Rissa M5s-FdI alla Camera dopo il taglio dei parlamentari: bagarre nei corridoi del Transatlantico di Palazzo Montecitorio, tutta colpa di… Davide Galantino. Nei giorni scorsi il parlamentare ha annunciato l’addio al Movimento 5 Stelle per sposare la causa di Fratelli d’Italia, una scelta che non è affatto piaciuta ai grillini. Clima di tensione già al momento dell’annuncio del nome di Galantino da parte di Maria Edera Spadoni, presidente di turno a Montecitorio, ma il caos vero e proprio si è scatenato pochi minuti dopo: come documentato da un video pubblicato dall’Agenzia Dire, alcuni esponenti grillini hanno iniziato a urlare «venduto!» a Galantino. La situazione è degenerata nel giro di pochi istanti: si è infatti scatenato un parapiglia e ad avere la peggio è stato Giuseppe Basini, leghista intervenuto per sedare gli animi. L’esponente del Carroccio è caduto sbattendo la testa, ma niente di grave.
“DAVIDE GALANTINO VENDUTO”: RISSA M5S-FDI ALLA CAMERA
Urla, insulti e spintoni nei corridoi del Transatlantico: protagonisti della baruffa i deputati di Movimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia, tra i quali Paolo Trancassini, Leonardo Donno e Gian Mario Fragomeli. La situazione non è degenerata grazie al pronto intervento dei commessi della Camera e di alcuni politici, basti pensare a Emanuele Fiano e Sergio Battelli. «Ho gridato io venduto, perché Galantino ha tradito il nostro gruppo, doveva andarsene a casa», l’ammissione del grillino Donno dopo la baruffa. Intervenuto ai microfoni della Dire, Galantino ha evidenziato: «Gliene ho dette di tutti i colori. F35, Ilva… sono un bluff, questo sono. E sono contento che hanno approvato il taglio dei parlamentari, perché devono essere spazzati via». Ricordiamo che già negli scorsi giorni il neo esponente di FdI non era stato particolarmente tenero con gli ex colleghi di partito: «Di Maio l’ho capito alle feste, se la tira e ha una fila di leccapiedi», le sue parole a Repubblica.