Mancano ancora diverse ore prima che si completi al 100% lo spoglio di tutte le schede delle elezioni legislative in Francia ma sembra che i risultati siano già perfettamente chiari: il primo partito a livello nazionale – contro ogni aspettativa di uno strategico Macron che ha indetto il voto anticipato – è il Rassemblement National capitanato da Marine Le Pen e attualmente a quota (stima Le Monde) 33,20% delle preferenze; mentre l’Ensemble macroniano fatica a tenere il tiro del NFR, rispettivamente al 21% e al 28,10%. Se le elezioni in Francia confermassero questi risultati provvisori la destra godrebbe di qualcosa tra i 255 e il 295 seggi (supriori alla maggioranza assoluta) nell’Assemblea nazionale, mentre l’attuale governo ne occuperebbe tra i 90 e i 125 e il Nouveau Front Populaire di centrosinistra si attesterebbe tra i 120 e i 140; ma è bene precisare che tutto dipenderà dal secondo turno di votazioni.
Per capire meglio l’importanza dei risultati ottenuti da RN possiamo guardare alla mappa elettorale disegnata sempre da Le Monde, che stima in circa 297 delle 551 circoscrizioni della Francia una maggiornaza di voti a favore di Le Pen; mentre l’Ensemble (da solo e non in coalizione) si ferma a 63: i collegi incerti sono solamente 26. (agg di LD)
MACRON A CACCIA DI COALIZIONI CONTRO LE PEN: I RISULTATI IN DIRETTA DELLE ELEZIONI LEGISLATIVE 2024 IN FRANCIA
Continuno a susseguirsi rapidi gli aggiornamenti sui risultati delle elezioni legislative in Francia, e seppur le proiezioni parlino chiaro e non mostrino (almeno per ora, ma è ancora importante attendere gli spogli dei comuni maggiori) grandi stravolgimenti; si sono intensificate le richieste da parte dei partiti minoritari – l’Ensemble di Macron e l’alleanza di sinistra NFP – di ritirare i candidati per evitare che il Rassemblement National di Le Pen ottenga la maggioranza. Per ora – e ci riferiamo alle proiezioni di Le Monde – il RN rimene primo con il 33,22% dei voti, seguito sempre da NFP al 28,10%, da Ensemble al 21% (calato ulteriormente rispetto a pochi minuti fa) e dai Repubblicani che sono arrivati tra i collegi in Francia al 10% tondo.
Interpellata da alcuni giornalisti riunitisi a Hénin-Beaumont – nel nord della Francia – Marine Le Pen ha definito quello di questa sera un “risultato storico” con il record di “decine di candidati del Rassemblement National (..) eletti già dal primo turno delle elezioni legislative. Credo anche che sia una grande speranza per milioni di francesi“. Più drammatico il primo ministro (a questo punto possiamo anche dire uscente) Gabriel Attal che ha ricordato all’elettorato che “l’estrema destra è alle porte del potere” chiedendo ai centristi di ritirare i candidati che “sono arrivati in terza posizione” per “impedire” al RN di ottenere anche solo “un voto”.
Lo sconfitto Marcon – riferiscono fonti francesi vicine al timoroso presidente citate da alcuni media – è al lavoro frenetico per trovare “caso per caso” tutte le alleanze che potrebbero aiutarlo a frenare la corsa velocissima del RN; mentre in tutta Francia – mentre una buona parte degli elettori esulta per le prime proiezioni delle elezioni legislative – si moltiplicano le manifestazioni contro i lepenisti, con Place de la République a Parigi assalita da migliaia di manifestanti. (agg di LD)
RISULTATI ELEZIONI LEGISLATIVE 2024 IN FRANCIA: CALA LE PEN, MA SI CONFERMA PRIMO PARTITO
L’esito delle elezioni legislative in Francia sembra essere già scritto dai momenti immediatamente successivi alle 18 (quando si sono chiusi i primi seggi nella città minori e sono stati pubblicati i primissimi exit poll) con una sonorissima sconfitta per l’attuale presidente Emmanuel Macron e il suo Ensemble, a favore di un sempre più forte Rassemblement National, guidato da Marine Le Pen: i dati che arrivano nelle ultime ore confermano ancora una volta questo schema.
