I RISULTATI DELLE ELEZIONI PRESIDENZIALI IN CROAZIA: MILANOVIC SFIORA IL TRIONFO AL PRIMO TURNO
Non ha vinto, ha stravinto il primo turno delle Elezioni Presidenziali Croazia 2024 l’attuale Presidente croato Zoran Milanovic: un weekend praticamente perfetto per il leader del Partito Socialdemocratico (SDP) in carica dal 2020, a cui è mancato una manciata di voti per poter trionfare già al primo turno contro gli altri 7 avversari candidati Presidente. E invece i risultati delle terze Elezioni in Croazia di questo 2024 (le Parlamentari in aprile e le Europee in giugno) dicono che servirà un ballottaggio tra l’attuale Presidente e lo sfidante, esponente dell’Unione Democratica Croata (HDZ) Dragan Primorac.
È di nuovo Centrosinistra contro Centrodestra, in uno scenario inusuale fino a qualche anno fa data la forza e la tenuta popolare del partito di maggioranza che da anni regge il Governo (e di cui fa parte, non da ultimo, il Premier Andrej Plenkovic). La crescita nei sondaggi personale dopo gli ultimi 4 anni di Presidenza hanno visto Milanovic guadagnare consensi molto più del suo stesso partito, uscito invece sconfitto anche alle ultime Elezioni Legislative. I risultati invece delle Presidenziali votatesi dopo Natale vedono il 49,14% delle presenze per il Presidente uscente, contro il 19,41% del Centrodestra di Primorac. Gli exit poll davano la vittoria definitiva già al primo turno per l’esponente del SDP ma con il passare dei conteggi elettorali il sogno è sfumato praticamente al foto-finish: resta però Milanovic in forte vantaggio anche per il ballottaggio che si terrà il prossimo 12 gennaio 2025, visto che tra gli altri 6 candidati non sembra scorgersi un accordo complessivo con l’HDZ per sostenere Primorac in un recupero che avrebbe del prodigioso.
SCENARI IN CROAZIA VERSO IL BALLOTTAGGIO DELLE ELEZIONI DEL 12 GENNAIO 2025: CRISI CENTRODESTRA E POSIZIONI MENO DI “SINISTRA” PER IL PRESIDENTE
Critico con la gestione NATO per la guerra in Ucraina, tutt’altro che incline a seguire i dettami dell’Unione Europea, la vittoria di Milanovic si immette nella scia dei tanti voti europei di questi ultimi mesi dove la sfiducia per Bruxelles e l’Occidente è decisamente cresciuta. Dalla Georgia alla Romania fino alla Moldavia e ora alla Croazia, le forze “europeiste” pagano dazio e si trovano in difficoltà contro l’avanzata dei movimenti nazionalisti e critici sull’UE, che siano di destra (come in Romania) o di sinistra, come in Croazia.
Ad accrescere i consensi attorno al Presidente uscente in quota sinistra anti-UE anche i recenti scandali della maggioranza croata, come le indagini sull’ex Ministro della Sanità Beros (arrestato con la grave accusa di corruzione, ndr): Milanovic, socialdemocratico ma in questi ultimi anni con posizioni appunto meno “eurocentriche” e più populiste, ha confermato il proprio consenso e quasi sfiorato la vittoria al primo turno delle Elezioni Presidenziali Croazia 2024, arrivando ora al ballottaggio tra due settimane con il vento in poppa di sondaggi e voti elettorali.
«Davanti a noi c’è un’altra battaglia che intendo vincere», contro la corruzione e le “ruberie” del Governo Plenkovic, ha attaccato il Presidente dopo i risultati ufficiali in Croazia. Per la pace in Ucraina senza per forza seguire le posizioni NATO, Milanovic si appresta a confermare il secondo mandato salvo stravolgimenti in corso nelle prossime due settimane di campagna elettorale. Ad aggiungere fiducia al leader del SDP il risultato molto deludente di Primorac che si porta appresso il calo del partito di Centrodestra a livello nazionale.