Poco prima della mezzanotte del 2 luglio scorso sul lungomare di Santa Margherita Ligure sono andate in scena 48 ore di pura follia tra due bande di ventenni, alcuni appartenenti al mondo della trap. In strada, tra i tavolini dei locali, è andata in scena una vera e propria rissa e solo nelle passate ore, come riporta Il Corriere della Sera sono state denunciate due persone. Dalle indagini delle forze dell’ordine è emersa una vera e propria faida tra romani e milanesi legati a nomi anche piuttosto noti tra i trapper. Tutto ha avuto inizio il 10 febbraio scorso a Milano, in Corso Como, quando sarebbe andato in scena quello che viene definito un dissing tra Rondo da Sosa (al secolo Mattia Barbieri), 18 anni da San Siro e Gallagher, trapper romano di 23 anni. Il primo è un nome emergente nel mondo della trap, mentre il secondo è legato ad un fatto di cronaca avvenuto nel marzo dello scorso anno quando insieme al trapper Traffik aggredì e rapinò alcuni fan che si erano avvicinati per un selfie. Dopo che Gallagher aveva insultato sui social il rivale, si becca un ceffone. Una scena finita inevitabilmente su Youtube.
RISSA TRA FAN DI TRAPPER RIVALI A SANTA MARGHERITA: 2 DENUNCIATI
Tra i due trapper non è però finita lì: il botta e risposta prosegue sui social dove si formano due bande, una di Milano e una di Roma. Tra un insulto ed un altro la resa dei conti si consuma però in Liguria, luogo frequentato dai milanesi. Secondo gli inquirenti però non ci sarebbe stato Gallagher. La faida a Santa Margherita, in provincia di Genova è stata ripresa da svariati video finiti sui social. Un ragazzino sarebbe stato violentemente picchiato a terra, non mancano cocci sull’asfalto, fioriere rotte, bar devastati e lancio di sassi. Il sindaco di Santa Margherita, Paolo Donadoni ha parlato di “episodi intollerabili” e l’Ascom di “danni al turismo”. Due le denunce – da Sosa non sarebbe raggiunto da alcun provvedimento – per istigazione a delinquere, tra cui una per un romano che voleva un “terzo round” a Rapallo. Ci sarebbero inoltre 15 “daspo” che vietano l’ingresso a Santa Margherita per tre anni.