Riferendoci sempre alle stime dell’istituto Ifop, attualmente nelle elezioni legislativa della Francia il Rassemblement National ha perso leggermente terreno, ma si conferma comunque primo al 33,5% delle preferenze; con un Macron stabile nel suo 22,1% stimato già nelle ultime ore e una leggera crescita per il partitone di sinistra NFP che viaggia attorno al 28,5%. L’istituto Elabe – invece – parla di una situazione leggermente diversa secondo cui il RN di Le Pen-Bardella potrebbe (alla fine del secondo turno delle elezioni in Francia) superare la maggioranza assoluta la soglia dei 289 seggi, fino ad un massimo di circa 295; mentre Ensemble faticherà a superare i 125 consiglieri e il NPF dovrebbe arrivare circa a 140.
Esultano – nel frattempo – nelle sedi nazionali del RN, mentre dall’altra parte della barricata si moltiplicano gli appelli a ritirare candidati per supportare una delle due liste anti-lepenisti: da ultimo l’appello del partito minoritario ENS che invita i suoi candidati a lasciare spazio a chi “è in grado di battere il RN”. Jean-Luc Mélenchon – che supporto con il suo Lfi l’allenaza NFP – parlando con i media dei risultati delle elezioni in Francia (dopo aver valutato anche lui di ritirare i suoi candidati) ha dichiarato la “pesante e indiscutibile sconfitta” di Macron. (agg di LD)
MACRON CON MELENCHON PER “BLOCCARE” LA DESTRA: I RISULTATI SULLE ELEZIONI LEGISLATIVE IN FRANCIA PREMIANO MARINE LE PEN
Un blocco contro le destre: questo il tran tran proposto ancora da Emmanuel Macron – e confermato in parte anche dal leader del NFP Melenchon – contro la vittoria del Rassemblement National al primo turno delle Elezioni Legislative Francia 2024: mentre i risultati arriveranno man mano nella nottata, con exit poll e dati reali già “mischiati” in queste ore, una dato è chiaro su tutti. L’RN di Marine Le Pen e Jordan Bardella ha vinto queste Legislative ma non è detto che riescano a farlo con la maggioranza piena dei seggi: servirà attendere il ballottaggio tra una settimana nei tantissimi collegi giunti in bilico dopo questa prima giornata di votazioni.
«Vittoria con maggioranza assoluta è possibile, restiamo uniti e mobilitiamoci per cambiare: sarò un Primo Ministro del quotidiano», così ha detto Bardella nel discorso ufficiale dopo i primi risultati delle Legislative. «L’alternanza è a portata di mano», ha aggiunto il candidato Premier di RN, «Se mi darete la fiducia al secondo turno sarò il primo ministro di tutti». Secondo la stima di Ipsos, saranno circa 65-85 i seggi assegnati direttamente al primo turno mentre ben 285-315 si concluderanno con un “triangolare” tra i primi tre candidati votati, mentre solo 150-170 i duelli. Sempre secondo le stime elettorali giunte dopo la chiusura delle urne, al momento il Rassemblement National sarebbe presente al secondo turno in 390-430 collegi elettorali, la sinistra in 370-410, la vecchia maggioranza a guida Macron-Attal in 290-330 e Lr in 70-90. «Tutti i candidati del Fronte si ritireranno in caso di “triangolari” al ballottaggio di domenica prossima, se saranno al terzo posto»: lo ha detto il leader del NuovoFronte Popolare Melenchon commentando i risultati delle Elezioni Legislative, «La nostra consegna è chiara neppure un voto, neppure un seggio in più per il Rassemblement National». Da alcuni ministri del Governo viene data la stessa indicazione per il ballottaggi, come del resto ha detto Macron parlando di «unione contro la destra al secondo turno»; di contro invece i Repubblicani non daranno indicazione di voto laddove non siano presenti al ballottaggio, il che potrebbe comunque portare parte dell’elettorato gollista a scegliere Bardella dopo l’ennesimo “blocco” tentato da centro e sinistra contro Marine Le Pen.
