La questione dell’immigrazione clandestina e della sicurezza dei confini come priorità dell’agenda: questa la richiesta del primo ministro britannico Rishi Sunak ai leader europei. Il premier al vertice della Comunità politica europea a Chisinau in Moldavia ha deciso di sollecitare una più stretta  cooperazione per rendere sicuri i confini del continente. Inoltre, aprirà i negoziati su un accordo per il rimpatrio degli immigrati clandestini in Moldavia e confermerà l’entrata di un accordo simile con la Georgia.



Secondo quanto riportato dal Daily Mail, Sunak porrà l’accento sulla necessità di affrontare i crimini legati all’immigrazione e di sostenere i Paesi colpiti dall’aggressione russa, a partire dall’Ucraina e passando proprio per la Moldavia, che ospita migliaia di rifugiati fuggiti dalla guerra. “Non possiamo affrontare questi problemi senza che i governi e le istituzioni europee collaborino strettamente. La sicurezza dei nostri confini deve essere in cima all’ordine del giorno. Il Regno Unito sarà al centro di questo sforzo internazionale per fermare le navi”, le parole del primo ministro.



“Immigrazione clandestina e sicurezza sia in cima all’agenda”

Il vertice della Comunità politica europea è stato proposto dal presidente francese Emmanuel Macron un anno fa per migliorare la cooperazione tra Paesi sia all’interno che all’esterno dell’Unione europea, sulla scia dell’invasione russa in Ucraina, e si è riunito per la prima volta a Praga lo scorso ottobre. La Gran Bretagna ospiterà un vertice del forum tra un anno, dopo quello in programma questo autunno in Spagna. A proposito di Madrid, Sunak discuterà oggi con il suo omologo Pedro Sanchez su come mantenere lo slancio nella lotta all’immigrazione clandestina. Il primo ministro ha già concordato un importante accordo con la Francia per fermare le piccole imbarcazioni e si è assicurato un accordo di rimpatrio con l’Albania che ha portato al rimpatrio di oltre 1.000 albanesi.

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