Lo spoglio dei risultati delle Elezioni Comunali 2023 nei capoluoghi del Nord Italia è sostanzialmente terminato. Confermata la vittoria del Centrosinistra a Brescia, con Laura Castelletti che è stata eletta sindaca con il 55%. Successo schiacciante a Treviso al contrario per il Centrodestra conMario Conte. Era ancora in bilico fino a poco fa invece la situazione a Sondrio, dove si è temuto che si potesse andare al ballottaggio. Alla fine, con 20 sezioni su 21 scrutinate, ha vinto il Centrodestra di Marco Scaramellini con il 58% delle preferenze.
Non verrà quasi certamente evitato il ballottaggio invece a Vicenza, dove a dividersi le preferenze sono stati Francesco Rucco del Centrodestra e Giacomo Possamai del Centrosinistra. Quando mancano solo 4 sezioni, il primo ha ottenuto il 44% e il secondo il 46%.
Risultati e affluenza Elezioni Comunali 2023 – Diretta live: Centro – Centro-Sud – Comuni sopra i 15mila abitanti – Comuni sotto i 15mila
ELETTI SINDACI CASTELLETTI A BRESCIA E CONTE A TREVISO, BALLOTTAGGIO A VICENZA
Nonostante lo spoglio con i risultati definitivi tarda a decollare, alcuni esiti si possono già trarre dallo spoglio in arrivo per le Elezioni Comunali 2023 nei capoluoghi del Nord Italia: con 101 sezioni su 203 totali, la candidata del Centrosinistra Laura Castelletti è di fatto eletta nuova sindaca di Brescia con il 54,98% delle preferenze, sconfitto Fabio Rolfi del Centrodestra al 41,7%. Di contro, a Treviso è il Centrodestra del sindaco uscente Mario Conte a trionfare nonostante manchino ancora diverse sezioni da spogliare: enorme il vantaggio però con il 64,93% delle preferenze contro il 27,79% del candidato Centrosinistra Giorgio De Nardi.
Situazioni più in bilico invece negli altri due capoluoghi del Nord Italia al voto per queste Elezioni Amministrative: i risultati a Vicenza vedono molto vicina l’ipotesi del ballottaggio tra Francesco Rucco del Centrodestra e Giacomo Possamai del Centrosinistra. Quando mancano ancora 90 sezioni circa, i due candidati sindaco viaggiano in tandem rispettivamente al 44,89% e 44,46%: restano le briciole per gli altri candidati civici, compreso il candidato M5s Bortolotto che non va oltre l’1,94%. Chiudiamo con Sondrio dove in forse è lo stesso ballottaggio: Marco Scaramellini al momento, con sole 3 sezioni scrutinate, vincerebbe al primo turno con il 50,60% delle preferenze dunque appena sopra il quorum minimo. Per Simone Del Corto-Centrosinistra il 46,41% al momento non basterebbe ma occorre attendere i risultati definitivi dello spoglio per capire se occorrerà un ballottaggio oppure il Centrodestra potrà trionfare come avvenuto a Treviso.
RISULTATI ELEZIONI COMUNALI 2023, I PRIMI DATI A BRESCIA E VICENZA
In gran rilento arrivano i primi risultati sulle primissime sezioni scrutinate nello spoglio Elezioni Comunali 2023: nei risultati a Brescia, quando sono state scrutinate 18 sezioni su 203 complessive, la candidata del Centrosinistra-Pd Laura Castelletti è davanti con il 54.22%, secondo invece il candidato del Centrodestra Fabio Rolfi al 42.72%, le “briciole” come previsto per gli altri candidati, da Lucà (M5s) al 2,2% fino al civico Maccabelli allo 0,9%.
A Sondrio invece le sezioni scrutinate per i risultati Elezioni Amministrative 2023 sono solo 2 sulle 21 totali: al momento è in vantaggio Marco Scaramellini del Centrodestra con il 75,38% delle preferenze contro il 24,62% di Simone Del Curto (Centrosinistra). A Vicenza quando le sezioni scrutinate sono 18 su 111, il candidato del Pd Possamai guida il primo turno con il 50,2% contro il 41,1% del Centrodestra di Rucco; chiudiamo con Treviso dove le 6 sezioni su 77 finali per il momento premiano Mario Conte, già sindaco uscente, al 61,4% contro il 28,6% del candidato Pd Giorgio De Nardi.