EXIT POLL RISULTATI FRANCIA 2024: MACRON TRAVOLTO ANCHE ALLE LEGISLATIVE, BOOM RN E FRONTE POPOLARE
«In democrazia nulla è più sano dell’alternanza»: così Marine Le Pen saluta nel suo primo commento dopo gli exit poll delle Elezioni Legislative 2024 in Francia che vedono il trionfo del Rassemblement National addirittura al 34% contro il 28,1% della gauche di Melenchon e soprattutto con il 20,3% del blocco Macron in Ensemble (8-10% per i gollisti). «Chiedo ai francesi di rinnovare il voto al secondo turno», ha aggiunto poi nel suo discorso da Le Pas-de-Calais la leader di RN, «con noi il Paese ritroverà fraternità, unità ed energia». Risultati schiaccianti che danno il netto vantaggio di Le Pen e Bardella verso i ballottaggi, con però l’immediata replica del Presidente Macron che chiama a raccolta «l’unione repubblicana contro RN per il secondo turno», di fatto facendo presagire un possibile cartello di unità tra NFP e Ensemble.
Non sarà semplice in quanto in molti seggi vi saranno non semplici ballottaggi ma “triangolari” con candidati di tutti e tre i blocchi, il che potrebbe favorire proprio l’RN: se si dovessero confermare questi primi dati sulle Elezioni Legislative Francia 2024, dopo il secondo turno il range di seggi per la destra di Bardella in Assemblea Nazionale potrebbe salire tra i 260 e i 310 eletti in quota RN (la maggioranza è fissata a 289), i Repubblicani non allineati a Le Pen rimarrebbero tra i 30 e i 50 seggi, mentre la coalizione di Macron-Attal non andrebbe oltre i 90-120 parlamentari; da ultimo, ottima la performance di NFP con l’unione delle sinistre, dati tra i 115 e i 145 seggi potenziali.
PRIMI RISULTATI NEI SEGGI DI LA REUNION: BENE NEI TRIANGOLARI RN E SINISTRA, MALE MACRON. NON SARANNO “VERI” EXIT POLL SULLE LEGISLATIVE DOPO LE 20
Secondo i primissimi exit poll sulle Elezioni in Francia in arrivo con “La Libre Belgique”, il Rassemblement National di Le Pen e Bardella guiderebbe i risultati del primo turno con il 33-34% delle preferenze, contro il 29-30% dell’NFP di Melenchon, mentre confermato al terzo posto Ensemble di Macron al 22-23%, con i Repubblicani gollisti in crescita al 10%. Mentre Ipsos rivede al ribasso il dato sull’affluenza finale alle Elezioni Legislative Francia 2024, puntando ad un 65% di media che sarebbe comunque superiore di 18 punti ai risultati dell’ultima votazione per il rinnovo dell’Assemblea Nazionale, i primi effettivi risultati che arrivano dai collegi di La Réunion (isola francese nell’Indiano) confermano le forti difficoltà di Macron in vista dei ballottaggi. Su 4 collegi solo uno si risolverebbe al primo turno (con vittoria del Fronte Popolare su RN) mentre gli altri tre finiranno al ballottaggio con la formula del “triangolare”: sempre presenti però i candidati della destra e del NFP, mentre Ensemble se la contende solo in 1 collegio su 4.
Con il sistema maggioritario per le Legislative così particolare, dopo le ore 20 non ci saranno dei veri e propri exit poll basati su sondaggi o previsioni: come spiega “Le Monde”, gli istituti di sondaggio nazionali pubblicheranno i risultati reali nei seggi campione individuati tra i Comuni che chiudono i seggi alle ore 18. Le grandi città in realtà terminano i voti per le Elezioni parlamentari dopo le 20 e ciò vuol dire che i primi risultati che arriveranno avranno un forte fattore di incertezza in merito ai seggi che si dovranno conquistare al ballottaggio, in quanto rappresentano proiezioni solo su alcune zone della Francia. Ciò significa che per avere una disamina più completa di come finiranno le Legislative 2024 occorrerà realmente attendere dopo il ballottaggio del 7 luglio in quanto gli scenari sui voti nazionali “trasformati” in seggi sono molto complessi e dunque si saprà solo allora l’esatta composizione dei seggi.
