Il primo a commentare i risultati delle Elezioni Politiche 2022 in diretta è stato Matteo Salvini, che sui social ha voluto scrivere il suo “grazie”, anche se forse non ha portato poi così bene perché, al netto della vittoria del centrodestra, è stato evidente il calo della Lega, sceso per ora sotto il 10%. Nel frattempo, sono arrivate le prime congratulazioni a Giorgia Meloni. Da Balazs Orban, consigliere politico del premier ungherese Viktor Orban, a Mateusz Morawiecki, premier della Polonia. Anche il partito di Le Pen ha esultato.



Invece Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, ha commentato il voto dal Parco dei Principi: «Noi volevamo andare al governo con la possibilità di governare e con quello che emerge dai primi dati gli italiani ci hanno dato questa possibilità. Giorgia Meloni si è dimostrata coraggiosa, leale e seria nella conduzione di una opposizione costruttiva e patriottica, e io credo che al governo sarà questa la linea che continueremo ad affermare». Infine, riguardo i risultati: «Il dato che emerge, se verrà confermato, vede il centrodestra in ampia maggioranza quindi crediamo di poter dimostrare agli italiani quello che valiamo in una esperienza di governo». Infine, le proiezioni dei seggi di Opinio/Rai per la Camera: Centrodestra 227-257, Centrosinistra 78-98, M5s 36-56, Azione e Italia Viva 15-25, Italexit 0, Altre 3-5. Quelle per il Senato: Centrodestra 111-131, Centrosinistra 33-53, Movimento 5 Stelle 14-34, Terzo polo: Azione e Italia Viva 4-12, Italexit 0 e Altre 3-5. (agg. di Silvana Palazzo)



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RISULTATI SEGGI CAMERA E SENATO: CENTRODESTRA CON LA MAGGIORANZA IN ENTRAMBE LE CAMERE

Sono cominciati i primi calcoli per trasformare in seggi le percentuali ottenute dagli schieramenti e dai singoli partiti. È YouTrend, sulla base dei propri instant polls, a fornire una prima geografia politica provvisoria dell’aula della Camera, composta, lo ricordiamo, di 400 deputati dopo la legge per la riduzione del numero dei parlamentari voluta dal Movimento 5 Stelle. Gli instant polls di Quorum/YouTrend attribuiscono al centrodestra il 42% dei seggi, al centrosinistra il 28,3%. FdI otterrebbe 114 deputati, la Lega 69, FI 46, Noi moderati 7; a M5s andrebbero 45 deputati, ad Azione-Italia viva 19, Svp 3, Impegno civico, il partito di Di Maio, 1, il Pd si aggiudicherebbe 71 deputati, +Europa 3, Verdi/Sinistra 14. A questi numeri andrebbero aggiunti 8 seggi aggiudicati nelle circoscrizioni estere.



Passiamo ora al Senato, che dopo la revisione costituzionale è composto di 200 senatori. Ecco i seggi stimati da Quorum/YouTrend: FdI 67 senatori, Lega 28, FI 18, Noi moderati 2, Azione-Iv 10, M5s 24, Svp 3, Pd 38, +Europa 1, Verdi/Sinistra 5. L’estero assegnerebbe 4 seggi, mentre 6 sono i senatori a vita. Il centrodestra ottiene dunque la maggioranza assoluta in entrambe le camere. (agg. di Federico Ferraù)

RISULTATI ELEZIONI POLITICHE 2022, DIRETTA: I PARTITI SOTTO IL 3%

L’affluenza finale alle elezioni politiche dovrebbe attestarsi sotto il 65%, in calo di quasi dieci punti percentuali rispetto al 2018. Intanto, stando ai dati dell’Instant Poll di Quorum/Youtrend per Sky Tg24 sarebbe solo sette le liste a superare la soglia del 3% nel proporzionale: FdI, Pd, M5s, Lega, Forza Italia, Azione/Italia Viva e Verdi/Sinistra italiana. A non superare lo sbarramento ci sarebbero alcuni partiti come +Europa, Italexit, Unione Popolare, Noi Moderati e Impegno Civico. Sempre da Quorum/Youtrend per Sky Tg24 arriva l’Instant Poll sul Senato da cui emerge che Fratelli d’Italia avrebbe il 23,7% dei voti, davanti a Pd (20,1%), M5s (16,1%), Lega (9,8%), Forza Italia (7,9%), Azione/Italia Viva (7,4%) e Verdi/Sinistra italiana (3,9%). Complessivamente il centrodestra avrebbe il 42,6% dei voti contro il 27,8% del centrosinistra. (agg. di Lorenzo Torrisi)

