I risultati delle Elezioni Comunali 2021 a Bologna non lasciano più alcun dubbio: la partita è chiusa. Una vittoria straripante da parte del candidato del centrosinistra Matteo Lepore, che – al termine del conteggio dei voti – può vantare l’ottenimento del 61.9% delle preferenze. “Grazie Bologna per questa straordinaria vittoria! Al lavoro insieme per la città più progressista d’Italia”, ha scritto sui suoi canali ufficiali.
La coalizione di centrosinistra, in questo modo, otterrà 25 seggi nel nuovo Consiglio Comunale. La ripartizione tra le liste dovrebbe essere questa: 16 consiglieri Pd; 3 Coalizione civica e coraggiosa; 2 Matteo Lepore Sindaco; 2 Anche tu conti; 1 Movimento 5 Stelle; 1 Europa Verde. Esce nettamente sconfitto, invece, il centrodestra, che ha ottenuto alle Elezioni Comunali 2021 a Bologna il 29.11% delle preferenze. Un risultato che frutta soltanto dieci seggi. Essi dovrebbero essere così ripartiti: 5 consiglieri Fratelli d’Italia; 3 Lega; 1 Fabio Battistini Sindaco; 1 Forza Italia. Nessun consigliere eletto, invece, per tutti gli altri partiti. (agg. di Chiara Ferrara)
LIVE Elezioni comunali 2021: risultati di tutti i Comuni in tempo reale. Dati: Roma – Milano – Napoli – Torino – Bologna
BOLOGNA RISULTATI ELEZIONI COMUNALI 2021/ Diretta: Lepore in testa
Le Elezioni Comunali 2021 a Bologna vedono il candidato di centrosinistra Matteo Lepore nettamente in testa con il 62,2%. Al momento quindi, con 329 sezioni su 445, diventerebbe direttamente sindaco senza ballottaggio. Secondo posto per Fabio Battistini del centrodestra con il 29,5%. Seguono Marta Collot di Potere al Popolo con il 2,4%, i civici Stefano Sermenghi con il 2%, Andrea Tosatto e la candidata di Rifondazione, Addolorata “Dora” Palumbo, entrambi con 1,6%.
Matteo Lepore ha commentato l’attuale risultato alle elezioni comunali di Bologna che lo vedono in testa: “E’ la vittoria della politica del noi, che abbiamo costruito dopo oltre un anno e mezzo di campagna elettorale, attraversando la pandemia, attraversando tutti i quartieri di questa città, che è una città straordinaria che ha saputo uscire da una guerra, ha saputo affrontare le stragi fasciste su tutte quella del 2 agosto, ha saputo ricostruire anno dopo anno sulle macerie che il nostro paese si era ritrovato”.
BOLOGNA RISULTATI ELEZIONI COMUNALI 2021/ Diretta proiezioni: Lepore sindaco, Cdx 30%
Matteo Lepore si conferma nuovo sindaco di Bologna
sia nella terza proiezione per le Elezioni Comunali 2021, che nei risultati sui dati reali in arrivo dalle 445 sezioni elettorali bolognesi: per i dati di Opinio Italia, il candidato del Centrosinistra vince con il 60,1% delle preferenze, davanti al 30,7% di Battistini, 2,7% per Marta Collot e Sermenghi al 2,2%.
Per la seconda proiezione di Swg per La7 Lepore sale addirittura al 62,4%, con il Centrodestra invece al 28,5%: i dati reali invece, in arrivo dalle prime 95 sezioni scrutinate, vedono il 62,71% per Lepore, 28,96%. In termini di liste, Fratelli d’Italia guida la coalizione di Centrodestra al 12,22, davanti alla Lega (8,06%), Battistini sindaco (4,38%), Forza Italia (3,52%): per il Centrosinistra, Pd al 37,3%, Coalizione Civica al 7,11%, Lepore Sindaco al 6,53%, M5s al 3,49%. (agg. di Niccolò Magnani)
COMUNALI BOLOGNA 2021: LEPORE AL 62%
Matteo Lepore
può diventare sindaco di Bologna al primo turno. I risultati delle Elezioni Comunali 2021 sono chiari, seppur non definitivi. Secondo la prima proiezione di Swg per TgLa7, che ha una copertura del 13%, il candidato di centrosinsitra è al 62%, contro il 28% del rivale di centrodestra Fabio Battistini e il 10% raccolto invece dagli altri candidati. Per quanto riguarda l’affluenza finale, quindi il dato definitivo: 51,2%, in calo rispetto alle Comunali del 2016 (59,7%) e al referendum del 2020 (54,3%).