AFFLUENZA LEGISLATIVE SARÀ RECORD IN FRANCIA: COME POSSONO CAMBIARE I RISULTATI DELLE ELEZIONI 2024
Con qualsiasi affluenza si chiuderanno le Elezioni Legislative in Francia saranno risultati record per la votazione giunta ormai agli sgoccioli in questo primo turno serratissimo: in attesa dei primi exit poll in diretta tra pochissimo, l’affluenza registrata alle ore 17 in tutta la Francia mostra un dato che non si vedeva dal 1978, quando si raggiunse alla fine il dato di oltre il 68% di votanti alle urne. In queste Legislative 2024 il dato sale fino al 59% di aventi diritto di voto che si sono recati ai seggi fino alle ore 17, a poco dalla chiusura con i primi risultati.
Già superata così l’affluenza delle recentissime Elezioni Europee (si chiuse al 51,49%), con queste Legislative il dato supererà sicuramente quota 60%: secondo i sondaggi francesi, Ipsos dà un’affluenza finale attorno al 67,5% mentre Toluna Harris addirittura alle soglie del 70%. Come ben spiega il co-fondatore di YouTrend Lorenzo Pregliasco, l’alta affluenza alle Elezioni francesi può avere due particolari conseguenze: in primis, permettere il recupero di Ensemble, la formazione centrista di Macron, in quanto partito con più margini di recupero dell’astensione davanti all’emergere dei due blocchi opposti di destra e sinistra; in secondo luogo, un’affluenza così alta può portare il numero di “triangulaires” al ballottaggio enormemente maggiore, favorendo il Rassemblent National per la sfida diretta contro Melenchon e non solo contro Macron.
GRANDE ATTESA PER GLI EXIT POLL DELLE ELEZIONI FRANCIA 2024: INTANTO I PRIMI RISULTATI DEI 18 SEGGI DICONO CHE…
Sale l’attesa (e anche la tensione in alcune parti del Paese) per gli exit poll delle Elezioni Legislative Francia 2024 che in diretta dopo le ore 18 daranno una prima “fotografia” generale sui 577 seggi del prossimo Parlamento francese in palio in questa tornata di votazioni anticipate. Hanno votato Marine Le Pen e Jordan Bardella, così come Melenchon, Attal e ovviamente il Presidente Emmanuel Macron con la moglie Brigitte: «Grazie a tutti coloro che permettono il buono svolgimento dello scrutinio: fate vivere la democrazia», ha scritto su X il Capo dell’Eliseo invitando ad aumentare ancora l’affluenza, già più alta in media degli ultimi 30 anni di votazioni.
Per quanto riguarda i primi risultati effettivi di 18 seggi sui 577 totali (i vari territori oltre mare ed “esteri”), gli unici 2 già assegnati vanno al Nuovo Fronte Popolare e alla coalizione di Macron, mentre per gli altri 16 lo scenario vede ballottaggio con vantaggio per: 12 all’NFP; 6 autonomisti, 5 Macron, 3 RN, 2 DVG (centrosinistra), 2 DVD (centrodestra). Per quanto riguarda invece i nuovi sondaggi circolati in Francia sulle Elezioni Legislative, i risultati vedono ancora l’RN in totale vantaggio con un 60% che pronostica già la vittoria di Bardella; secondo l’analisi di Ipsos, il 24% crede in una vittoria del Fronte di sinistra, mentre solo il 16% dà credito al centro di Macron e Attal.
AFFLUENZA AL TOP ALLE ORE 12: 26% ALLE LEGISLATIVE IN FRANCIA, 2 ANNI FA ERA AL 18%
I primi risultati dell’affluenza in Francia per le Elezioni Legislative confermano le previsioni della vigilia e anche gli ultimi sondaggi: alle ore 12 due anni fa si fermò al 18% l’affluenza, oggi “esplode” letteralmente sfiorando il 26% e concludendo lo spoglio parziale con il 25,9% degli aventi diritto di voto. In pratica, a mezzogiorno in Francia un elettore su 4 ha già votato: va anche detto che a differenza del nostro Paese dove le urne restano aperte fino alle 23, in Francia per le Legislative 2024 quasi tutti i seggi chiudono alle ore 18.
