Inizia a farsi un pochino più certa la composizione della squadra di eletti tra le forze di Avs (ovvero l’Alleanza Verdi-Sinistra) alle Europee 2024 che hanno portato noi elettori italiani alle urne nei giorni scorsi per scegliere chi dovrà rappresentarci nel Parlamento Europeo nel corso dei prossimi 5 anni. Innanzitutto, è bene ricordare che l’Alleanza – una volta composta la sua squadra definitiva – si separerà, con i deputati del Verdi che confluiranno nei Vedi Europei, e i colleghi della Sinistra nel piccolo gruppo The Left; ma nel frattempo è certo che il risultato di Avs alle Europee ha stupito anche Fratoianni e Bonelli, con un positivo 6,73% dei voti (di gran lunga superiore di quelli per Calenda e Renzi) che dovrebbero tradursi in circa 6 seggi per altrettanti eletti, ipoteticamente ripartiti al 50%.
Com’era certo già ieri sera dopo le primissime proiezioni sui risultati, tra gli eletti dell’Alleanza si è certamente confermata Ilaria Salis, titolare di circa 180mila voti sugli 1,5 raccolti complessivamente; mentre sono certi anche Mimmo Lucano (l’ex sindaco di Riace), Ignazio Marino (ex primo cittadino di Roma) e Francesco Emilio Borrelli che per Avs dovrebbe occupare uno dei seggi riservati alla circoscrizione Sud delle Europee nel caso in cui Lucano scelga un altro territorio. Discorso simile anche per Cristina Guarda, che dovrebbe figurare tra gli eletti ma solamente se il Nord-Est non viene occupato da Lucano; ed infine completerebbero l’elenco di eletti per Avs anche Leoluca Orlando ed un ultimo eletto che non è ancora chiaro chi potrebbe essere. (agg di LD)
RISULTATI LISTA AVS ALLE ELEZIONI EUROPEE 2024: VOTI PREFERENZE E IPOTESI SEGGI ELETTI, SUPER SALIS AL NORD
L’effetto Salis c’è stato eccome e non solo: la lista AVS (Alleanza Verdi Sinistra) non solo supera brillantemente lo sbarramento ma potrebbe avere almeno 6 seggi eletti nel prossimo Parlamento Europeo, secondo i risultati della lunga maratona delle Elezioni Europee 2024. Già i primi exit poll nella notte avevano fatto esultare Fratoianni e Bonelli, i due leader delle due liste unite in AVS: battuti SUE e Azione, i partiti centristi che in campagna elettorale erano dati entrambi davanti alla composizione della sinistra ambientalista divisa in Ue tra i gruppi politici LEFT e G-EFA.
Sono in tutto 1.574.044 le preferenze degli elettori per AVS alle urne Europee 2024, un 6,76% insperato alla vigilia e che proietta possibili 6 seggi nel nuovo Parlamento Ue, non appena saranno ufficializzati i risultati e le preferenze finali: la detenuta in Ungheria Ilaria Salis è il simbolo di AVS di queste Elezioni Europee, capace di raccogliere quasi 180mila voti come capolista nella circoscrizione Nord-Ovest e nelle Isole. Non sarà però solo lei ad occupare un seggio nell’Eurocamera della prossima Legislatura: tra i più votati al Nord-Ovest troviamo infatti Mimmo Lucano, ex sindaco di Riace, con oltre 46mila preferenze, così come l’ex sindaco di Roma Ignazio Marino con 22mila; nel Nord-Est è Cristina Guarda la più votata dietro al capolista Lucano, mentre nel Centro Marino guida le preferenze di AVS secondo gli ultimi risultati ormai definitivi. Chiudiamo col Sud dove raccoglie 75mila voti con Lucano e 49mila con Francesco Emilio Borrelli (storico esponente di Europa Verde), mentre nelle Isole Ilaria Salis è ancora protagonista con più di 50mila preferenze. Dirette: Elezioni Ue in Italia e all’estero – Regionali Piemonte – Comunali. Risultati Europee: Stati Ue – voti Ue – seggi Ue – partiti Ue – voti Italia – seggi Italia – partiti Italia
CANDIDATI AVS ALLE ELEZIONI EUROPEE 2024: TUTTI I NOMI PER IL PARLAMENTO UE
Mancano solamente più poche ore per scoprire i risultati delle Elezioni Europee 2024 con i relativi nomi dei consiglieri eletti e che siederanno (entro pochi mesi) all’interno del Parlamento Europeo: se siete capitati tra queste righe, in particolare, è perché avete puntato sul programma di Avs – ovvero l’Alleanza tra Verdi e Sinistra -, o semplicemente siete curiosi dopo tutte le polemiche sul caso Salis. Peraltro, si tratta anche di una sorta di ‘debutto’ alle Europee per Avs, dopo l’appuntamento elettorale del 2019 che vedeva i due partiti divisi, ma comunque entrambi in gara.
