L’indagine sulla rissa tra Zlatan Ibrahimovic e Romelu Lukaku nel derby di Coppa Italia non si esaurisce con le squalifiche già comminate asgli attaccanti di Milan e Inter, perché adesso si muove la procura Figc. La decisione del giudice sportivo di infliggere un turno di stop a Ibrahimovic e Lukaku infatti si limitava a notificare quanto inevitabile, dal momento che lo svedese era stato espulso per seconda ammonizione nella ripresa del derby infine vinto dall’Inter per 2-1 in rimonta, mentre il belga era diffidato e lo stop è scattato automatico a causa dell’ammonizione ricevuta dall’arbitro Paolo Valeri. Dopo lo scontro avvenuto in Inter Milan di Coppa Italia, il procuratore federale Giuseppe Chiné ha aperto questa mattina un procedimento sulla rissa Ibrahimovic Lukaku. Nell’ambito dell’indagine, il procuratore federale ha deciso di convocare l’arbitro Paolo Valeri, che nelle prossime ore sarà audito per chiarire “il perimetro delle sanzioni già irrogate” nel corso della gara nei confronti dei due calciatori, che se l’erano cavata con l’ammonizione – scelta comunque giudicata da tutti di grande buonsenso.
RISSA IBRAHIMOVIC LUKAKU: INCHIESTA DELLA PROCURA FIGC
Di conseguenza, quali ulteriori strascichi potrebbe avere la rissa Ibrahimovic Lukaku nel derby Inter Milan di Coppa Italia di martedì scorso? La Procura già venerdì scorso ha acquisito il verbale, ora l’arbitro Paolo Valeri sarà chiamato a spiegare se i due cartellini gialli mostrati ai giocatori sono stati dati dopo aver sentito le frasi che Zlatan Ibrahimovic e Romelu Lukaku si sono scambiati, oppure no. Se Valeri dovesse ammettere di aver colto e compreso gli insulti che sono volati tra i due giganti, giudicando però di non andare oltre l’ammonizione, allora la questione potrebbe avere un’archiviazione immediata. Altrimenti, come appare ormai più che probabile, si procederà con le indagini, che partiranno dall’analisi delle immagini dello scontro. Ricordiamo che Ibra apostrofò Lukaku come un asino che fa riti voodoo insieme alla madre, scatenando la reazione del belga che ha tirato in ballo anche la madre dello svedese, tutto questo nel contesto di uno scontro anche fisico fra i due colossi di Inter e Milan, calmati a fatica dai rispettivi compagni di squadra.