RISULTATI ELEZIONI POLITICHE 2022, DIRETTA: I SEGGI ALLA CAMERA

Il risultato delle elezioni politiche 2022 è condizionato anche dal Rosatellum e lo si capisce dall’Instant Poll di Quorum/Youtrend per Sky Tg24 relativo al numero di seggi che verrebbe attribuito a ogni partito alla Camera. A Fratelli d’Italia ne spetterebbero 110, mentre al Partito democratico 77. A M5s, nonostante a livello proporzionale sia il terzo partito, andrebbero però 47 seggi, mentre alla Lega 66. I pentastellati avrebbero tra l’altro solo un seggio in più di Forza Italia che a livello proporzionale avrebbe la metà dei suoi voti. Gli azzurri potrebbero anche avere meno voti di Azione e Italia Viva, ma il terzo polo avrebbe solo 19 seggi, cinque in più di Verdi e Sinistra Italiana. Si nota, quindi, il peso dell’uninominale, dove le liste che corrono da sole o le coalizioni più piccole rischiano di non vedere “bruciati” molti dei loro voti. (agg. di Lorenzo Torrisi)

RISULTATI ELEZIONI POLITICHE 2022, DIRETTA: LA SFIDA NEI COLLEGI UNINOMINALI

Tra i risultati interessanti di queste elezioni politiche 2022 ci sono anche quelli relativi ai collegi uninominali, in virtù dello “scontro diretto” tra alcuni big degli schieramenti in campo. Quorum/Youtrend ha diffuso in tal senso degli Instant Poll interessanti per Sky Tg24. Si scopre così che alla Camera, nel Collegio di Napoli Fuorigrotta, Luigi Di Maio (28,1%), sostenuto dal centrosinistra, avrebbe meno voti di Sergio Costa (29,6%), candidato del Movimento 5 Stelle, mentre Mara Carfagna si fermerebbe al 6,1%. A Milano Centro, invece, sempre alla Camera, Benedetto Della Vedova (42,2%), candidato del centrosinistra, sarebbe davanti a Giulio Tremonti (38,5%), candidato del centrodestra. Per quanto riguarda il Senato, nel Collegio di Roma Municipio XIV, Emma Bonino con il 36,9% sarebbe davanti sia a Lavinia Mennuni (33,9%) che a Carlo Calenda (11,2%). (agg. di Lorenzo Torrisi)

RISULTATI ELEZIONI POLITICHE 2022, DIRETTA: I PRIMI EXIT POLL

Chiuse le urne, i giochi sono ormai fatti: si tratta ora di attendere lo spoglio dei voti, anche per vedere se sondaggi ed exit poll saranno riusciti ad avvicinarsi al risultato effettivo. I primissimi exit poll confermano quelle che erano le attese della vigilia: Fratelli d’Italia sarebbe il primo partito davanti al Pd. In particolare, secondo Opinio Rai, il partito di Giorgia Meloni avrebbe alla Camera un consenso tra il 22% e il 26%, mentre quello di Enrico Letta si attesterebbe tra il 17% e il 21%. Terzo partito sarebbe M5s (13,5-17,5%) davanti alla Lega (8,5-12,5%). Forza Italia (6-8%) sarebbe leggermente dietro ad Azione-Italia Viva (6,5-8,5%). Più indietro Verdi+Sinistra (3-5%) e +Europa (2,5-4,5%). Complessivamente, quindi, alla Camera il centrodestra dovrebbe ottenere una maggioranza piuttosto ampia (tra i 227 e i 257 seggi rispetto ai 201 necessari). (agg. di Lorenzo Torrisi)