Secondo gli ultimi sondaggi presentati per le Elezioni Francia 2024 il Rassemblement National di Marine Le Pen e del candidato Premier Jordan Bardella sarebbe ancora nettamente avanti con il 36% dei consensi, con il Nuovo Fronte Popolare di Melenchon ermo al 29% e l’alleanza Ensemble-Reinassance di Macron al 20% in lieve recupero, come dimostrano il seggio mantenuto a Wallis e Fortuna, a fronte però dei parlamentari persi in Guyana e Martinisca.
SI VOTA IN TUTTA LA FRANCIA: I PRIMI RISULTATI OLTRE MARE E LA SFIDA A TRE PER IL BALLOTTAGGIO
Dopo le prime votazioni per corrispondenza e nei territori d’oltre mare appartenenti alla Francia, da qualche ora in tutto il Paese si vota per le Elezioni Legislative 2024 con le urne aperte lo ricordiamo fino alle 18 e con alcuni territori che slittano fino alle 20: sarà poi a quel punto che i primi exit poll daranno in diretta da Parigi un’indicazione importante per i risultati che si apprestano a sconvolgere la Francia e l’Europa. Va ricordato in primis che in ognuno dei 577 collegi presenti (ognuno eleggere un parlamentare dell’Assemblea Nazionale) per vincere il candidato deve ottenere al primo turno almeno il 50%+1 dei voti espressi e anche il 25% degli elettori iscritti alle liste, ergo l’astensione risulta determinante.
Se questi due criteri non vengono soddisfatti allora si va al ballottaggio delle Elezioni Legislative di Francia e qui vale la regola del “vince chi prende anche un voto in più dell’avversario”: con l’affluenza in crescita dai primi dati in possesso, si potrebbero profilare diverse sfide a tre, con il blocco di sinistra di Melenchon, il centro di Macron-Attal e la destra di Le Pen-Bardella (secondo i sondaggi Ipsos sarebbero almeno 250 i collegi totali che potrebbero andare al secondo turno con un “triangolo” elettorale). Il ballottaggio elle Legislative 2024 infatti si svolge tra coloro che hanno ottenuto al primo turno almeno il 12,5% dei voti degli elettori registrati in quella circoscrizione.
Dai primi risultati che giungono in diretta da Nuova Caledonia, Guyana, Antille e Polinesia, l’affluenza è data in altissima crescita, con i sondaggi che stimano un 65% finale, ben 16 punti in più rispetto alle Legislative 2022: In Polinesia sarà ballottaggio tra NFp e il Centrodestra di Tavini (RN più Repubblicani), mentre a Saint Pierre et Miquelon il Rassemblement National resta fuori dal ballottaggio nonostante lì abbia vinto alle Europee.
URNE APERTE IN FRANCIA PER LE ELEZIONI LEGISLATIVE: DOVE, QUANDO E PERCHÈ SI VOTA, LA DIRETTA VERSO I RISULTATI
Urne aperte in tutta la Francia per le Elezioni Legislative 2024, convocate in forma anticipata dal Presidente della Repubblica Emmanuel Macron dopo il tonfo clamoroso dei centristi alle recenti Europee: dalle ore 8 alle 18 (fino alle 20 in alcuni seggi) oggi 30 giugno 2024 si rinnova l’Assemblea Nazionale, con data già fissata per il ballottaggio domenica 7 luglio prossima per i candidati più votati nei singoli collegi elettorali.
