il futuro dell’Italia.” Silvia Candiani, CEO Microsoft Italia
“Le nostre responsabilità, come uomini d’impresa e come cittadini, sia oggi che per il futuro, sono enormi. Un’azione indispensabile, da manager d’impresa, sta nel provare ad indicare possibili soluzioni a chi ha il compito di decidere. Da cittadini adulti siamo però anche chiamati ad individuare per i giovani la giusta chiave di lettura per interpretare questo mondo in continuo cambiamento.” Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato Terna
Bisogna conservare il fuoco dell’inizio e i valori e poi avere il coraggio di innovare investendo in formazione e innovazione per creare posti di lavoro, perché il lavoro è un bisogno dell’uomo, una dimensione della vita, in cui ognuno esprime il proprio essere. Graziano Debellini, Presidente TH Resorts.
I CEO che hanno aderito (in presenza e in collegamento):
Massimo Simonini ANAS, Gabriele Benedetto TELEPASS, Salvatore Poloni BANCO BPM, Fabrizio Palermo CDP, Alfonso Fuggetta CEFRIEL, Roberto Santori CHALLENGE, Agostino Santoni CISCO, Andrea Michelangeli CLAN- GROUP, Cristina Bonino CONSOFT, Roberto Ferrari DESIGN ITALY, Nazzarena Franco DHL, Lorenzo Greco DXC, Marco Peruzzi E2I ENERGIE SPECIALI, Nicola Monti EDISON, Diego Percopo EF SOLARE ITALIA, Pietro Cum ELIS, Francesco Starace ENEL, Paolo Pandozy ENGINEERING, Marco Piuri FNM-TRENORD, Corrado Sciolla CEDACRI, Marco Sesana GENERALI ITALIA, Francesco Baroni GI-GROUP, Pasquale Natella GI-GROUP (EXS), Emilia Rio (già A2A), Thomas Miao HUAWEI, Corrado Passera ILLIMITY, Andrea Illy ILLY, Marco Bellezza INFRATEL, Alessio Miranda ING, Roberto Giacchi ITALIAONLINE, Federico Zuin MASHFROG, Silvia Candiani MICROSOFT, Saverio Tridico NEXI, Luciano Traja NEXIVE, Umberto Pesce PSC, Andrea Toselli PWC, Leonardo Bagnoli SAMMONTANA, Emmanouel Raptopoulos SAP, Stefano Borghi SITE, Stefano Donnarumma TERNA, Graziano Debellini TH RESORTS.