RISULTATI ELEZIONI POLITICHE 2022, DIRETTA: L’AFFLUENZA ALLE 19

Siamo sempre più vicini alla conclusione di queste Elezioni Politiche 2022, con i seggi che alle ore 23 chiuderanno, lasciando spazio alle prime fasi degli scrutini, momento in cui avremo i primi risultati. Poco dopo le ore 19 è stato pubblicato, come d’abitudine, il dato sull’affluenza parziale rilevata in tutti i seggi elettorali in Italia. Secondo i dati pubblicati sul portale Eligendo, emanati dal Ministero dell’Interno, alle ore 19 il 51,1% degli aventi diritto al voto si è recato alle urne.

Il dato dell’affluenza parziale di queste Elezioni Politiche 2022 rappresenta una diminuzione di 7,3 punti percentuali rispetto al dato rilevato nelle elezioni 2018. In quell’occasione alle ore 19 gli italiani che si erano recati alle urne per esprimere la loro preferenza sulle Camere erano il 58,4%. A registrare il calo più importante dell’affluenza, per ora, è la regione Campania, con 14 punti percentuali in meno rispetto al 2018, mentre Lombardia e Lazio sono le regioni più in linea con i dati del 2018 (solamente –4% e –2%). Nel dettaglio dei comuni, invece, a Milano alle 19 l’affluenza era al 57,22 (nel 2018 era 60,23), mentre a Roma è del 53,91% (nel 2018 era 55,45%). (agg. di Lorenzo Drigo)

RISULTATI ELEZIONI POLITICHE 2022, DIRETTA: MELONI CONTESTATA

La diretta delle Elezioni Politiche 2022 è alle ultime battute e mancano soltanto poche ore per l’arrivo dei primi risultati. Intanto, però, gli elettori continuano a recarsi alle urne e i diversi partiti osservano con ansia l’andamento delle votazioni. In prima linea tra i politici interessati c’è Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, che proprio in questa giornata è stata vittima di minacce. Un episodio choc è accaduto infatti in zona Porta Genova, a Milano.

Un gruppo di ignoti ha affisso un cartellone rettangolare con sfondo bianco con un simbolo artigianale di Fratelli d’Italia disegnato in cima, al di sopra della carta dei tarocchi raffigurante una rivisitazione al femminile dell’appeso. Il chiaro riferimento, come accaduto anche nelle scorse settimane, è ovviamente ai fatti di piazzale Loreto. Un gesto di humor nero che ha colpito in tanti, creando non poche polemiche. Il clima elettorale resta dunque caldissimo. (agg. di Chiara Ferrara)

RISULTATI ELEZIONI POLITICHE 2022, DIRETTA: POLITICI ALLE URNE

Anche il presidente del Consiglio Mario Draghi ha votato alle Elezioni Politiche 2022. Si è presentato al seggio con la moglie Serenella, che ha poi aspettato fuori dopo aver votato. Ed è attesa soprattutto per i risultati. Ma è Silvio Berlusconi a far parlare di sé negli ultimi minuti. Infatti, è circolato un video, pubblicato da Gedi, in cui il leader di Forza Italia parla del suo rapporto con Matteo Salvini e degli equilibri nel centrodestra. «Sono abbastanza convinto che voglio più voti della Lega. Con la Lega noi andiamo d’accordissimo perché io ho nutrito un’amicizia fruttuosa con Matteo Salvini che è una brava persona. Ha bisogno di essere un po’ inquadrato, anche lui non ha lavorato mai», ha dichiarato Berlusconi. Poi ha aggiunto: «Io sono in campo per dare insieme a Forza Italia un contributo determinante e a fare il regista del prossimo governo».