RISULTATI ELEZIONI COMUNALI 2023, DIRETTA SPOGLIO NORD ITALIA: L’AFFLUENZA FINALE
Mentre l’affluenza finale delle Elezioni Comunali 2023, a livello nazionale, si chiude al 59,02% (era il 61,22% nelle precedenti Amministrative) lo spoglio con i risultati dai singoli Comuni al voto pone già diversi ragionamenti in merito alla partecipazione attiva degli elettori. Il calo di affluenza è lievemente più marcato al Nord rispetto al Centro e al Sud, come notano i dati analizzati da YouTrend: affluenza Nord Italia, -3,2 (54,2% vs 57,4% delle precedenti amministrative); Centro: -2,4 (58,4% vs 60,8%); Sud: -1,7 (63,6% vs 65,3%).
Resta invece da attenere ancora per avere i primi dati su sindaci eletti e preferenze in quanto anche nei Comuni al voto nel Nord non sono previsti exit poll o proiezioni che avrebbero dato un primo anticipo complessivo sui risultati finali delle Elezioni Comunali 223. Diamo invece un’occhiata alle affluenze di cui disponiamo già dei risultati definitivi: a Brescia l’affluenza finale si ferma al 57,84% rispetto al 57,41% delle precedenti Amministrative, a Sondrio invece calano gli elettori alle urne con il 54,1% complessivo contro il 58,05% delle Comunali di cinque anni fa. Spostandosi nel Veneto, a Treviso l’affluenza delle Elezioni Amministrative si ferma al 52,35% contro il 59,15% mentre a Vicenza il dato resta vicino ai risultati del 2018 (54,19% oggi, 55,80% all’epoca).
DIRETTA SPOGLIO CON RISULTATI ELEZIONI COMUNALI 2023: NO EXIT POLL A BRESCIA E NORD
Tutto pronto appena dopo le 15 per l’inizio dello spoglio con i risultati delle Elezioni Comunali 2023 anche nel Nord Italia: da Brescia a Sondrio, passando per Vicenza e Treviso, anche nei 4 capoluoghi al voto per queste Amministrative non sono previsti exit poll o proiezioni ufficiali dai principali istituti di sondaggistica, per cui occorrerà attendere i risultati in arrivo dal Viminale e dal portale sulla homepage de “Il Sussidiario”. OpinioRai ha infatti fatto sapere che exit poll e proiezioni verranno date solo nei ballottaggi tra due settimane, mentre altri istituti di sondaggi non hanno per il momento espresso informazioni in merito al primo turno delle Amministrative.
Sindaci e consiglieri eletti così come sfide ancora in bilico cui servirà il ballottaggio, tutto è aperto e verrà reso noto nel giro di poche ore: lo spoglio delle Comunali, specie in città senza ingente popolosità, dovrebbe durare fino al massimo nel tardo pomeriggio/inizio serata. Osservando gli ultimi dati YouTrend, i 595 comuni al voto per queste Elezioni Comunali 2023 sono “politicamente” rappresentativi dell’intero elettorato italiano: nel 2022 infatti il risultato delle Elezioni Politiche nei Comuni oggi al voto per le Amministrative, vide Centrodestra al 45,9% (+2,1% rispetto al dato nazionale), Centrosinistra 24,2% (-1,9%), M5S 16,9% (+1,5%), Az/IV 7,4% (-0,4%), altri 5,6%.
RISULTATI AFFLUENZA ELEZIONI COMUNALI 2023 DOPO PRIMA GIORNATA: I DATI NEL NORD
Manca poco alla chiusura delle urne delle elezioni comunali 2023, ma è tempo dei primi bilanci. Uno dei primi snodi riguarda l’affluenza ed ecco la nota dolente: un netto calo rispetto alla precedente tornata elettorale. La media si è attestata al 46 per cento, con le dovute differenze da città a città. Per quanto riguarda le città del Nord, la media è leggermente è superiore. Uno degli appuntamenti più attesi è quello di Brescia, dove alle 23 di domenica l’affluenza si è attestata al 45,04 per cento.
