RISULTATI IN DIRETTA NEI 6 CAPOLUOGHI: I PRIMI EXIT POLL

Arrivano i primi exit poll in merito alle elezioni comunali, con alcuni dei grandi capoluoghi di provincia chiamati al voto anche per eleggere sindaco e giunta comunale. A Firenze Sara Funaro, rappresentante del centrosinistra sostenuta da Pd, +Europa, Verdi e Azione, è data al 42-46%: dovrebbe essere proprio lei, dunque, a guidare la città. Secondo Eike Schmidt, dato al 30-34%: il candidato del centrodestra otterrebbe dunque un numero importante di seggi in Consiglio, senza riuscire però a governare. Anche a Bari trionfa il centrosinistra con Vito Leccese al 42-46%: il candidato di Pd e Verdi è davanti a Fabio Romito sostenuto dal centrodestra, che si ferma al 31-35%. Anche a Cagliari vince la sinistra: Massimo Zedda, sostenuto da Pd, Movimento 5 Stelle e Verdi, è dato al 59-63% da Noto Sondaggi. Al secondo posto Alessandra Zedda del centrodestra con il 31-35%.



Dovrebbe vincere la sinistra anche a Perugia, con Vittoria Ferdinandi al 49-53%: seconda Margherita Scoccia con un 44-48%. A Pescara è avanti il candidato del centrodestra Carlo Masci, con un 47.5-51.5%, seguito dal candidato sostenuto da Pd e M5S Carlo Costantini, al 34-38%. A Bergamo Elisa Carnevali del centrosinistra dovrebbe vincere con un 53-57% davanti ad Andrea Pezzotta dato al 39-43%. Vittoria del centrodestra a Potenza, con Francesco Fanelli al 47.5-51.5%: anche a Caltanissetta dovrebbe vincere la destra con Walter Tesauro al 37-41%, così come a Campobasso, dove è avanti Aldo De Benedetti con il 49-53%.



Elezioni Ue – Regionali Piemonte – Comunali capoluoghi e province. Risultati Europee: Stati Ue – voti Ue – seggi Ue – partiti Ue – voti Italia – seggi Italia – partiti Italia

RISULTATI IN DIRETTA NEI 6 CAPOLUOGHI: L’AFFLUENZA ALLE 19

Sono definitivi ora i dati sull’affluenza alle ore 19 per quanto riguarda i capoluoghi di regione coinvolti nelle Elezioni Comunali 2024. La percentuale più alta è stata registrata a Perugia, con il 56,08%; al secondo posto Potenza con il 55%, poi Firenze al 54,83%. Questi sono i tre comuni tra quelli che sono capoluoghi di regione che superano il 50% come affluenza, mentre al di sotto di questa soglia ci sono Campobasso al 49,43%, poi Bari al 47,84% e infine Cagliari, con il dato più basso tra questi comuni, al 44,5%. In linea di massima, la crescita rispetto alla rilevazione fatta alle ore 12 è di circa 10-11 punti percentuali per questi Comuni, ma si attende il dato delle 23, che sarà quello definitivo e finale, per poter fare un’analisi completa. (agg. di Silvana Palazzo)



RISULTATI IN DIRETTA NEI 6 CAPOLUOGHI: I PRIMI DATI SULL’AFFLUENZA DELLE 19

Quando volge al termine la raccolta dei dati sull’affluenza alle ore 19 alle Elezioni Comunali 2024, al momento si attesta al 54,02%, con percentuali che però cambiano se si prendono in esame le singole città al voto, in questo caso i capoluoghi di regione. Per quanto riguarda Firenze, l’affluenza è salita al 54,70% con i dati di 322 sezioni su 360. A Bari con i dati di 115 seggi su 345 l’affluenza è al 47,57%. A Perugia è al 55,45% in base ai dati raccolti da 87 sezioni su 159. Invece, il dato sugli elettori che si sono recati alle urne entro le 19 è definitivo a Potenza, dove l’affluenza è al 54,99%. Non ci sono invece dati al momento riguardo l’affluenza che è stata registrata alle 19 a Cagliari e Campobasso, da cui si attendono aggiornamenti. (agg. di Silvana Palazzo)

RISULTATI AFFLUENZA ORE 12 IN DIRETTA NEI 6 CAPOLUOGHI: CAGLIARI “FLOP”, FIRENZE AL “TOP”

Sono ufficiali i risultati dell’affluenza alle ore 12 per le Elezioni Comunali nei 6 capoluoghi di regione al voto ieri e oggi: confermando in parte i dati parziali di sabato sera, è Cagliari il capoluogo con “meno” partecipazione al voto finora, mentre è a Firenze che si registra il dato più alto a mezzogiorno. Tenuto conto che i risultati in diretta sulle Elezioni Comunali 2024 sono comunque di molto maggiori alle affluenze per le Elezioni Europee, ecco qui di seguito le percentuali esatte dopo che tutte le sezioni sono state “spogliate” alle ore 12.