Quasi 50 milioni di elettori in tutta Francia sono chiamati a rinnovare i seggi in Parlamento, Elezioni dunque diverse da quelle Presidenziali (in programma nel lontano 2027): il blocco di centro del Presidente Macron con il candidato e Premier uscente Gabriel Attal; il blocco di destra di Marine Le Pen con il candidato Jordan Bardella; il blocco di sinistra con l’unione dei movimenti radicali attorno a Melenchon. Su questi tre blocchi si formeranno la maggiorare dei parlamentari in grado di formare un nuovo Governo a Parigi: la diretta con tutti i risultati delle Elezioni Legislative Francia 2024 inizierà subito dopo la chiusura dei seggi, con i primi exit poll che già daranno un’importante indicazione su quale orizzonte si aprirà con i ballottaggi tra una settimana. Per introdursi al voto ecco qui sotto una rapida guida sul perché e come si è arrivati a questo voto, sui principali candidati con gli ultimi sondaggi e sul sistema elettorale previsto per le Elezioni Francia 2024 sull’Assemblea Nazionale.
CANDIDATI E SONDAGGI RISULTATI ELEZIONI FRANCIA 2024: LA SFIDA BARDELLA-ATTAL-MELENCHON
Partiamo innanzitutto dai protagonisti di queste Elezioni Legislative Francia 2024, ovvero i partiti e i principali candidati al ruolo di Primo Ministro: essendo una Repubblica Presidenziale, molti dei poteri (in politica estera e difesa, ad esempio) sono in capo all’Eliseo di Emmanuel Macron, mentre il Capo del Governo viene nominato direttamente nelle urne e dunque può anche rappresentare una componente politica diversa da quella del Presidente. Ai nastri di partenza per queste Legislative anticipate ecco dunque i tre blocchi principali che si sfideranno per la guida dei 289 seggi “minimi” per avere la maggioranza nell’Assemblea Nazionale:
– Ensemble: la coalizione centrista nclude Reinassance di Emmanuel Macron, Modem di François Bayrou e l’Horizons dell’ex Premier Eduard Philippe. Il candidato Premier è l’attuale macroniano Gabriel Attal
– Rassemblement National: il partito di Marine Le Pen guida la destra francese, siglando accordi locali in alcuni collegi con i Repubblicani di Eric Ciotti e i transfughi di Reconquête di Zemmour, in particolare con la nipote di Marine, Marion Marechal. Il candidato Premier è il giovane Jordan Bardella, fresco campione di preferenze alle Elezioni Europee
– Nuoveau Front Popolar (Nuovo Fronte Popolare): la coalizione della sinistra francese contiene La France Insoumise di Jean-Luc Mélenchon, il Partito Socialista di Glucksmann, Place Publique, i Verdi e il Partito Comunista. Filo palestinesi, contrari alla NATO e russo-fili, all’interno diverse le divisioni sui temi di politica estera con Melenchon che non viene del tutto sostenuto in tutto il programma dai socialisti più moderati.
Per quanto riguarda gli ultimi sondaggi politici sulle Elezioni Legislative Francia 2024 – visto che da loro è possibile raccogliere intenzioni di voto anche a ridosso della tornata elettorale – la vittoria schiacciante dell’RN alle Europee 2024 si ripercuote contro Macron che rischia di rimanere fuori da molti ballottaggi “schiacciato” dai due fronti di destra e sinistra. Secondo un recente sondaggio di IFOP per LCI, Le Figaro e Sud Radio dello scorso 23 giugno, Le Pen con Bardella avrebbe il 35,5% dei consensi in tutta la Francia, mentre il cartello presidenziale di “Ensemble” non andrebbe oltre il 21%, battuto dal NVP (con LFi, PCF, PS e Las Ecologistes) di Melenchon che è salito fino al 29% al grido di “abbasso le destre”. I gollisti Repubblicani dopo la frattura interna per la scelta del leader Ciotti di stringere patto elettorale con Bardella sono calati al 7% anche se in molti collegi vanno con candidato unico lepenista e quindi potrebbero comunque giocare un ruolo importante per la formazione del Governo: chiudono i sondaggi sulle Legislative 2024 l’Estrema Sinistra sotto il 2% e Zemmour crollato fino all’1% dopo l’addio tumultuoso della nipote di Marine Le Pen.