Restando in Lombardia, un’altra città chiamata alle urne è Sondrio e qui la percentuale è decisamente inferiore alla media: 42,91 per cento, -15 per cento rispetto alla precedente tornata elettorale. Per quanto concerne il Veneto, sono due i grandi Comuni al voto: Treviso e Vicenza. Il primo comune ha raccolto un’affluenza del 41,19 per cento, il secondo del 43,94 per cento. (Aggiornamento di MB)
DIRETTA RISULTATI ELEZIONI COMUNALI 2023, CAPOLUOGHI NORD ITALIA
Ultime ore possibili per partecipare attivamente alle Elezioni Comunali 2023 anche per i 4 principali capoluoghi al voto nel Nord Italia in questa tornata di Amministrative: dopo la prima giornata di voto tenutasi ieri, seggi aperti questa mattina – lunedì 15 maggio – dalle ore 7 fino alle 15: la diretta dello spoglio e i primi risultati con possibili exit poll saranno disponibili già dopo la chiusura delle urne, con anche il dato dell’affluenza complessiva in questo primo turno di Elezioni Comunali.
Dei 596 Comuni al voto in queste Amministrative 2023, gli unici capoluoghi nel Nord Italia al voto sono Brescia, Sondrio, Vicenza e Treviso: il possibile ballottaggio è già stato fissato dal Viminale per il weekend 28-29 maggio 2023 ma intanto si attendono i risultati di questo primo turno per capire se saranno eletti già i sindaci in questa tornata. Preferenze per il Consiglio Comunale vengono invece già raccolte nel voto odierno e rappresentano, a seconda di quale coalizione risulterà vincente, la base per i consiglieri eletti in Comune nei prossimi 5 anni. In tutte e 4 le città del Nord al voto il Centrodestra si presenta compatto e unitario, mentre diverse le situazioni delle opposizioni a seconda delle località.
RISULTATI ELEZIONI COMUNALI 2023: BRESCIA-SONDRIO, DIRETTA E CANDIDATI,
Iniziamo la rassegna di brevi analisi pre-risultati di queste Elezioni Comunali 2023 con le principali città della Lombardia chiamate a rinnovare sindaco e consiglio comunale: tanto a Brescia quanto a Sondrio il Centrodestra punta a conquistare già al primo turno la “contesa” puntando sui risultati delle recenti Elezioni Regionali Lombardia con il secondo mandato ottenuto dal Presidente Fontana. Il timore è di ripetere quanto invece avvenuto nelle scorse Elezioni Comunali a Udine dove pur in vantaggio al primo turno, nel ballottaggio il Centrosinistra si è “unito” nell’elettorato portando alla vittoria di De Toni.
Amministrative Brescia
A Brescia in palio oltre ai 32 posti da consiglieri comunali, la sfida si concentra tutta fra l’eredità della doppia giunta dem di Del Bono, in mano alla candidata Laura Castelletti, e il candidato forte del Centrodestra Fabio Rolfi: 4 candidati sindaco, 18 liste depositate e un Centrosinistra che si presenta diviso con Pd e M5s separati e un Terzo Polo a sostegno in Brescia della candidata dem. L’ex consigliere regionale Rolfi vede a sostegno ben 6 liste (FdI, Lega, FI, Moderati Viva Brescia, Rolfi Sindaco, Brescia Davvero), Castelletti addirittura 8 (Pd, Terzo Polo, Brescia Capitale, Brescia Green, Brescia Attiva-Verdi, Possibile, Castelletti Sindaco, Brescia 2030): il candidato Alessandro Lucà viene sostenuto da M5s, Psi, Unione Popolare mentre Alessandro Maccabelli corre con la lista civica “La Maddalena Brescia” (qui tutti i candidati alla Comunali Brescia 2023)
Amministrative Sondrio
Per le Elezioni Comunali 2023 a Sondrio i candidati sindaco sono invece 3 mentre restano 32 i consiglieri da eleggere: in attesa dei risultati definitivi in arrivo questo pomeriggio, la sfida resta fra il sindaco uscente in quota Centrodestra Marco Scaramellini e il Centrosinistra dell’emergenza Simone Del Curto (medico pediatra e anestesista). Per Scaramellini le liste a sostegno sono ben 6 (FdI, Lega, FI, Sondrio Viva, Sondrio Liberale, Popolari Retici), mentre per De Curto solo 4 (Pd, Sinistra, Sondrio 2020, Futuro Insieme, Sondrio Democratica): in corsa anche il giovane candidato Luca Zambon appoggiato dalla lista Moratti, area Terzo Polo.