Partiamo dunque con Firenze che si conferma leader dei capoluogo di regione al voto, con il 35,70% degli aventi diritto che si sono recati alle urne sino a mezzogiorno: appena dietro l’affluenza a Perugia, con il 35,09%, mentre il capoluogo della Basilicata – Potenza – chiude con il 34,86%, appena davanti a Campobasso con il 34,69%. A Bari hanno votato finora il 33,59% degli aventi diritto, mentre nel capoluogo sardo a Cagliari si è andati appena sopra il 30 per cento, segnando il 30,25% complessivo alle ore 12. Viene confermato un “traino” del voto per le Elezioni Comunali 2024 rispetto alle Europee: dove infatti si vota per il rinnovo di sindaci e Consiglio Comunale, anche l’affluenza per il voto Ue ne risente in positivo.

DIRETTA VERSO I RISULTATI DELLE ELEZIONI COMUNALI 2024: 6 CAPOLUOGHI DI REGIONE AL VOTO, DOVE E QUANDO SI VOTA

Nei 3715 comuni al voto in questa particolare tornata elettorale di Amministrative, occhi puntati sulle Elezioni Comunali 2024 nei 6 capoluoghi di Regione al voto (sui 29 complessivi di provincia): si tratta nello specifico di Bari, Cagliari, Campobasso, Firenze, Perugia e Potenza, con la lunga diretta verso i risultati che comincerà dal pomeriggio di lunedì 10 giugno, spoglio previsto infatti dalle ore 14 per Comunali e Regionali Piemonte.

Il voto delle Elezioni Amministrative si accompagna esattamente come cinque anni fa con quello delle Europee, in un triplo fronte elettorale che vedrà contrapposti gli ormai consolidati due macro blocchi – il Centrodestra a guida Meloni e il “campo largo progressista” con Schlein e Conte – all’area centrista e dei partiti minori. Sui 6 capoluoghi di regione si accendono i principali riflettori di queste Elezioni Comunali 2024, svoltesi in parallelo con Europee e Regionali sabato dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 fino alla chiusura finale dei seggi alle ore 23. Se al primo turno i candidati non dovessero raggiungere quota 50% delle preferenze, è previsto il turno di ballottaggio già fissato per il 23 e 24 giugno prossimi. Qui sotto trovate un breve sunto dello scenario per quanto riguarda le 6 città al voto con i relativi candidati sindaco e le liste a supporto per rinnovare i Consigli Comunali.

FIRENZE-PERUGIA-CAMPOBASSO: CANDIDATI SINDACO E LISTE ALLE ELEZIONI COMUNALI 2024

Cominciando dalla città più complessa per la presenza di una folta divisione nella storica area di Centrosinistra, le Elezioni Comunali Firenze 2024 non vedono più il sindaco uscente Dario Nardella per scadenza del doppio mandato consecutivo: il Pd dopo una lunga fase di dibattito interno presenta l’assessore all’Educazione uscente Sara Funaro, sostenuta anche da AVS +Europa, Azione, Movimento Laburista, Volt e Movimento Centro. Italia Viva di Renzi presenta una sua candidatura, la vicepresidente regionale Stefania Saccardi, mentre la terza candidata in area sinistra è Cecilia Del Re, ex assessore della giunta di Dario Nardella in campo con la lista civica Firenze Democratica. Lorenzo Masi con il M5s, Dmitrij Palagi con Rifondazione comunista, Possibile e Potere al Popolo completano l’area a sinistra: il candidato sindaco unico del Centrodestra è il direttore degli Uffizi Eike Schmidt, mentre completano il campo i civici Francesca Marrazza (Ribella Firenze), Alessandro De Giuli (Firenze Rinasce) e Francesco Zini (Firenze Cambia).

