Germania, nuova allerta per il rischo blackout
In Germania il rischio di possibili blackout, anche prolungati, è un tema ormai consolidato e che spaventa circa il 53% della popolazione, secondo quanto riporta il quotidiano tedesco Welt am sonntag. Oltre alla popolazione, anche il presidente dell’Ufficio federale tedesco per la protezione civile e l’assistenza in caso di catastrofe, Ralph Tiesler, sembra essere piuttosto preoccupato e parlando con il quotidiano ha detto che “dobbiamo presumere che ci saranno blackout in inverno” riferendosi soprattutto a “interruzioni regionali e temporanee dell’alimentazione”.
Oltre alla crisi energetica che sta colpendo l’Europa, a pesare sul rischio blackout in Germania saranno anche una serie di arresti mirati del sistema “da parte degli operatori, per proteggere la rete e non mettere a rischio l’approvvigionamento complessivo”. Il rischio, inoltre, avverte Tiesler, “aumenta tra gennaio e febbraio, quando prevediamo che ci saranno interruzioni della fornitura” più marcate, “in alcune località”. In generale, secondo l’agenzia federale delle reti, a quanto riporta lo stesso quotidiano tedesco, nel 2020 si sono registrate in totale 162.224 interruzioni della rete, corrispondenti ad un’interruzione media di 10 minuti in tutto l’anno per ogni famiglia tedesca, la cifra più bassa mai registrata dall’agenzia.
Rischio blackout: “Preparatevi alla crisi”
Insomma, il rischio blackout sembra diventare sempre più imminente in Germania e lo conferma lo stesso Ralph Tiesler che con il quotidiano Welt am sonntag sostiene l’importanza di prepararsi alla crisi. L’agenzia che dirige da tempo sostiene l’importanza di fare scorta di beni necessari, “soprattutto acqua, diverse casse ed anche cibo in scatola“. “Siate preparati per le possibili crisi”, suggerisce, “non date per scontato che tutto sarà sempre disponibile”. Il suggerimento, nel caso si volesse affrontare la crisi con cognizione è anche quello di recuperare “una radio a batteria e delle candele“.
“Gli ultimi anni ci hanno dimostrato che dobbiamo essere pronti ad affrontare crisi che nessuno si aspettava“, sostiene Tiesler parlando del rischio blackout in Germania. Inoltre, ritiene che sia necessità di tutti, governi in primis, “diventare più reattivi e più flessibili nella gestione delle crisi”, perché “è prevedibile che nei prossimi anni saremo messi alla prova soprattutto dalle catastrofi causate dai cambiamenti climatici. Ci saranno più condizioni meteorologiche estreme, con tempeste, piogge intense, inondazioni, o anche siccità massicce”. Tutte condizioni che, insomma, potrebbero sconvolgere completamente il nostro stile di vita, spingendoci anche a vivere in condizioni in cui le cose che ci sembrano scontate ora, come l’elettricità, potrebbero mancare completamente.