COME SI VOTA PER L’ASSEMBLEA NAZIONALE: IL SISTEMA ELETTORALE IN FRANCIA E IL BALLOTTAGGIO
Capire come si vota in Francia per formare la nuova Alleanza Nazionale è questione alquanto complessa anche perché il sistema elettorale per le Elezioni Legislative è molto diverso dal nostro: per poter essere eletti al primo turno ed ottenere un seggio in Parlamento, il sistema francese prevede che il candidato debba ottenere la maggioranza assoluta e voti e almeno il 25% degli aventi diritto. Se così non avviene, si a a ballottaggio tra i candidati hanno superato la soglia di sbarramento del 12,5%. Se storicamente il secondo turno è a svantaggio delle coalizioni più “estreme”, la destra di Bardella e la sinistra di Melenchon puntano ad ottenere quanti più seggi possibili al primo turno per evitare il ritorno dei “centristi” nei ballottaggi delle Elezioni Legislative il 7 luglio 2024 prossimo.
L’Assemblea Nazionale, ovvero il principale organo legislativo di Francia, si rinnova con 577 membri totali: la camera bassa francese viene eletta con sistema uninominale maggioritario a doppio turno e perciò l’obiettivo di tutte le formazioni politiche è quello di ottenere con la propria coalizione almeno 289 seggi, la maggioranza assoluta per il controllo del Parlamento. Se nessuno ottiene tale risultato neanche dopo i ballottaggi, la maggioranza sarebbe sotto stallo in quello che sarebbe praticamente un inedito per la Francia
COME SI È ARRIVATI ALLE ELEZIONI E PERCHÈ È UN VOTO DECISIVO (NON SOLO PER MACRON)
Tra i vari scenari che si aprono dopo i risultati delle Elezioni legislative Francia 2024 tre sono quelli principali da tenere sotto stretta attenzione in quanto più probabili: un Governo a maggioranza di destra con Bardella Premier sarebbe il primo scenario ipotetico, se si confermassero i sondaggi attuali, il che non porterebbe però a dimissioni di Macron in quanto il Presidente dell’Eliseo non è eletto con fiducia dal Parlamento secondo la particolare legge elettorale francese. Di certo però l’Eliseo perderebbe gran parte della guida politica della nazione, confrontandosi e scontrandosi con la maggioranza parlamentare e portando una lunga “campagna elettorale” verso le Presidenziali del 2027.
Il secondo scenario prevede un parlamento senza maggioranza con Bardella che potrebbe comunque divenire Premier ma cercando di stringere accordi con altre forze politiche: difficile però che sia a sinistra che al centro si possano trovare seggi per allargare il cordone di RN. A quel punto scatterebbe allora il terzo scenario, inedito per la Francia ma molto noto per l’Italia: Governo tecnico, o di unità nazionale, con cristallizzate le posizioni delle tre coalizioni e figure “esterne” chiamate da Macron a gestire l’impasse nazionale. Da Lagarde a Trichet fino ad altre “riserve” della Repubblica potrebbero divenire Premier con un Governo a dimensione ridotta e un programma atto ad approvare solo le leggi principali, lanciando nuove Elezioni in breve tempo. È insomma molto complesso il voto che si apre oggi in tutta Francia per le Elezioni Legislative, con echi decisivi anche nella formazione della prossima Commissione Europea, dove il Renew di Macron gioca un ruolo decisivo nella maggioranza Von der Leyen e dove potrebbe anche perdere prestigio e potere con conseguenze nefaste per il prossimo Governo europeo che va ad eleggersi nei prossimi mesi. Ricordiamo infatti che le Elezioni anticipate dopo lo scioglimento del Parlamento sono state decise (con grandi polemiche anche dal suo stesso partito) dal Presidente Emmanuel Macron poche ore dopo i risultati giunti in diretta da Bruxelles per le Europee 2024: la vittoria di Le Pen e Bardella che doppiano di fatto i partiti di Governo hanno portato al voto anticipato e agli scenari incerti di questi giorni; qui vi abbiamo spiegato quale potrebbe essere il vero intento di Macron e che strategia vi sarebbe dietro nel tentativo di contrastare sul lungo periodo l’ascesa del Rassemblement National.