Come Nardella a Firenze, anche Andrea Romizi, sindaco uscente di Perugia, non può candidarsi alle Elezioni Comunali 2024 dopo il doppio mandato negli ultimi 10 anni in quota Forza Italia: nella sfida ai risultati definitivi, il Centrodestra presenta Margherita Scoccia mentre la principale rivale resta Vittoria Ferdinandi, candidata civica per Pd, AVS e M5s; altri candidati sindaci sono Massimo Monni per Italia Viva e centristi, l’ex calciatore del Perugia Davide Baiocco (con le liste civiche Forza Perugia e Alternativa Riformista – Italexit) e Leonardo Caponi con il Pci. Alle elezioni comunali 2024 di Campobasso invece sono tre i candidati sindaco che proveranno a conquistare la maggioranza nei risultati delle prossime ore: per il capoluogo del Molise si presentano l’ex assessore al Bilancio Aldo De Benedittis sostenuto dalle 6 liste del Centrodestra (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Popolari per l’Italia, Noi moderati e Udc); il Movimento 5Stelle punta su Marialuisa Forte, insegnante sostenuta anche da Pd e AVS, mentre Pino Ruta punta al Consiglio Comunale con l’appoggio delle liste civiche Costruire democrazia, Unica terra Molise e Confederazione civica. Non si ripresenta invece il sindaco uscente in quota M5s Paola Felice, subentrata nel 2023 per sostituire l’eletto consigliere regionale Roberto Gravina

AMMINISTRATIVE 2024 A BARI, CAGLIARI E POTENZA: TUTTE LE INFO E I CANDIDATI

Nell’unico capoluogo di regione delle due isole, la corsa alle Elezioni Comunali per la città di Cagliari vive dell’onda lunga delle Regionali Sardegna 2024, l’unica vittoria del Centrosinistra degli ultimi due anni grazie alla Presidente in quota M5s Alessandra Todde: la scelta del “campo largo” è caduta sull’ex sindaco Massimo Zedda, sostenuto dall’intero board Pd-M5s-AVS-Azione, chiamato a battere Alessandra Zedda (ex FI, oggi nella Lega) del Centrodestra unito. Altri candidati civici indipendenti sono Giuseppe Farris (Movimento CiviCA 2024, ex Forza Italia), Claudia Ortu con Potere al Popolo e Pci, chiude Emanuela Corda di Alternativa.

Altra città di eminente importanza per l’eco nazionale che ha assunto negli scorsi mesi con le inchieste per voto di scambio e corruzione è certamente Bari: al passo d’addio il sindaco uscente Antonio Decaro (candidato alle Europee per il Pd), alle Elezioni Comunali 2024 nel capoluogo della Puglia la sfida è nominalmente a 5, ma essenzialmente a 3 con i tre maxi blocchi che evidenziano la spaccatura del “campo largo” di sinistra. Il Pd candida al posto di Decaro Vito Leccese, mentre i 5Stelle puntano sull’avvocato Michele Laforgia: in quota Lega, il Centrodestra tenta il “colpaccio” al primo turno con Fabio Romito, appoggiato anche dalle liste civiche Romito Sindaco, Bari per Fabio Romito, Riformisti-Nuovo Psi, Noi moderati e Riprendiamoci il futuro. Chiudono la contesa i candidati Sabino Mangano, ex M5s ed ex consigliere comunale, sostenuto dalla sola lista Oltre, e Nicola Sciacovelli con civici e Italexit. Sono infine 4 i candidati sindaco a Potenza, con favorito il vicepresidente della giunta regionale uscente in quota Lega, Francesco Fanelli: esattamente come alle recenti Regionali in Basilicata, il Centrodestra vede in coalizione anche Azione e Italia Viva. Per la lista di Centrosinistra Basilicata Possibile il candidato sindaco è Francesco Giuzio, mentre M5s, Potenza Ritorna e Città Nuova puntano su Pierluigi Smaldone, consigliere uscente; unica donna in corsa è Grazia Marino, sostenuta da Forza del Popolo, mentre Vincenzo Telesca sarebbe il candidato del Pd, ma il simbolo non è presente vista la spaccatura dei dem locali. A sostenerlo dunque solo liste civiche, ovvero Potenza prima, Potenza-Telesca sindaco, La Potenza dei Cittadini-Potenza democratica, Insieme per Potenza, Basilicata Casa Comune.