BALLOTTAGGIO ELEZIONI COMUNALI 2022: I RISULTATI DEFINITIVI DI VILLAFRANCA SICULA E CASTELBOTTACCIO
Quando si parla di sfida fino all’ultimo voto si può fare l’esempio dei risultati definitivi del Ballottaggio delle Elezioni Comunali 2022 di Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, uno dei due con meno di 15mila abitanti. Qui, infatti, dopo il “pareggio” al primo turno, il farmacista Gaetano Bruccoleri si è aggiudicato il ballottaggio contro l’uscente Domenico Balsamo, sconfitto per soli 7 voti.
Nel piccolo comune dell’agrigentino, di 1.300 abitanti, due settimane fa i due contendenti avevano conquistato lo stesso numero di preferenze, cioè 481 voti. Da qui il ballottaggio, un fatto inedito, visto che nel Comune vige il maggioritario. Curioso anche il risultato odierno, visto che Bruccoleri l’ha spuntata appunto per soli 7 voti in più. Di 11 voti invece il gap a Castelbottaccio, dove è stato eletto nuovo sindaco Nicola Marrone: ha ottenuto 96 voti, totalizzando il 53,04% contro il 46,96% di Mario Disertore, che invece ha raccolto 85 voti. (agg. di Silvana Palazzo) LIVE Elezioni 2022: dati Ballottaggi Comunali in tempo reale – Come si vota Ballottaggi Comunali 2022 – Risultati e sindaci: Verona – Catanzaro – Parma – Como – Monza – Comuni Nord – Comuni Centro – Comuni Sud
RISULTATI ELEZIONI COMUNALI 2022: L’AFFLUENZA ALLE 19 A CASTELBOTTACCIO E VILLAFRANCA
Arriveranno verosimilmente presto i risultati del ballottaggio delle Elezioni Comunali 2022 nei Comuni sotto i 15mila abitanti. In virtù del fatto che lo spoglio inizia subito dopo la chiusura dei seggi, potremmo conoscere presto i nuovi sindaci di Castelbottaccio e Villafranca. Per ora dobbiamo accontentarci dei risultati relativi all’affluenza, che sono comunque indicativi. Cominciamo da Castelbottaccio, dove alle ore 19:00 è stata registrata un’affluenza del 17,19% contro il 18,10%.
Passiamo allora a Villafranca Sicula, piccolo paesino dell’Agrigentino, dove l’affluenza è al 48,3%. Quindi, quasi la metà degli aventi diritto si sono recati alle urne per scegliere il sindaco della propria città. Alle 23 i dati definitivi sull’affluenza a Castelbottaccio e Villafranca in questo secondo turno, ballottaggio delle Elezioni Comunali 2022. (agg. di Silvana Palazzo)
RISULTATI ELEZIONI COMUNALI 2022: L’AFFLUENZA ALLE 12 NEI DUE COMUNI SOTTO I 15MILA ABITANTI AL BALLOTTAGGIO
Aggiornamento sui risultati del ballottaggio delle elezioni comunali 2022 negli unici due Comuni al di sotto dei 15mila abitanti che, per effetto di due, incredibili casi di pareggio nel numero di voti tra i due candidati sindaci, si sono ritrovati costretti a ricorrere al secondo turno. Si tratta, in particolare, di Castelbottaccio e Villafranca Sicula. Nel primo di essi, l’affluenza alle urne registrata alle 12 è stata pari al 10,86%, dunque inferiore all’11,20% fatto segnare alla stessa ora in occasione della prima tornata elettorale.
Volgendo lo sguardo invece a Villafranca Sicula, Comune che conta nel suo complesso 1.412 elettori, evidenziamo che – alle 12 – sono stati 411 gli elettori che si sono presentati ai seggi per esprimere il proprio parere, per una percentuale che si è attestata al 29,11%. Villafranca è in controtendenza rispetto a gran parte del resto d’Italia, visto e considerato che la sua percentuale a mezzogiorno è risultata essere superiore del 7,86% rispetto a quella rilevata alla stessa ora in occasione del primo turno, due settimane fa (21,25%). (aggiornamento di Alessandro Nidi)
RISULTATI ELEZIONI COMUNALI 2022: I 2 COMUNI SOTTO I 15MILA ABITANTI AL BALLOTTAGGIO
Normalmente il ballottaggio nelle Elezioni Comunali viene raggiunto dai Comuni “superiori”, ovvero quelli con più di 15mila abitanti, in quanto il sistema elettorale delle Amministrative lo prevede qualora al primo turno non si raggiunga il 50% più 1 dei voti.
Per i Comuni “inferiori” invece la legge è chiara: basta la maggioranza relativa, anche un voto in più al primo turno per decretare la vittoria del nuovo sindaco: ecco, anche in questa tornata elettorale è avvenuto l’imponderabile in due piccoli comuni in provincia di Campobasso e Agrigento. Si tratta rispettivamente delle località Castelbottaccio e Villafranca Sicula: al primo turno la situazione di completo pareggio tra i due candidati sindaco ha costretto al ballottaggio questi due Comuni sotto i 15mila abitanti, che si aggiungono ai 63 “superiori” (di cui 13 sono capoluoghi di provincia) al voto oggi 26 giugno dalle 7 alle 23. La scheda elettorale dei ballottaggi nei comuni sotto i 15 mila abitanti prevede la sfida tra i due candidati che hanno ricevuto lo stesso numero di voti al primo turno: gli elettori non devono fare altro che apporre un contrassegno sul nome del candidato prescelto; non è ovviamente previsto il voto disgiunto.
RISULTATI BALLOTTAGGIO 2022 A CASTELBOTTACCIO E VILLAFRANCA SICULA: COSÌ AL PRIMO TURNO
In attesa dei primi dati su affluenza (alle 12, alle 19 e alle 23) e ovviamente dei risultati con lo spoglio elettorale subito dopo la chiusura delle urne, diamo un’occhiata alla situazione lasciata al primo turno delle Elezioni Comunali 2022 degli unici due Comuni sotto i 15mila abitanti che sono arrivati incredibilmente al ballottaggio.
Partendo da Castelbottaccio, questo piccolo Comune di 250 abitanti in provincia di Campobasso (Molise) ha visto un numero anche alto di votanti al primo turno: ben 186, equamente divisi tra i 93 a Nicola Marrone (lista Progetto Castelbottaccio) e gli altri 93 a Mario Disertore (Uniti per Castelbottaccio), mentre nessun voto è stato preso da Giuseppe Tozzi, candidato sindaco per “Paese Mio”. Situazione più complessa invece a Villafranca Sicula, Comune di 1.342 abitanti in provincia di Agrigento (Sicilia). Qui al primo turno i voti furono 481 pari tra i due candidati sindaco Domenico Balsamo (Villafranca Bene comune) e Gaetano Bruccoleri (Scegliamo Villafranca): dovesse vincere lo sfidante Bruccoleri, amministrerebbe con il favore del Consiglio Comunale (secondo i risultati del primo turno alle Comunali 2022). Se invece fosse confermato il sindaco uscente Balsamo, dovrebbe profilarsi la cosiddetta “anatra zoppa”, ovvero amministrare il Comune con la maggioranza contro del Consiglio: 7 consiglieri vanno alla maggioranza e 3 alla minoranza.