Oggi cominciano le domande per ottenere i fondi utili alla riqualificazione degli alberghi 2022, grazie ad un avviso del 7 giugno il Ministero del turismo ha informato che è presente una modifica al precedente avviso del 26 maggio scorso che recava le modalità della richiesta dei fondi erogati sotto forma di credito d’imposta per la riqualificazione di alberghi e strutture ricettive. Vediamo in cosa consiste questo bonus e come è possibile richiederlo.



Riqualificazione alberghi 2022: domande aperte

L’invio delle domande comincia alle ore 12 del 13 giugno 2022 e terminerà alle ore 12 del 16 giugno 2022.

È possibile accedere mediante:

  • identità digitale spid;
  • carta d’identità elettronica cie;
  • oppure carta nazionale dei servizi cns.

Il tutto è possibile mediante la procedura telematica. Bisognerà inserire tutte le informazioni richieste nel modulo di compilazione della domanda e inoltrare il modulo in formato PDF non modificabile contenente tutte le informazioni del soggetto che richiede il credito d’imposta per la riqualificazione degli alberghi.



Riqualificazione alberghi 2022: come inoltrare la domanda

Dopo aver inoltrato la domanda bisognerà attendere il messaggio di avvenuta trasmissione da parte del sito web che recherà il giorno, l’orario di acquisizione del modulo ed il codice identificativo della pratica.

Bisognerà dunque trattenere e conservare tutti questi dati per monitorarne il buon esito.

La misura di welfare verrà erogata a tutti i soggetti beneficiari mediante credito di imposta secondo l’ordine cronologico delle domande pervenute sulla base del decreto del 17 marzo 2022 in attuazione dell’articolo 79 del decreto legge 104/2020, che individua i soggetti beneficiari, le tipologie di spese agevolabili e le relative soglie massime, nonché le procedure per l’ammissione al beneficio.



Tra le spese ammissibili vi è:

  • la manutenzione straordinaria,
  • restauro,
  • risanamento conservativo,
  • ristrutturazione edilizia,
  • eliminazione delle barriere architettoniche,
  • servizi utili per tutte le persone,
  • incremento dell’efficienza energetica,
  • adozione di misure antisismich,
  • acquisto di mobili e componenti d’arredo purché questa spesa sia sempre finalizzata all’efficientamento energetico e purché non si cedono a terzi per finalità estranee all’esercizio di impresa,
  • realizzazione di piscine termali,
  • prestazioni professionali come le asseverazioni, attestati tecnici eccetera.

Sono ammesse alla richiesta di queste agevolazioni tutti i soggetti identificati come strutture alberghiere, agriturismi, servizi termali, strutture ricettive all’aria aperta.