Come osserva l’Ansa, per la prima volta dal dopoguerra un sindaco di Bologna sarà eletto da poco più del 50% dell’elettorato, in quanto il dato dell’affluenza segna infatti il dato più basso della storia delle elezioni comunali di Bologna. Infine, per Decision Desk Quorum/YouTrend: Matteo Lepore (CSX+M5S) è eletto sindaco di Bologna alle Elezioni Comunali 2021. (agg. di Silvana Palazzo)
COMUNALI BOLOGNA 2021: CSX VERSO LA VITTORIA
Entriamo nel vivo della diretta delle elezioni comunali di Bologna 2021 e arrivano le prime indicazioni degne di nota: come già ampiamente previsto nel corso delle scorse settimane, il Centrosinistra veleggia verso la vittoria al primo turno. I principali istituti danno il candidato Matteo Lepore sopra la soglia del 50%…
Partiamo dagli exit poll di Opinio per Rai: Matteo Lepore 61-65 per cento, Fabio Battistini 26,5-30,5 per cento, Marta Collot 2-4 per cento e Dora Palumbo 1-3 per cento. Dati leggermente diversi per il Centrodestra per quanto riguarda gli intention poll Tecnè per Mediaset: Lepore 61-65 per cento e Fabio Battistini 29-33 per cento. Chiudiamo con gli instant poll Quorum/Youtrend per Sky Tg24: Matteo Lepore al 61% (59-63%), Fabio Battistini al 33% (31-35%) e Marta Collot al 2% (1-3%). (Aggiornamento di MB)
COMUNALI BOLOGNA 2021: LA MAPPA DEI QUARTIERI
Quando mancano ancora pochissime ore per esprimere il voto anche nei seggi di Bologna – i primi exit poll in arrivo già alle 15 alla chiusura dei seggi, poi proiezioni e primi risultati delle Elezioni Comunali già nel pomeriggio – la situazione dell’affluenza è l’unico dato da poter analizzare a fondo per provare a capire come si sia “mosso” il voto dei bolognesi negli ultimi 5 anni.
Stando ai dati parziali di ieri sera, il quartiere che si conferma più “votante” è certamente Borgo Panigale, staccando di pochissimo Navile: entrambi sono quartieri storicamente “rossi” dove il candidato sindaco Matteo Lepore punta molto per ottenere il mandato già al primo turno. Nella zona Colli – dove nel 2016 Borgonzoni (Lega) superò Merola – si è visto un calo dell’affluenza di 10 punti sotto Corticella, bassa poi anche a Porto Saragozza dove storicamente la distanza tra Cdx e Csx è minima. Occorrerà capire se con il voto delle Comunali di oggi si riequilibrerà il tutto e se questo basterà a Battistini di poter battere, magari al ballottaggio, il candidato di Pd, M5s e Centrosinistra. (agg. di Niccolò Magnani)
RISULTATI ELEZIONI BOLOGNA 2021: DATI SULL’AFFLUENZA
Rush finale a Bologna per le Elezioni Comunali 2021. Le urne sono aperte, c’è tempo fino alle 15, poi i seggi verranno chiusi e comincerà lo spoglio. Dunque, nel giorno di San Petronio, che è il Santo Patrono della città felsinea, si decide il futuro per i prossimi cinque anni nel capoluogo emiliano. Per ora i risultati disponibili sono quelli parziali dell’affluenza, ma bisogna capire come si comporteranno i bolognesi oggi. L’affluenza alle ore 23 si è fermata al 36,16%, in crescendo rispetto alla prima rilevazione delle 12, quando l’affluenza è stata del 13,10%, poi è salita al 30,11% alle ore 19. Al voto sotto le due torri anche per rinnovare i 6 consigli di Quartiere.
In ognuno vengono eletti 15 consiglieri, quindi sono 90 i seggi. In corsa ci sono 558 candidati, di cui 329 donne e 229 donne. Per quanto riguarda Navile i candidati sono 99, a Porto-Saragozza 97 e a Borgo Panigale-Reno altrettanti, 96 a Santo Stefano e 85 a Savena così come a San Donato-San Vitale. Ci sono candidati che corrono in più quariteri. L’età media dei candidati, come riportato da Bologna Today, è 45,9 anni: 46,5 quella delle donne e 45,5per gli uomini. (agg. di Silvana Palazzo)
RISULTATI ELEZIONI BOLOGNA 2021: LEPORE VS BATTISTINI, SFIDA CHIUSA?
Bologna
al voto. Le elezioni comunali 2021 chiamano alle urne anche gli elettori della città felsinea. I seggi resteranno aperti nuovamente oggi, lunedì 4 ottobre, dalle 7 alle 15. La domanda che tutti si pongono alla vigilia, in riferimento ai risultati elezioni di Bologna 2021 è la seguente: basterà il primo turno ad indicare il successore di Virginio Merola a Palazzo Accursio o sarà necessario a fare ricorso al ballottaggio? In questo caso l’appuntamento per il secondo turno delle amministrative a Bologna è già stato fissato domenica 17 ottobre (dalle 7 alle 23) e lunedì 18 ottobre (dalle 7 alle 15). Intanto ieri a Bologna l’affluenza registrata è stata inferiore alla media nazionale e si è fermata al 35%. Vedremo oggi quanti elettori si recheranno alle urne. Anche se i risultati delle elezioni Comunali di Bologna vengono dati ormai scontati, e questo fatto allontana la gente dal voto.