Rimanendo nel presente, però, va anche sottolineato che gli eventuali deputati non siederanno in un unico gruppo parlamentare, ma si divideranno per confluire – nel caso degli eletti dei Verdi – nei Verdi Europei oppure – e ci riferiamo ovviamente al versante di Avs della Sinistra – nel gruppo della Sinistra europea. Guadando ai capolista scelti da Avs per la corsa alle Europee spiccano la già citata Ilaria Salis (ancora detenuta in Ungheria), ma anche il Mimmo Lucano ex sindaco di Riace protagonista del progetto accoglienza per i profughi; ma vi lasciamo l’elenco competo con tutti i candidati ed aspiranti eletti per ognuna delle circoscrizioni italiane tra le file di Avs:
- – Nord Ovest: Ilaria Salis, Ignazio Roberto Maria Marino, Massimiliano Smeriglio, Benedetta Scuderi, Domenico Lucano detto Mimmo, Giovanni Mori, Arianna Bettin, Mario Salomone, Andrea John Dejanaz, Stefano Apuzzo, Andrea Cegna, Daniele Cicala, Simona Cosso, Angela Fedi, Erica Innisi, Simona Merisi, Chiara Minelli, Suad Omar Sheikh Esahaq detta Su, Jessica Todaro detta Jessica Todaro Bellinati, Giorgio Vacchiano
- – Nord Est: Cristina Guarda, Domenico Lucano detto Mimmo, Brigitte Foppa, Nicola Dall’olio, Jessica Veronica Cugini, Alessandro Franceschini, Francesca Caprini, Stefano Dall’agata, Alessandra Filippi, Giulia Giorgi, Alessandra Mion, Emanuel Oian, Jessica Todaro detta Jessica Todaro Bellinati, Paolo Trande, Francesco Gonella
- – Centro: Ignazio Roberto Maria Marino, Marilena Grassadonia, Massimiliano Smeriglio, Luca Boccoli, Francesca Arca, Cecilia Bassi, Paola Bernasconi, Luciano Conte detto Lucio, Lucrezia Iurlaro, Antonio Natali, Christian Raimo, Agnese Santarelli, Sabrina Santelli, Pierluigi Vossi, Sergio Ulgiati
- – Sud: Domenico Lucano Detto Mimmo, Rosa D’Amato, Francesco Emilio Borrelli, Anna Grazia Maraschio, Souzan Fatayer detta Susan, Fabio Armano, Fedele Cannerozzi, Natale Cuccurese, Maria Pia Funaro, Giovanni Germano, Francesca Imperatore, Alessandra Mariano, Anna Orabona, Giulia Persico, Gerardo Pontecorvo, Valeria Spinelli, Rosario Ternullo, Sergio Ulgiati
- – Isole: Leoluca Orlando, Ilaria Salis, Domenico Lucano detto Mimmo, Cinzia Dato, Emanuele Barbara, Giuliana Fiertler detta Firtler/Fitler, Francesco Muscau, Stefania Pagliazzo
SEGGI ELETTI E PREFERENZE AVS NELLE EUROPEE 2019
Insomma, tra i deputati che ambiscono ed essere eletti alle Europee 2024 con Avs ci sono alcuni nomi importanti nella speranza di riuscire a fare meglio rispetto a quanto accadde nel 2019 quando ad una Lega fortissima non si riuscì ad affiancare alcun deputato né da parte dei Verdi, né dalla Sinistra che ottennero – rispettivamente – il 2,32% e l’1,75% dei voti ben al di sotto della soglia di sbarramento (che esattamente come quest’anno era fissato al 4%). A ben guardare, però, se Verdi e Sinistra si fossero presentati nella formazione di Avs, alle Europee del 2019 avrebbero raggiunto – ed addirittura superato – il 4 ricevendo un seggio per uno dei loro eletti.
Sempre nel 2019 oltre alla Lega che era primo partito al 34,26%, seguirono i Dem con il 22,74 e il Movimento 5 Stelle con il 17,06; i forzisti arrivarono all’8,78% e i meloniani solamente al 6,44% (in un momento politico in cui il centrodestra italiano era guidato da Matteo Salvini) mentre rimasero fuori dalle Europee – assieme ai futuri Avs – anche gli eletti di +Europa, PC, Partito animalista, Popolo della Famiglia, Casapound, Popolari, Partito Pirata, FN, Autonomie per l’Europa e PPA.