Rissa choc tra un sacerdote ed un fedele in strada ad Aversa: il video, registrato martedì mattina da una telecamera di sorveglianza della zona di via Roma e diffuso sui social network, è immediatamente diventato virale. Al suo interno si vedono i due uomini mentre si strattonano, al punto da precipitare sul marciapiede. A quel punto il parroco sale a cavalcioni sull’altro e inizia a schiaffeggiarlo, finché quest’ultimo non riesce ad alzarsi. L’intervento di alcuni passanti è stato provvidenziale per calmare gli animi e allontanare i due litiganti. Dopo di ciò il parrocchiano si sarebbe recato in ospedale per farsi visitare e refertare i danni subiti.



La lite, in base a quanto ricostruito sa CasertaNews, sarebbe avvenuta davanti la Chiesa della Madonna di Casaluce dopo un funerale. Alle origini di quest’ultima ci sarebbe una offerta troppo bassa offerta al parroco dal fedele. “Soltanto” 25 euro, che avrebbero scatenato la sua ira.

Rissa tra sacerdote e fedele ad Aversa: la Diocesi avvia una indagine

La Diocesi di Aversa, dopo la diffusione del video della rissa tra sacerdote e fedele, ha “espresso il proprio rammarico” e avviato una indagine interna attivando “i propri organismi canonici deputati a fare piena luce sull’accaduto”. Le immagini sono a disposizione delle autorità clericali ed anche diversi parrocchiani hanno assistito alla folle scena avvenuta martedì mattina. Non è escluso che, a seguito della ricostruzione dei fatti, possano essere presi dei provvedimenti nei confronti del parroco della Chiesa della Madonna di Casaluce.



A commentare la questione, come riportato da CasertaNews, intanto, è stato anche il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli. “Troppo spesso i diverbi e le discussioni si risolvono se va bene con violenza e pestaggi. Se va male anche con sparatorie e accoltellamenti e qualche volta ci scappa il morto. Ci cadono le braccia quando i protagonisti diventano rappresentanti istituzionali, uomini dello Stato o della Chiesa. Dovrebbero dare il buon esempio e in alcuni casi sono addirittura peggio degli altri”, ha detto.