Bologna è una tradizionalmente una delle roccaforti della sinistra, ma la storia recente ha raccontato una realtà diversa: quella di una città “contendibile“, come dimostrato dal testa a testa andato in scena cinque anni fa tra lo stesso Merola e Lucia Borgonzoni della Lega. Allo stato attuale, però, la sensazione è che il centrosinistra abbia riacquisito un margine rassicurante sul centrodestra. C’è chi guarda a questa elezione come ad un piccolo laboratorio della coalizione: questa è infatti una delle poche grandi città in cui Pd e M5s sono alleati fin dal primo turno. A riunire lo schieramento è Stato Matteo Lepore, uscito vincitore da primarie molto combattute con la renziana Isabella Conti. Dall’altra parte del campo c’è Fabio Battistini, imprenditore indicato da Matteo Salvini e preferito ad altri candidati d’area, su tutti il forzista Cangini, in ragione del suo profilo civico.
RISULTATI ELEZIONI BOLOGNA: I DATI DEL 2016
Non avendo in mano sondaggi sulle elezioni di Bologna 2021, proviamo a riguardare cosa accadde 5 anni fa. Come detto i risultati elezioni Bologna del 2016 non furono per nulla scontati e ci fu bagarre. Ad importsi con il 54,64% dei voti fu il sindaco uscente, Virginio Merola, ma solo al termine di un ballottaggio con la leghista Lucia Borgonzoni, in rappresentanza della coalizione di centrodestra, fermatasi al 45,36%. Fu una campagna di interesse nazionale, con il leader del Carroccio, Matteo Salvini, spesosi in prima persona a sostegno della sua candidata per “prendere” Bologna.
Proprio il fatto che la campagna avesse ottenuto un significato politico nazionale, paradossalmente, spinse gli elettori del centrosinistra che erano rimasti a casa al primo turno poiché delusi, a recarsi alle urne al ballottaggio per scongiurare il rischio che Palazzo Accursio finisse sotto il controllo della destra. Al primo turno Merola ottenne il 39,48%, Borgonzoni il 22,28%; alle loro spalle Massimo Bugani del Movimento 5 Stelle con il 16,59%. I 36 seggi in Consiglio Comunale, complice l’assegnazione del premio di maggioranza, videro assegnati a Merola 22 seggi; alla coalizione di Borgonzoni andarono 6 consiglieri, 4 ai grillini, e i restanti quattro vennero suddivisi tra quelli delle altre liste.
SONDAGGI ELEZIONI BOLOGNA 2021: I CANDIDATI SINDACO
I candidati sindaco a Bologna sono 8, di cui 6 uomini e 3 donne. Scopriamoli insieme. Matteo Lepore, leader della coalizione di centrosinistra, è sostenuto da Pd, M5s, Europa Verde, Anche tu Conti, Matteo Lepore sindaco, Coalizione Civica, Psi-Volt. Fabio Battistini del centrodestra risponde con Fratelli d’Italia, Lega Salvini premier, Forza Italia, Bologna ci piace, Popolo della famiglia. Gli altri candidati sono Stefano Sermenghi (Bfc e Italexit); Dora Palumbo (Sinistra Unita);Marta Collot (Potere al Popolo); Andrea Tosatto (Movimento 3V – Vaccini Vogliamo Verità); Federico Bacchiocchi (Partito Comunista dei lavoratori);Luca Labanti (Movimento 24 agosto).
Gli ultimi sondaggi prima del silenzio elettorale descrivevano uno scenario abbastanza inequivocabile: una forte affermazione di Matteo Lepore, con il centrosinistra più vicino al 60% che al 50%. Deciso a smentire questi numeri Battistini, unico candidato che, forte dell’appoggio dei partiti di centrodestra, può avere qualche chance di evitare una vittoria di Lepore.
ELEZIONI COMUNALI BOLOGNA 2021: COME SI VOTA
Come si vota alle elezioni Comunali Bologna 2021?
Le regole sono le stesse delle altre città sopra i 15mila abitanti: il sistema elettorale prevede infatti una resa dei conti al ballottaggio nel caso in cui nessuno dei candidati riesca a superare il 50% al primo turno. Come sempre per identificarsi al seggio è necessario esibire un documento di identità oltre alla scheda elettorale. Le precauzioni dovute alla pandemia in corso impongono di indossare la mascherina, ma non è necessario disporre del Green pass per esercitare il proprio diritto di voto.
Certificato verde che non è richiesto neanche agli scrutatori. Passiamo adesso alla parte “operativa”: l’elettore bolognese in queste elezioni amministrative potrà apporre una croce sul nome e cognome del candidato sindaco; sul simbolo di una delle liste a suo sostegno (e in questo caso il voto andrà anche al candidato sindaco) oppure su entrambi. Prevista anche un’altra opzione – e questo è uno degli elementi tenuti maggiormente in considerazione dagli strateghi delle campagne elettorali – ovvero quella del voto disgiunto. Cosa significa? Semplice: votare per una lista ma premiare il candidato sindaco di un’altra coalizione. Altro aspetto cruciale quello legato alla doppia preferenza di genere: nella scelta di chi mandare in consiglio comunale, gli elettori potranno scrivere infatti due nomi, a patto che appartengano alla stessa lista e che siano di un uomo e di una donna.