Nel frattempo, il maltempo sferza parte dell’Italia: a causa della forte pioggia un seggio elettorale a Santa Maria alla Rassinata, vicino Arezzo, è rimasto allagato da infiltrazioni d’acqua, quindi è stato trasferito. Il Comune di Arezzo ha organizzato un servizio di navetta per il trasporto degli elettori: la sezione 85 è stata infatti spostata a Palazzo del Pero, nella palestra del posto. (agg. di Silvana Palazzo)

RISULTATI ELEZIONI POLITICHE 2022: DIRETTA, DISAGI A CAGLIARI

La diretta delle elezioni politiche 2022 e dei loro risultati (con relativa affluenza) ci porta momentaneamente a Cagliari, dove si sta vivendo una situazione di disagio. Lo riporta “Rai News”, secondo cui si stanno registrando ritardi e lunghe file nel capoluogo sardo, tanto nella sede centrale del Comune quanto nelle varie circoscrizioni, dove oggi si possono ritirare le tessere elettorali, con orario continuato dalle 7 alle 23. Stando a quanto riportato, “già dalla prima mattina e con un picco di affluenza all’ora di pranzo, tantissime persone si sono presentate negli uffici per chiedere il duplicato della scheda o per ritirala a causa di un cambio di residenza o per i neo 18enni. Un numero anomalo rispetto a qualsiasi elezione, tanto che l’ufficio elettorale del Comune ha aperto il maggior numero di sportelli possibile”.

All’ora di pranzo, come se non bastasse, si è anche registrato “un crash del software gestionale, che è andato in blocco per una trentina di minuti, allungando in questo modo l’attesa di chi si trovava già in fila. Il problema poco dopo le 13.30 è stato risolto e via via le file per il ritiro dei documenti si stanno sfoltendo. Gli uffici per ritirare le tessere elettorali rimarranno aperti fino alle 23″. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

RISULTATI ELEZIONI POLITICHE 2022: DIRETTA, CAOS IN UN SEGGIO A ROMA

I risultati definitivi dell’affluenza alle urne per le elezioni politiche 2022 sono giunti in diretta mediante il portale “Eligendo” e alle 12 aveva votato il 19,21% degli aventi diritto, contro il 19,43% del 2018. Percentuali quasi analoghe, con l’Emilia-Romagna che sino a questo momento si è dimostrata la regione d’Italia più virtuosa in termini di votanti.

Intanto, per un guasto dell’ascensore molte persone con problemi di disabilità motorie hanno avuto questa mattina difficoltà ad accadere ai seggi e qualcuna è andata via, come ha denunciato all’Adnkronos è stato Massimiliano Taggi, presidente della sezione 2356 del seggio della scuola “Nazario Sauro” in via Trionfale a Roma. “Per quanto riguarda la mia sezione abbiamo costruito un seggio volante che garantisse la segretezza del voto: favorire l’esercizio del voto è un dovere. Qualcuno si è lamentato perché per organizzare questo seggio volante ci è voluto del tempo e si sono creati tempi di attesa più lunghi. Ora comunque l’ascensore è di nuovo funzionante e la situazione è tornata alla normalità”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

ELEZIONI POLITICHE 2022: RISULTATI, SFIORATA L’AFFLUENZA DEL 2018

Ormai è prossimo a diventare definitivo il dato relativo all’affluenza per quanto riguarda la diretta dei risultati delle elezioni politiche 2022. Su Eligendo leggiamo come alle urne, fino alle ore 12, sulla base delle statistiche giunte da 7.873 Comuni su 7.904, si è recato il 19,23% degli aventi diritto al voto. Un dato che si sta via via sempre più cristallizzando e che certifica come ormai si sia sui livelli dell’affluenza ai seggi nel 2018, seppur leggermente al di sotto. Attendiamo quindi gli esiti provenienti dagli ultimi Comuni italiani, per poi confrontarli con quelli delle 19, quando si avrà sicuramente un confronto più autorevole e sostenuto da numeri più solidi con le elezioni di un quadriennio fa. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

ELEZIONI POLITICHE 2022: RISULTATI, AFFLUENZA INFERIORE AL 2018

Stanno pervenendo in questi minuti i primi risultati relativi alle elezioni politiche 2022 e noi de IlSussidiario.net ve li riportiamo in diretta. In base a quanto riferito dal portale Eligendo, alle ore 12 l’affluenza degli italiani alle urne è stata di poco superiore al 19%, sfiorando quella riscontrata in occasione della tornata elettorale del 2018. Peraltro, si tratta di un dato ancora provvisorio, dal momento che stanno ancora giungendo i dati da parte di oltre mille Comuni italiani, dunque la percentuale è destinata a subire un ritocco ulteriore verso l’alto, attestandosi in prossimità del risultato di quattro anni fa. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

