Alla luce dei numerosi aumenti della corrente elettrica così come del gas, sono molti coloro che stanno dispensando consigli per provare a risparmiare sulla bolletta, e fra questi vi è anche Patrizia Neher Patty, volto televisivo de I Fatti Vostri e grande esperta del settore. “Un’abitudine che ho ormai da anni – sottolinea Patty come si legge su Quotidiano.net –: prima di uscire di casa stacco sempre la corrente di tutti i piccoli elettrodomestici. Perché comunque una volta attaccati all’alimentatore il consumo c’è. Vale per la macchina del caffè, il forno a microonde, le luci, le lampade e la televisione. È bene farlo anche per ragioni di sicurezza. E poi se a fine anno risparmio 100 euro me li godo in altro modo”.
Attenzione anche al frigorifero, la cui guarnizione deve essere sempre “funzionante”. Per verificarlo vi basterà inserire un foglio di carta: “se cade vuol dire che è allentata e c’è un dispendio di energia, quindi l’aria fredda esce”. Patrizia Neher Patt si sofferma anche su un’altra questione: “fare attenzione a non sovraccaricare il frigo o a lasciarlo troppo vuoto. Invece occorre disporre bene gli alimenti per non soffocare la refrigerazione”.
RISPARMIARE SULLE BOLLETTE, PATRIZIA NEHER PATTY: “LAVIAMO ECO A 30 GRADI”
Si passa poi alla lavatrice, altro elettrodomestico storicamente molto dispendioso che se usato nel migliore dei modi può far risparmiare un po’ di soldi in bolletta: “Usiamo il lavaggio eco a 30 gradi, quello che si conclude tranquillamente in mezz’ora. Siamo state abituate dalle nostre mamme a lavare tutto con acqua bollente, magari a 90 gradi con lunghi cicli. Oggi non serve più e nemmeno abbiamo il tempo di farlo”.
Per quanto riguarda il ferro da stiro, invece, bisognerebbe fare una selezione dei capi da stirare: “avanti con i tessuti misti e anche sintetici, che si lavano, si appendono e si indossano. Anche in questo caso, occorre adeguarsi e cambiare le abitudini con le quali siamo cresciuti”. Infine, Patrizia Neher Patty regala un consiglio romantico per risparmiare sulle bollette: “Venerdì, sabato o domenica propongo di cenare a lume di candela come si faceva una volta. Con le famiglie e i bimbi, è una cosa bellissima. In quell’ora spegniamo la tv, sediamoci a tavola e parliamo. Un risveglio necessario in vista di questo periodo davvero buio”.