RISULTATI ELEZIONI COMUNALI 2023: VICENZA E TREVISO, I CANDIDATI SINDACO
Dalla Lombardia al Veneto, i due capoluoghi al voto per queste Elezioni Comunali 2023 restano Vicenza e Treviso: nel primo caso il candidato favorito resta il sindaco uscente in quota Centrodestra, ovvero Francesco Rucco, con le opposizioni divise che vedono Pd-Terzo Polo assieme mentre i 5Stelle in solitaria. Questi i candidati sindaco per le Elezioni Comunali Vicenza 2023: Rucco con 5 liste (FdI, Lega, FI, Idea Vicenza, Rucco Sindaco), Giacomo Possamai per il Centrosinistra con 8 liste (Pd, Azione-Italia Viva, Possamai sindaco, Grande Vicenza, Civici con Possamai, Lista Tosetto, Ripartiamo da Vicenza, Coalizione Civica per Vicenza), Edoardo Bortolotto (M5s), Claudio Cicero (Impegno a 360°), Annarita Simone (La Comune, Unione popolare, Partito del Sud, Pci) e Lucio Zoppello (Rigeneriamo Vicenza insieme, Zoppello sindaco).
Alle Elezioni Comunali a Treviso l’attesa dei risultati in diretta dai seggi vede ancora il Centrodestra sperare nella riconferma del sindaco uscente Mario Conte, sostenuto dall’intera coalizione di Governo: per sfidarlo civici e Pd puntano su Giorgio De Nardi mentre Terzo Polo e M5s si presentano con entrambi un candidato autonomo. Questi i candidati sindaco per le Elezioni Comunali Treviso 2023 (qui tutti i candidati consiglieri, ndr): Mario Conte con 4 liste (FdI, Lega, FI-Cambiamo, Conte Sindaco), Giorgio De Nardi con 6 liste (Pd, Verdi, Sinistra Ambiente, Volt, De Nardi Sindaco, Treviso Civica), Nicolò Maria Rocco (Terzo Polo-Futura), Luigino Rancan (Popolo della Famiglia), Maurizio Mestrinier (M5s, Unione Popolare).
COME SI VOTA ALLE ELEZIONI COMUNALI 2023: I COMUNI “SUPERIORI”
In ultima analisi ecco le informazioni utile per come si vota alle Elezioni Comunali 2023, quando mancano ancora poche ore per i risultati delle Amministrative nei 596 Comuni sparsi per il Paese: innanzitutto occorre ricordarsi documento di identità e tessera elettorale validi, questi sono i documenti essenziali per votare alle Elezioni Comunali. Nei giorni del voto è possibile recarsi in tutti gli uffici comunali in caso di smarrimento o tessera elettorale scaduta, ne verrà consegnata subito una nuova.
La “divisione” per legge pone modalità e regole su come si vota alle Elezioni Comunali diverse a seconda se il Comune abbia più o meno di 15mila abitanti: nel primo caso esiste la possibilità del ballottaggio, per il secondo invece vince il candidato sindaco con anche un voto in più degli avversari. Per Brescia, Sondrio, Vicenza e Treviso e per gli altri Comuni “superiori” del Nord sono in tutto 5 le modalità ammesse per esprimere il proprio voto su sindaco e consiglieri comunali: 1- voto solo per candidato sindaco; 2- voto per lista collegata al candidato sindaco (voto va sia a lista che al candidato); 3- voto per sindaco e lista a lui non collegata (voto disgiunto ammesso); 4- voto per sindaco e lista a lui collegata; 5- per uno o due candidati consiglieri esprimendo preferenze negli appositi spazi. La scheda elettorale per l’elezione diretta del sindaco e del Consiglio Comunale sarà di colore azzurro, con possibilità di esprimere fino a 2 preferenze (ma di genere opposto, pena l’annullamento della seconda preferenza).