ELEZIONI POLITICHE 2022: RISULTATI, LEADER AI SEGGI

Continua la diretta relativa ai risultati delle elezioni politiche 2022 e che, con il passare delle ore, ci porterà a scoprire gli esiti di questa giornata elettorale, nella quale oltre 50 milioni di italiani sono attesi alle urne. Nel corso della mattinata odierna, quasi tutti i principali leader politici hanno già esercitato il loro diritto di voto: dopo Mattarella, di cui vi abbiamo raccontato nell’aggiornamento antecedente, nei rispettivi seggi di appartenenza si sono palesati Enrico Letta, Matteo Salvini, Matteo Renzi e Carlo Calenda. Mancano all’appello, al momento, Giorgia Meloni e Giuseppe Conte, i quali hanno tempo naturalmente sino alle 23 per recarsi alle urne.

Fra le altre figure di spicco del panorama politico, sono stati immortalati in occasione della sessione di voto anche i presidenti di Regione Nicola Zingaretti (Lazio) e Attilio Fontana (Lombardia), il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, Romano Prodi, Luigi De Magistris e Dario Franceschini. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

ELEZIONI POLITICHE 2022: DIRETTA LIVE, MATTARELLA HA VOTATO

La lunga diretta che condurrà dritti ai risultati delle elezioni politiche 2022 ha preso il via in queste ore: dalle 7 i seggi hanno ufficialmente aperto i loro battenti, cominciando ad accogliere al loro interno i primi elettori. Uno dei primi esponenti della politica nostrana a esprimere il proprio voto è stato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che poco prima delle 9 ha votato presso la scuola “Piazzi” di Palermo, dando l’esempio per primo come capo di Stato.

Come riferiscono i quotidiani locali, quando Mattarella è arrivato presso il seggio al quale era stato destinato, è stato accolto da un lungo applauso da parte degli elettori che erano in attesa di votare. Mattarella si è intrattenuto nella cabina elettorale per un breve lasso di tempo, quello necessario a tracciare le “X” sulle due schede elettorali e ripiegarle opportunamente, e ha in seguito lasciato il seggio, venendo salutato da due crocerossine all’uscita. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

ELEZIONI POLITICHE 2022: DIRETTA LIVE, ORARI AFFLUENZA, EXIT POLL E QUANDO SI SANNO I RISULTATI

Comincia la lunga maratona in diretta dei risultati delle Elezioni Politiche 2022: dopo la caduta del Governo Draghi e l’indizione di Elezioni anticipate, ecco che il voto di oggi 25 settembre rappresenta l’autentico punto di svolta per il Paese dopo una Legislatura che ha visto al suo interno tre Governi, un’emergenza pandemica, una guerra alle porte dell’Europa, il rimbalzo dell’inflazione e l’attuale emergenza sul caro-energia. Urne aperte dunque dalle ore 7 alle 23 per il rinnovo del Parlamento (Camera e Senato) e per scoprire soprattutto chi (e se) avrà la maggioranza per il nuovo Governo: durante la lunga giornata di diretta delle Elezioni 2022 il Ministero dell’Interno diffondere i consueti 3 aggiornamenti sull’affluenza alle urnealle ore 12, alle 19 e alla chiusura dei seggi alle 23 – per valutare in tempo reale l’effettiva partecipazione al voto, considerato elemento chiave alla vigilia.

Si vota solo nella giornata di oggi domenica 25 settembre, ergo non ci sarà un secondo giorno per le votazioni delle Elezioni Politiche 2022: sempre oggi si terrà l’Election Day in Sicilia con la chiamate alle urne anche per le Elezioni Regionali 2022 dopo le dimissioni del Presidente Nello Musumeci (Centrodestra). Per quanto riguarda i primi risultati delle Elezioni Politiche 2022 si potranno avere subito dopo la chiusura delle urne con i primi exit poll diffusi alle ore 23 sulle principali piattaforme tv: Opinio per Rai, Tecné per Mediaset, Swg per La7, YouTrend-Quorum per SkyTG24. Lo scrutinio dei voti inizierà subito dopo la chiusura dei seggi con dunque i primi risultati reali che potranno arrivare nella notte/prima mattina del 26 settembre 2022. In Sicilia verrà data la precedenza al voto delle Politiche, con lo spoglio per le Elezioni Regionali che prenderà il via direttamente nella giornata di domani.

COME SI VOTA ALLE ELEZIONI POLITICHE 2022: COLLEGI, SEGGI CAMERA E SENATO

Capire come si vota alle Elezioni politiche 2022 resta un esercizio tutt’altro che “scontato” visti anche i cambiamenti avvenuti rispetto alle ultime elezioni Politiche del 4 marzo 2018: si torna ad utilizzare il sistema elettorale del Rosatellum-bis ma sono le prime Elezioni dove entra in vigore la legge sul taglio dei parlamentari deciso dal Referendum del settembre 2020: in tutto sono 600 i parlamentari che verranno eletti in queste Elezioni Politiche, 400 deputati e 200 senatori (in precedenza erano rispettivamente 630 e 315). Gli elettori dovranno portarsi nel proprio seggio un documento di identità e la tessera elettorale che, qualora smarrita, può essere rifatta presso gli uffici elettorali del proprio comune di appartenenza (orari ampliati venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 settembre in tutti i Comuni).

Vietato come sempre portarsi in cabina elettorale ogni dispositivo elettronico: non è più necessario avere né Green Pass Covid né indossare le mascherine obbligatorie all’interno dei seggi. Il sistema elettorale in vigore prevede un mix di maggioritario e proporzionale che rende complesso capire come si vota e quale meccanismo di assegnazione dei collegi elettorali (da cui poi emergono i corrispettivi seggi in Parlamento). Ogni elettore riceverà due schede, una per la Camera dei deputati e una per il Senato della Repubblica: ogni scheda sarà composta da riquadri rettangolari con indicato in alto il nome del candidato uninominale. Tra questi risulterà eletto chi, nel collegio di riferimento, riceverà più voti. Sulla scheda però si troverà anche la lista dei simboli di partito con a fianco un “listino bloccato” di candidati per la parte proporzionale: i candidati “bloccati” nel listino plurinominale saranno eletti in modo proporzionale ai voti ricevuti nel collegio, in ordine di lista. Tre le opzioni di voto considerate valide per le Elezioni 2022:

– una X sul nome del candidato uninominale: il voto è esteso anche alla lista, se però quel candidato si presenta con una coalizione di più liste, allora il voto viene ripartito in modo proporzionale ai voti ottenuti nel collegio
– una X sul simbolo del partito: il voto si estende anche al candidato uninominale
– una X sia sul nome del candidato uninominale sia il simbolo di lista

Non sono dunque ammessi voto disgiunto (simbolo di un partito e il nome di un candidato uninominale non collegato a quella data lista) e nemmeno l’espressione di preferenze da scrivere: se si vuole scegliere una lista specifica all’interno della coalizione presente, basterà tracciare la X sulla lista desiderata e in questo modo saranno favoriti i candidati “bloccati” di quel partito.

RISULTATI ELEZIONI POLITICHE 2022: QUANTI PARLAMENTARI SARANNO ELETTI, QUALE MAGGIORANZA

In attesa di capire quali saranno effettivamente i risultati delle Elezioni Politiche 2022, occorre ricordare che con il sistema elettorale del Rosatellum-bis – sistema elettorale che prende il nome dall’ex parlamentare Pd Ettore Rosato (oggi candidato con Italia Viva-Azione) che scrisse la legge elettorale prima delle Elezioni 2018 – il Paese vede un sistema misto tra maggioritario e proporzionale. Sui 600 parlamentari totali da eleggere, il 37% dei seggi in Parlamento (ovvero 147 alla Camera e 74 al Senato) viene attribuito in base a sistema maggioritario con turno unico negli altrettanti collegi uninominali; i restanti due terzi del Parlamento, ovvero 245 seggi alla Camera e 122 al Senato, vengono ripartiti con sistema proporzionale cioè divisi tra i partiti a seconda dei risultati percentuali ottenuti alle urne.

Alla Camera il calcolo dei voti avviene su base nazionale, al Senato, invece, secondo la Costituzione, è eletto il candidato su base regionale: con la nuova norma approvata dal Governo Conte-2 però i collegi sono stati così ridisegnati: 221 uninominali con sistema maggioritario (147 alla Camera e 74 al Senato) e 367 plurinominali con sistema proporzionale (245 alla Camera e 122 al Senato). A questi, si aggiungono i 12 collegi riservati ai deputati e ai senatori eletti in circoscrizione estero (8 alla camera e 4 al senato): in tutto dunque 600 collegi per 600 parlamentari. Per vincere le Elezioni – dunque per avere la maggioranza in Parlamento – serve sempre la maggioranza assoluta (la metà più 1) dei seggi alla Camera e al Senato: occorrerà dunque attendere i risultati e calcoli definitivi delle forze in Parlamento per capire a chi il Presidente della Repubblica affiderà l’incarico per formare il nuovo Governo (prima riunione delle Camere già fissata già il 13 ottobre 2022).

CANDIDATI COLLEGI ELEZIONI 2022 E ALLEANZE PARTITI: QUALE GOVERNO (E QUANDO SI SAPRÀ)

La nostra attenzione non va solo sulla diretta dei risultati delle Elezioni Politiche 2022, ma andiamo a scoprire quali sono effettivamente i candidati nei collegi delle sono a disposizioni due utili strumenti: il primo fornito dal Ministero dell’Interno sul portale di “Eligendo” con la lista di tutti i candidati uninominali/plurinominali/estero per Camera/Senato. In secondo luogo, il link “Trovacollegio” messo a punto da YouTrend per SkyTG24 dove inserendo l’indirizzo di residenza si può trovare: i candidati di quel collegio, il fac-simile della scheda elettorale di Camera e Senato e informazioni/numeri utili di quell’area elettorale del Paese. Decisivo poi per capire i risultati delle Elezioni 2022, cioè come verrà composto il prossimo Parlamento, sono le regole sulle soglie di sbarramento ai partiti e il nodo delle coalizioni: la legge elettorale in vigore prevede in tutto 4 soglie di sbarramento che entrano in funzione nel calcolo dei risultati finali.

– al 3% dei voti ottenuti a livello nazionale: vale per le liste che si presentano singolarmente e non in alleanza all’interno di una coalizione
– al 20% dei voti ottenuti a livello regionale: vale per le liste che si presentano singolarmente e solo al Senato
– al 20% dei voti ottenuti a livello regionale: vale per le liste che rappresentano minoranze linguistiche riconosciute ed esclusive nelle regioni a statuto speciale ove prevista la tutela delle suddette minoranze (Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige)
– al 10% dei voti ottenuti a livello nazionale: vale per le liste che si presentano in coalizione, purché almeno una delle liste abbia superato una delle tre soglie sopra esposte

Per quanto riguarda le “coalizioni” che entrano in funzione nel calcolo dei seggi uninominali, le alleanze stabilite dopo la caduta del Governo Draghi e che dunque si contendono i risultati delle Elezioni politiche 2022 sono le seguenti: Centrodestra composto da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati (Noi con l’Italia-Lupi, Italia al Centro-Toti, Coraggio Italia-Brugnaro, Udc-Cesa); Centrosinistra composto da Pd, PiùEuropa, Verdi-SinistraItaliana, Impegno Civico-Di Maio; Terzo Polo-Italia sul Serio composto da Azione-Calenda e ItaliaViva-Renzi; M5s di Conte; Italia Sovrana e Popolare; Unione Popolare-DeMagistris; Vita; ItalExit-Paragone; Alleanza per l’Italia; Mastella-NoidiCentro. Per sapere quale effettivamente sarà il Governo occorrerà sicuramente attendere lo scrutinio di tutti i risultati elettorali in Italia e dall’estero: occorre poi capire in Parlamento da metà ottobre in poi quali saranno le effettive forze in campo per poi attendere a quale forza-coalizione politica il Presidente della Repubblica affiderà l’incarico di formare un nuovo Governo.